Di Piazza: “Abbiamo le risorse per tornare in A. Con Mirri intesa importante”

Parla Tony Di Piazza. L’imprenditore italo-americano, che insieme a Dario Mirri è stato scelto da Orlando per far ripartire il Palermo dalla Serie D, è stato intervistato da Alessio Alaimo per Tuttomercatoweb e ha spiegato le sue scelte recenti.

“Avevo cercato di intervenire prima del fallimento del Palermo – afferma – ma i problemi finanziari erano troppo elevati. Il direttore Foschi avrebbe dovuto mandarmi dei documenti ma poi non si è fatto più sentire

Di Piazza spiega l’origine dell’accordo con Mirri: “Non ci conoscevamo, l’ho chiamato perché ho ritenuto che costruire il mio progetto insieme a lui per fare rinascere il Palermo fosse la cosa migliore. C’è stata subito un’intesa importante. Ho dato il mio apporto sul piano finanziario, Sagramola invece sarà l’amministratore delegato e manderà avanti la gestione ordinaria”.

Di Piazza, che dovrebbe ricoprire la carica di vicepresidente, è carico per il futuro: “Abbiamo le risorse per tornare in Serie A. Intanto dico grazie alla città per la fiducia. Cercheremo di fare del nostro meglio per dare lustro a Palermo e alla squadra. Ringrazio anche il sindaco, siamo fiduciosi: porteremo avanti il nostro progetto“.

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8 thoughts on “Di Piazza: “Abbiamo le risorse per tornare in A. Con Mirri intesa importante”

  1. Se in breve tempo si arriverà in B, ne vedremo delle belle. Per la A occorrono i soldoni veri se no è una semplice comparsa. Piu Piu …

  2. DI PIAZZA. SEMBRA SERIO E CONCRETO E COMUNQUE SE L’HA SCELTO MIRRI COME SOCIO MI FIDO ….UNA BELLA ACCOPIATA ..SANGHUE ROSANERO PALERMITANO E DOLLARI USA

  3. Tutto fresco tutto nuovo tutti gasati….. questo qui che pensa che bastano le risorse per vincere i campionati come se il Catania arenato in C da anni non fosse un esempio……voglio vedere il popolino contestatore e lamentoso al primo pareggio se non imprechera’ contro Orlando per non aver dato il titolo a Ferrero o a Zurich o al signor Alcott

  4. Bisogna fare in fretta, si deve costruire la squadra in un mese, io spero che già si sono portati avanti con il lavoro

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