Palermo – Sudtirol 2 – 1 LE PAGELLE / Che bravi i difensori-attaccanti…

Un grande premio alla pazienza del Palermo. Una vittoria pesantissima anche perché in Serie B sono in pochi a vincere in casa e perché il Sudtirol – organizzato benissimo e velenoso come un cobra – non aveva mai perso. Spazzata la delusione della gara persa con il Cosenza, il Palermo fa sei punti in cinque giorni e consolida l’entusiasmo di una curva che oggi ha dato una mano dall’inizio alla fine e che meriterebbe il voto più alto.

Il risultato ci sta, grazie anche a un ottimo quarto d’ora finale, anche se in tanti erano pronti ad accettare un pareggio figlio di una gara complicata nella quale gli ospiti si sono portati in vantaggio alla prima occasione vera. Il Palermo ha avuto la bravura e la fortuna di rimetterla in piedi proprio subito dopo l’intervallo. Ma sfondare il muro del Sudtirol è stato davvero difficile. C’è voluta, appunto, una grande pazienza. E la palma dei migliori va ai due difensori goleador che hanno sorpreso gli omologhi bolzanini che erano troppo concentrati sugli attaccanti centrali.

Adesso sognare è sempre più facile ma la raccomandazione è la prudenza perché il campionato è lungo. Ma è incoraggiante vedere come il Palermo ha saputo sopperire ad alcune assenze importanti.

PALERMO (4-3-3): Pigliacelli 6; Mateju 6, Lucioni 6,5, Ceccaroni 7, Lund 6,5 (dal 13′ s.t. Aurelio 7); Vasic 5,5 (dal 13′ s.t. Coulibaly 6,5), Stulac 6 (dal 13′ s.t. Gomes 6,5), Segre 6 (dal 1′ s.t. Henderson 6,5); Mancuso 6,5 (dal 29′ s.t. Soleri s.v.), Brunori 6, Di Francesco 6,5.

SUDTIROL (4-3-3): Poluzzi 6; Giorgini 6, Cuomo 6,5, Masiello 6,5, Cagnano 6; Tait 6,5, Lunetta 6 (dal 26′ s.t. Rover s.v.), Broh 6,5 (dal 26′ s.t. Lonardi s.v.); Ciervo 7,5 (dal 41′ s.t. Rauti s.v.), Odogwu 5,5 (dal 19′ s.t. Pecorino 5,5), Casiraghi 6 (dal 41′ s.t. Ghiringhelli s.v.).

Pigliacelli 6: Deve fare benedire quella porta che evidentemente ispira gli attaccanti avversari; l’altra volta era stato Canotto, adesso è Ciervo a trovare il tiro a giro più preciso possibile, quello che non lascia scampo. Deve compiere pochi interventi ma i brividi non gli mancano perché il Sudtirol è sempre pericoloso: e in uno degli attacchi è provvidenziale un suo riflesso con i piedi.

Mateju 6: Gioca, nonostante alla vigilia ci fosse più di un dubbio. È ancora più prudente del solito, non si muove dal suo recinto. Fa qualche fallo di troppo ma alla fine porta a casa il compitino e si guadagna la sufficienza.

Lucioni 6,5: Non chiedetegli lo stile ma alla fine in un modo o nell’altro riesce a fare la sua partita da difensore arcigno ed efficace. Come al solito cerca avventure anche sui calci piazzati a favore ma stavolta senza fortuna.

Ceccaroni 7: A prescindere dal gol, stavolta è lui il più preciso tra i due centrali, si trova sempre nel posto giusto al momento giusto, facendo dimenticare la prestazione in chiaroscuro di martedì scorso. In più si trova nel posto giusto anche in attacco, proprio a inizio di ripresa, e ridà fiato al Palermo con un tiro comunque vincente anche se non impeccabile.

Lund 6,5: Per almeno mezz’ora è il migliore in campo di gran lunga. Non perde un pallone, non commette un fallo in fase difensiva, domina sulla fascia sinistra e sforna anche qualche bel cross. Per una specie di scelta “obbligata” e temporizzata, esce dal campo con mezz’ora di anticipo per dare spazio ad Aurelio.

(dal 13′ s.t. Aurelio) 7: Ci mette qualche minuto di troppo per entrare in partita. La sua oltretutto è una mezz’ora in cui il Palermo non può permettersi il lusso di attaccare soltanto. Rischia di restare nell’anonimato e invece si inventa il gol proprio nel finale con un gran colpo di testa in area. Diventa l’uomo del match, dando ragione a Corini.

