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Palermo, laser a Vasic e lancio di fumogeni: maxi multa del Giudice Sportivo

La contestazione avvenuta in occasione della gara col Frosinone ‘costa cara’ al Palermo. Il Giudice Sportivo ha comminato una maxi multa di 20mila euro alla società rosanero per vari episodi accaduti prima e durante il match vinto dagli uomini di Dionisi.

Il Palermo è stato multato di 20mila euro per “avere suoi sostenitori, al 4° del primo tempo e poco prima dell’inizio del secondo tempo, indirizzato un fascio di luce-laser in direzione di un calciatore; per avere inoltre, al 5° ed all’11° del secondo tempo, lanciato un fumogeno sul terreno di giuoco che costringeva, in entrambe le occasioni, l’Arbitro a sospendere la gara per circa trenta secondi; per avere infine, nel corso della gara, lanciato sette fumogeni nel recinto di giuoco”.

Il laser è stato puntato verso Vasic sia durante il riscaldamento che quando è entrato in campo per il finale di partita. I fumogeni, invece, sono stati lanciati dalla Curva Nord durante il corso del secondo tempo. Una multa pesante per il Palermo, che paga a caro prezzo un clima di contestazione pesantissimo contro squadra e soprattutto società.


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21 thoughts on “Palermo, laser a Vasic e lancio di fumogeni: maxi multa del Giudice Sportivo

  1. Tanto la società madre è ricchissima. Paghino.
    Così forse capiscono che Palermo non è Girona o Troyes e va rispettata. Nessun rispetto da parte loro, nessun rispetto da parte nostra.
    Se una città intera ti fa capire che devi cambiare l’allenatore perché è un incompetente, tu, per rispetto alla piazza, non lo imponi fino all’ultimo. Altrimenti ti metti contro tutti.
    Pagare e sorridere.

  2. abbiamo dimostrato ancora una volta l’inciviltà di pseudo tifosi a contestare un ragazzo di 23 anni colpevole di giocare fuori ruolo a causa delle scelte di un incompetente
    giusta la contestazione nei confronti della società per avere sbagliato ad affidarsi a un allenatore che non sa leggere le partite
    noi tifosi veri siamo stanchi di essere ostaggio di pseudo tifosi che non fanno altro che litigare fra di loro e li invitiamo a tifare per le loro squadre (inter-milan-juve) o starsene a casa
    la contestazione deve avere sempre contorni civili chi non ne può fare a meno resti pure a casa non piangeremo la vostra assenza
    angelo

  3. criticare Vasic è una cosa, ma disturbare un giocatore di Palermo mentre è sul campo è inaccettabile da chi si vuole definire tifoso di Palermo – Vergogna – ora smettiamola e sosteniamo la squadra fino dove arriverà , poi facciamo i conti – FORZA RAGAZZI, FORZA PALERMO

  4. La squadra si tifa sempre e comunque. Hanno la maglia della mia squadra e quando giocano li inciterò sempre. Si tifa per la maglia, durante i 90 minuti avranno sempre il mio supporto, poi quando la partita finisce si può applaudire o fischiare. Ma la contestazione a priori no!
    Io non mi riconosco in questi tifosi.

  5. La curva nord non ha sfottuto vasic, non ha beccato vasic, non ha nulla contro vasic. Che peraltro non ha nessuna colpa nella stagione fallimentare.
    Prendetevela con certi “signori” dei settori nobili dello stadio.
    La nord non ha nulla contro vasic.
    E ha fatto bene Guido Monastra a mettergli 8

  6. Ma quale contestazione durissima… Non sapete nemmeno cosa significa contestare duramente e questo non si vede dai tempi di Zamparini…

  7. Questi pseudo tifosi della curva Nord sono malati di becero protagonismo che non ha niente a che vedere con il tifo calcistico.
    Prendersela con Vasic poi è da vili.

  8. Che INCIVILI!!! Andare contro la squadra significa non amare questi colori e soprattutto crea danno alla Società. Ricordatevi che nulla è scontato neanche il City Group.

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