Ripescaggi: in B Novara e Catania in prima fila. In C pronte le seconde squadre

Ripescaggi, tutto da rifare o quasi. La situazione sul piano della giustizia sportiva è sempre più complessa ed entro il 27 luglio sarà possibile fare domanda per la riammissione alla categoria superiore, con il quadro dei ripescaggi ribaltato dalle tante non iscrizioni e dalla recente sentenza Novara.

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A contare sono ultimo piazzamento, tradizione sportiva e media spettatori e i piemontesi, dopo aver vinto il ricorso al TFN,  sperano nel ripescaggio insieme al Catania: dopo la riammissione (in virtù della cancellazione della norma che le escludeva) sono loro ad essere praticamente appaiate in testa alla graduatoria virtuale dei ripescaggi in B. Il terzo posto andrebbe al Siena invece solo in caso di conferma dell’esclusione dell’Avellino e i toscani sono pronti a fare ricorso insieme alla Ternana per escludere nuovamente Catania e Novara.

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In Serie C (secondo la Gazzetta dello Sport) invece i posti a disposizione per i ripescaggi sono addirittura 7, viste che 4 squadre non sono iscritte (Bassano, Mestre, Reggiana, Andria) e altre tre dovrebbero essere le ripescate in B. Il sindaco di Bari vorrebbe la deroga per iscrivere i pugliesi in C, ma per regolamento la priorità andrà a tre “seconde squadre”, quelle di Juventus, Milan e Torino. Praticamente certo poi il ripescaggio di Cavese e Como dalla D e della retrocessa Prato, mentre è ballottaggio fra Gavorrano e Santarcangelo per l’ultimo posto a disposizione in quota retrocesse.

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1 thought on “Ripescaggi: in B Novara e Catania in prima fila. In C pronte le seconde squadre

  1. NON CAMBIERO’ MAI OPINIONE PER ME IL CALCIO RIMANE LO SPORT PIU’ BELLO DEL MONDO CHE DICE DIRETTORE GUIDO MONASTRA SONO LE PERSONE CHE LO ROVINANO SONO I POLITICI CHE LO GUIDANO SONO I GIUDICI GLI AVVOCATI CHE STRAVOLGONO LE REGOLE IN NOME DI ASSURDI CAVILLI I PROCURATORI VISCIDI CHE ARRAFFANO SOLDI OVUNQUE E PURTROPPO I GIOCATORI CHE VANNO IN CAMPO IN MALAFEDE CHE SI VENDONO LE PARTITE MA DIRETTORE COSA PENSANO DI PRENDERCI PER I FONDELLI QUESTO NON E’ IL MIO CALCIO

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