Vasic 5,5: Prende un brutta botta al costato dopo pochi minuti e si affloscia. Non riesce a rendersi pericoloso, partecipa di rado all’azione e nemmeno in fase di filtro riesce a emergere. Il suo quarto d’ora della ripresa è senza scossoni e a quel punto il cambio è inevitabile.

(dal 13′ s.t. Coulibaly) 6,5: Meno di un minuto e prende un’ammonizione per un fallo a poca distanza dall’area. Entra per dare sostanza e fiato al centrocampo e in qualche modo ci riesce.

Stulac 6: Parte bene, tende a verticalizzare il gioco e smista qualche palla interessante. È il motore del gioco del Palermo ma è un po’ meno preciso negli ultimi 20 metri, quando potrebbe fare di più. Sul gol di Ciervo ritarda un po’ ad accorciare sull’avversario.

(dal 13′ s.t. Gomes) 6,5: Questa volta – al contrario di altre gare – entra bene in campo, gestisce bene alcuni palloni in fase di impostazione. Se il Palermo produce un ottimo quarto d’ora finale è anche merito suo.

Segre 6: Come spesso accade, il Palermo propone gioco offensivo soprattutto a sinistra e questo accade anche perché la squadra beneficia di un suo apporto notevole in termini di quantità e velocità. Collabora con Lund, cerca anche di essere decisivo in area con qualche inserimento che meriterebbe di più. Esce all’intervallo, probabilmente a causa dell’ammonizione rimediata.

(dal 1′ s.t. Henderson) 6,5: Parte a sinistra (al posto di Segre) e poi si sposta a destra (al posto di Vasic). Non era stata una gara memorabile ma il cross dalla fascia destra per il gol partita di Aurelio è un gioiellino che conferma le sue potenziali qualità.

Mancuso 6,5: Gioca titolare dall’inizio, è anche un premio alle sue ultime prestazioni. Non resta a guardare ma è difficile districarsi in un’area che col passare dei minuti diventa sempre più affollata. Nel finale del primo tempo riesce a concludere dopo una bella protezione della palla ma il tiro è troppo centrale. Ad inizio di ripresa rinuncia alla tentazione del tiro e confeziona l’assist del gol per Ceccaroni. Potrebbe fare meglio quando calcia al volo in area su sponda di Lucioni.

(dal 29′ s.t. Soleri) s.v.: Da tanto tempo non sentivamo una simile ovazione per l’ingresso in campo di un giocatore. Anzi, Soleri è stato chiamato a furor di popolo, perché ormai è sempre più un idolo della folla rosanero. Più di un quarto d’ora per lui non capitava da tempo. Ovviamente non può sempre fare miracoli ma ci mette l’anima anche stavolta. Focoso al punto giusto anche nella piccola rissa finale.

Brunori 6: Per lui vale a maggior ragione il discorso fatto per Mancuso: ci sono i due centrali addosso a lui, nei paraggi ci sono altri giocatori in maglia bianca pronti a dar man forte. Sull’unica palla propizia del primo tempo, su assist di Segre, potrebbe fare di più.

Di Francesco 6,5: Posizionato abbastanza largo, può giocare la palla un po’ più rispetto ai suoi compagni che stanno prevalentemente in area. Cerca di dare vivacità alla manovra e in parte ci riesce con delle buone giocate ma non è mai essenziale. Prova ad esserlo a otto minuti dalla fine ma Poluzzi gli nega la gioia del gol. Nel finale comunque è il più lucido.

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64 thoughts on “Palermo – Sudtirol 2 – 1 LE PAGELLE / Che bravi i difensori-attaccanti…

  1. brutto bruttissimo da affrontare questo sudtirol….meno male una vittoria super importante….cazz…soleri era in porta se gli dava il vantaggio…arbitro pessimo….

  2. Felicissimo…. Ma che brutta domenica sera per certuni…che ovviamente non scriveranno 🙂 🙂 🙂 Che goduria…. Bravo Corini ! Che grinta in panchina..

  3. Partita ostica e difficile (lo sapevamo già). Il Sudtirol è una specie di muro dinnanzi alla propria porta. Ma crederci sino alla fine e vincere questa partita così rognosa, e un segnale importantissimo in ottica “futuro”. Bravi tutti! Forza Palermo!

