Repubblica – “Tacopina, 35 milioni per il Catania: ecco il progetto”

Entro metà gennaio, il 100% delle azioni del Catania sarà in mano di Joe Tacopina. Alessandro Vagliasindi, sulle pagine di Repubblica, riporta i nomi dei soci che lo accompagneranno in questa avventura: Sean Largotta, John Pavia, Chip Sloane, Kevin Van, Joe Cuttone e Gaetano Nicolosi (attuale azionista di maggioranza della Sigi).

Tacopina ha pronti 35 milioni per il Catania; l’obiettivo è il ritorno della squadra in Serie A. Grandi ambizioni e investimenti, a partire dalla prossima sessione invernale del calciomercato. La proprietà in pectore, infatti, vuole potenziare la rosa per puntare a vincere i playoff.

Nei progetti di Tacopina c’è anche la costruzione di un nuovo stadio ma nell’immediato bisognerà procedere con la riqualificazione del “Massimino”. Oltre al calcio, però, Tacopina vorrebbe fare altri investimenti.

L’americano, infatti, vuole investire anche nel settore del mercato immobiliare, dell’hospitality di lusso e della ricezione turistica, concentrandosi sulla Sicilia orientale e coinvolgendo imprenditori locali.

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11 thoughts on “Repubblica – “Tacopina, 35 milioni per il Catania: ecco il progetto”

    1. Quale opportunità abbiamo perso? L’unica è stata quello del fondo americano al quale il friulano non ha voluto cedere perchè questi chiedevano, ovviamente, un minimo di garanzie, mentre Tuttolomondo e la sua banda prendeva a babbo morto!

    2. E ci mancava il classico commento ad minkiam. Mirri tutta la vita!! Ancora non avete imparato la lezione, vero? Volete altri avventurieri…Mah, misteri dei panormosauri…

  1. Secondo me Tacopina vuole il catania per ripicca contro Mirri, ricordate le polemiche tra i due quando si parlava di un interesse di tacopina per il Palermo? Hanno detto pure che c’era stato un incontro tra loro due.

    1. Nel mondo degli affari non c’è molto spazio per le ripicche di questo tipo. Poi Tacopina non ha mai manifestato nessun interesse per il Palermo. E le polemiche riguardavano soprattutto l’interesse che lui aveva per il Venezia affinchè il Palermo venisse escluso dal campionato di due anni fa in serie B.

      1. Affari? di quale affari si tratta a me sembra chiaro che a lui importa solo fare un altro tipo di business poi non comprendo i 35 milioni di euro scusate se io ho da investire questa cifra non prendo una squadra di C con 60 milioni di debiti ne prendo una di A oppure in B e possibilmente senza debiti non capisco questa operazione ma scopriremo del resto lui è un sensale perchè come presidente lo abbiamo visto a venezia.

  2. Tacopina voleva il Palermo, ne aveva parlato con Di Piazza e c’era stata pure la riunione a Roma con Mirri, ma Mirri ha detto no.

  3. Ormai è quasi ufficiale: Tacopina batte Zamparini: 4-3. Marcatori: Pordenone (Z), Venezia (Z), Palermo (Z), Roma (T), Bologna (T), Venezia (T), Catania (T). Almeno il “nostro”, prima del crollo finale, ha fatto un percorso in salita. Quest’altro invece fa il passo del gambero. L’interesse verso il calcio di imprenditori “fuori-sede” è crescente. Si parla del prossimo acquisto della SPAL da parte di un fondo americano. Quello che non convince è questo continuo cambio di bandiera. O, nel caso in oggetto, di sciarpetta.

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