Roma – Monza 1–0, PAGELLE: El Shaarawy decisivo. I brianzoli sfiorano l’impresa

ROMA – MONZA 1 – 0 | Marcatori: 45′ s.t. El Shaarawy (R). Al 41′ p.t. espulso D’Ambrosio (M)

La Roma affonda un Monza eroico grazie al guizzo decisivo di El Shaarawy. Il ‘faraone’ decide la partita dell’Olimpico grazie ad un gol al 90esimo, facendo crollare il muro della squadra di Palladino, che aveva retto alla grande fino alla fine anche in inferiorità numerica (e rischiando, a volte, di andare anche a segnare il gol).

SERIE A, I RISULTATI DEL WEEKEND

ROMA (3-5-2): Rui Patricio 6,5; Mancini 6,5, Cristante 6, Ndicka 6 (dal 28′ s.t. Llorente 6); Karsdorp 5,5 (dal 28′ s.t. Zalewski 6), Bove 5,5 (dal 18′ s.t. El Shaarawy 7), Paredes 6, Aouar 6, Spinazzola 6,5 (dal 33′ s.t. Kristensen 6); Lukaku 6, Belotti 6 (dal 18′ s.t. Azmoun 6,5). 

MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio 6,5; D’Ambrosio 4,5, Marì 6,5, Caldirola 6; Pereira 5,5 (dal 1′ s.t. Birindelli 6), Pessina 5,5, Gagliardini 6, Kyriakopoulos 5,5 (dal 40′ s.t. Donati s.v.); Colpani 6 (dal 19′ s.t. Vignato 6,5), Machin 5,5 (dal 45′ p.t. Carboni 6); Colombo 5,5 (dal 19′ s.t. Dany Mota 5,5). 

I MIGLIORI

El Shaarawy 7: decide la partita in un ‘Olimpico’ che lo coccola, facendosi trovare pronto in area su una palla vagante e battendo con forza Di Gregorio.

Spinazzola 6,5: finta e contro-finta per mandare sempre ‘al bar’ Pereira (che infatti viene cambiato all’intervallo). Interessanti anche i cross di Spinazzola, che però non trovano Lukaku o Belotti in area. Cala nella ripresa.

Azmoun 6,5: entra bene, con tanta voglia di fare la differenza ma senza essere egoista. Dà una gran palla a Lukaku dopo un dribbling (e il belga colpisce il palo) e poi il palo lo colpisce proprio lui con un tiro a giro a botta sicura.

Di Gregorio 6,5: nonostante la sconfitta, va premiato. Tiene a galla il Monza con parate sensazionali, ma su El Shaarawy non può fare nulla.

I PEGGIORI

D’Ambrosio 4,5: un giocatore con la sua esperienza non può intervenire così quando è ammonito e quando è ancora in corso il primo tempo. Si lascia andare e per la troppa veemenza lascia il Monza in inferiorità numerica per più di un’ora.

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