  4. Ero a Brancaccio per lavorare che goduria sentire finalmente le urla dai balconi per la nostra città e non per i nordisti. Odio eterno per la juve.

  5. Io dico solo Forza Palermooooo!
    Sono felice 2 volte.
    Una perché abbiamo vinto!
    E’ l’altra perché Bisoli mi è simpatico come Ranieri.
    Saluti.

  6. Lund e Di Francesco per me i migliori. Poi era stremato ed è entrato Aurelio che era assetato di sangue. Ecco se avessimo dall’altra parte gli stessi terzini e se Di Mariano non giocasse più probabilmente si vincerebbe il campionato a mani basse. Grande vittoria, bravi ragazzi. Corini stesse considerazioni di sempre. Anche se ci porta in A.

  7. Ma che rognosi questo Sudtirol ! Vittoria preziosissima perché saranno pochi quelli che riusciranno a prendersi i 3 punti contro questi cagnacci. La grinta e la pazienza hanno premiato il nostro Palermo… Arbitro pessimo, davvero in una giornata nera.

    1. incominci a rompere i cogl…i per un tiro ed un passaggio sbagliati? ma il resto della partita che ha fatto l’hai vista? ma non vi fate pena da soli?

  8. Sono rimasto piacevolmente stupito da Mancuso. Ha un senso della posizione incredibile, è sempre al posto giusto al momento giusto!

  9. Bellissima , da un punto di vista tecnico però noto la mancanza di un regista che con questo modulo è molto importante.

  10. Stulac secondo me è un giocatore regalato agli avversari. Di una lentezza disarmante. Non credo possa essere lui il giocatore in grado di prendere in mano la squadra e gestire la cabina di regia. Ad un certo punto ho auspicato l’ingresso di Gomes memore di quanto fatto contro il Venezia. Confermo con piacere le mie parole di stima su questo giocatore ritrovato.
    Una parola su Corini e su quelli che gli hanno dato voti alti: il Palermo continua a non avere gioco. Mi chiedo se si debba continuare a puntare sui lanci di Lucioni buttati a casaccio in area di rigore sperando in un evento fortunoso. Con Gomes almeno si sono viste un po’ più di geometrie.
    Mateju a tratti imbarazzante… ma Corini lo farà giocare sempre. Quindi rassegnamoci.
    Domanda ai sostenitori del tecnico: se il pubblico non avesse invocato a gran voce l’ingresso di Soleri, Corini l’avrebbe fatto giocare?
    Corini ancora una volta si dimostra un paraXXlo!
    Ma oggi era fondamentale vincere e il resto (per ora) non conta!

    1. Ritengo che hai approcciato tutti gli argomenti in maniera errata. Non si può nemmeno replicare. Infatti non è proprio il caso. Il Calcio (dice) che è bello perché ognuno lo vede a modo suo. Per me è una sciagura questa cosa. Altro che pluralismo…. ci vorrebbe vero il parrapicca…

  11. Quando si vince il 6 politico lo si da anche ai raccattapalle. Oggi comunque si sono evidenziati due fattori : c’è sicuramente un braccio di ferro tra Corini e i tifosi in particolare quelli che scrivono sui social, si è capito bene che Mateju giocherà anche con una gamba soka, forse fli farà la spesa perchè non si capisce perchè il giocatore più contestato, che ha provocato il cartellino a Stulac per sopperire a un suo errore non ruota mai. Che Soleri gli avrà fatto qualcosa di brutto perchè nonostante sia stato gridato e chiamato dal pubblico lo ha messo quando non poteva farne a meno e per nsopperire all’eventuale pareggio. Corini non mi piace !

    1. Ma se Mateju aveva recuperato…. qual’è il vostro problema?? Meglio Mateju che vedere adattati Nedelcearu o Graves a destra. ma davvero non ci arrivate?? Quanto al braccio di ferro non mi pare che la partita di come una puntata di XFactor. I tifosi invocano Soleri? E chi se ne frega? L’allenatore è pagato per fare delle scelte non per farsi influenzare dal pubblico. Se Soleri è entrato vuol dire che l’allenatore riteneva giusto farlo in quel momento.

  12. Complimenti alla squadra ed al tecnico, oggi si è vista un’altra partita rispetto a quella col Cosenza, sono pronto ad autocensurarmi per le critiche rivolte al Mister, comunque qualsiasi opinione va rispettata, credo che nessun tifoso vero spera nel fallimento di Corini, cioè del Palermo, quindi i “parrapicca” lasciamoli al negozio. Anche se avessimo pareggiato il giudizio sulla prestazione non sarebbe cambiato, almeno credo, anche il tifo dagli spalti è stato superlativo molto oggi pomeriggio, complimenti a tutti, avanti tutta per l’obiettivo finale.

    1. purtroppo ti sbagli, qui c’è gente bisognosa di attenzione che la mattina si sveglia e spera nelle disgrazie del Palermo per poter dire “io l’avevo detto”

  13. c’è chi vuole vedere il bel gioco. ma contro squadre di mexxa contro quella di oggi che cosa pretendete? in B ogni squadra è rognosa, gioca a non farti giocare e a fare il golletto (che anche oggi, come il Cosenza, hanno scattiato). ogni partita è una guerra. quando lo capirete la smetterete di lamentarvi. oggi abbiamo vinto una partita difficilissima, è un grande segnale.
    PS arbitro veramente scarso, per fortuna che non ha fatto danni

  14. L’inutile multinick si rende pure ridicolo, perchè Gomes è stato perfetto, ha giocato benissimo, non ha sbagliato niente ed è stato applauditissimo dal pubblico.
    Già quando gomes e coulibalì si riscaldavano sotto la curva nord hanno preso applausi a scena aperta…e gomes è stato quello più scatenato quando la squadra sotto la nord cantava e saltava chi non salta è catanese.

    Gomes uno di noi!
    Gomes la nord è con te!

  15. ANche oggi come a Venezia abbiamo vinto per merito della coppia Gomes-Coulibalì! Le partite si vincono a centrocampo e i 2 non hanno sbagliato un colpo!

    le mie pagelle
    Pigliacelli 6
    Mateju 6, 5

    Lucioni 6
    Ceccaroni 7
    Lund 6,5
    (dal 13′ s.t. Aurelio 8)
    Vasic 6,5
    (dal 13′ s.t. Coulibaly 7,5)
    Stulac 7
    (dal 13′ s.t. Gomes 8)
    Segre 5
    (dal 1′ s.t. Henderson 6,5)
    Mancuso 6
    (dal 29′ s.t. Soleri s.v.)
    Brunori 6
    Di Francesco 6

  16. Ma cosa risolvete se prendete di mira Mateju dal momento che non c’è un sostituto di ruolo (e così sarà fino al rientro di Buttaro)?

    Dovete incitare i giocatori più in difficoltà non affossarli. Crozzoni che non siete altro!

  17. Dopo questo tipo di vittorie torno a casa senza,forze. Mi rendo conto che seguire la partita allo stadio è tutta un’altra cosa. Credo che molti dei detrattori che criticano ad oltranza qui dentro non sanno cosa sia andare allo stadio . Da qui commenti davvero incredibili dopo una vittoria del genere. Forza Palermo.

  18. Rosanero, secondo me il migliore in campo è stato Kanoute. E il secondo migliore in campo Odjer. Poi Gomes e Koulibaly a pari merito.

  19. Ottima prova caratteriale ma bisogna ancora migliorare i meccanismi a centrocampo che ha giocato a sprazzi specialmente nel primo tempo…Vasic sembra spaesato e ancora aspettiamo Stulac. Meglio oggi con Gomes

  20. Un applauso a Guido Monastra che elogia la curva nord e sostiene che merita il voto migliore.
    Ci siamo divertiti.
    Onore a Guido Monastra!

  21. Stiamo calmi eh…ma che bello é quando vince il Palermo… sarri diceva tempo fà che incontrare l’Atalanta é come andare dal dentista. Incontrare il sudtirol é come andare dal dentista quando non ci sei piu’ andato negli ultimi 7anni… L’anno scorso ci hanno beffati in casa nostra e bloccati col pareggio a bolzano, han fatto un campionato superlativo per una realtà come la loro. Quest’anno sono meno sorprendenti ma giocano un calcio scorbutico e, come il 90% delle squadre che incontreremo, si chiudono a riccio per fregarti in contropiede, vedi cosenza del can8 mallitto … Oggi ci hanno pensato i Nostri difensori goleador a regolare la faccenda e i 3punti son proprio come uno sciu’ che si squaglia in bocca, sopratutto perché arrivati allo scadere. Le premesse per un bel campionato ci sono tutte, questa orchestra comincia ad essere affiatata, con ben 10 giocatori diversi, che, a turno, hanno gonfiato la rete, la speranza é quella di una sinfonia in crescendo magnifica e travolgente. Ancora é presto per guardare la classifica, avanti tutta con coraggio, coesione e tanta umiltà. Forza Palermo Sempre

  22. C’è chi a ragione critica Mateju, chi Stulac per la lentezza, lo scarso agonismo, la scarsa corsa e applicazione e il non saper essere leader presente e chi Corini.
    Beh la realtà è tuttavia che il Palermo va bene e per me raggiungerà a breve il 1 posto. Malgrado i difetti che in futuro si correggeranno. Quindi state buoni che siamo in buone mani. Forza Sicilia infine: complimenti a tutte le siciliane che han vinto in questo turno.

  23. Vincere così contro questo Südtirol e pure di rimonta è un grande risultato che ancora una volta ci dà conferma sul fatto che questa squadra ha carattere e mentalità vincente.
    Da evidenziare su tutte le prestazioni di Ceccaroni, Lucioni, Henderson, Di Francesco e Aurelio. Quest’ultimo mi ha poi ancora una volta stupito per la sua capacità di crearsi palle-gol, ad ogni partita o spezzone di partita si crea la sua occasione, ha un potenziale di almeno 6/8 gol a stagione, cosa assai rara per un terzino… inoltre penso che in alcune partite o fasi potrà tornare utile anche come esterno alto davanti a Lund, e comunque con questi due ragazzi la società ha fatto bingo, a mio avviso abbiamo già in rosa due terzini potenzialmente di categoria superiore. Avanti così, restiamo con i piedi per terra perché è solo l’inizio ma è comunque un grande inizio, e non è tutto dovuto e scontato come qualcuno vorrebbe far credere e la dimostrazione sono Sampdoria, Spezia e Cremonese… Il mio migliore in campo oggi? Il pubblico del Barbera, da 10 e lode, ha fatto la differenza.

  24. Una domanda per il direttore Monastra. Quando torna a fare il programma pomeridiano del lunedi con Fabrizio Vitale e Salvatore Geraci??

  25. Ma perché perdere altro tempo in sterili dibattiti? Facciamo come dici tu. Seguiamo l’esempio indicato da Pinochet con gli stadi cileni e apriamo subito, al Barbera e a Torretta, campi di concentramento o gulag. E poi imprigioniamoci i tifosi che promuovono Soleri, bocciano Mateju e rimandano Corini. Tanto s’e’ già candidato Fabio per il comando delle strutture di detenzione destinate a reprimere il dissenso a colpi più di gas che di parrapicca. Il suo sembra, del resto, il profilo giusto per la direzione dei nuovi lager. È, infatti, conformista sino a genuflettersi a CityGroup; antidemocratico sino a considerare inferiori quanti non la pensano come lui; negazionista dei successi di Zamparini sino a riconoscere a De Zerbi, l’allenatore più perdente nella storia del Palermo, il merito di aver prima deluso e poi spremuto il presidente; maleducato sino a insultare persino la famiglia di quanti si rifiutano di ritenere verità assolute le sue tesi deliranti (ma che c’entrano madri, padri, coniugi e figli con le discussioni polo
    su StadioNews?); ottuso sino a non afferrare la lezione orwelliana della Fattoria degli Animali con i maiali rimasti al potere grazie ai cani da guardia pronti, come lui, ad azzannare chiunque manifestasse perplessità circa il pensiero unico espresso dal dittatore suino Napoleone. La storia, d’altra parte, ci ha insegnato che, per guidare campi di concentramento e gulag, non venivano scelti geni del male ma uomini mediocri rosi dal
    desiderio di compiacere i capintesta dei regimi. Buon lavoro, Fabio. mi raccomando: in attesa dell’assunzione, non perdere tempo a scrivere repliche violente. Non ti risponderò. Un po’ per mancanza di tempo e un po’ perché , da questo preciso istante, mi rifiuterò di confrontarmi con uno che rideva non solo mentre Napoleone mandava al macello il cavallo stakanovista Gondrano ma anche quando Federazione e Procure “normalizzavano”il sistema calcio facendo fallire il Palermo e penalizzando di mezzo punto la Juve.

  26. Ma che menzogne, che malafede, che cavolate. 28 righe di deliri e di insulti. Ma levati di torno va. Più scrivi e più ti copri di ridicolo. Mi ispiri solo compassione. Ma va…..vai.

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