Roma – Spezia 2 – 1, LE PAGELLE: Dybala si sveglia, Amian perde la testa

Roma – Spezia 2 – 1 Marcatori: 4′ p.t. Nikolaou (S), 43′ p.t. Zalewski (R), 44′ s.t. Dybala (R). Al 44′ s.t. Amian (S) espulso

Vince la Roma contro lo Spezia all’Olimpico e ottiene l’accesso all’Europa League. La formazione di Semplici parte subito forte e trova la rete dopo appena sei minuti, la Roma è un diesel e prende confidenza col campo col passare del tempo.

Prima infatti, arriva la traversa con El Shaarawy, poi la rete del pari nel finale della frazione. Nel secondo tempo gli animi si surriscaldano e la gara diventa molto “fisica” e ruvida.

I giallorossi gestiscono maggiormente il gioco e i bianconeri provano di ripartenza: ci pensa però Dybala su rigore a cambiare la situazione, completando la rimonta per la gioia di Mourinho.

 

ROMA (3-4-2-1): Svilar 6; Mancini 6 (37′ s.t. Wijnaldum s.v.), Smalling 5.5, Celik 5 (1′ s.t. Llorente 6); Zalewski 6.5, Bove 6 (19′ s.t. Matic 6), Cristante 5.5, El Shaarawy 6.5; Pellegrini 6, Dybala 7; Belotti 5 (19′ s.t. Abraham s.v. – 35′ s.t. Zpinazzola s.v.).

SPEZIA (3-5-2): Zoet 6; Wisniewski 5.5, Ampadu 6, Nikolaou 6.5 (53′ s.t. Krollis s.v.); Amian 4.5, Bourabia 6.5 (53′ s.t. Cipot s.v.), Esposito 5.5 (53′ s.t. Shomurodov s.v.), Zurwokski 5.5 (41′ s.t. Ekdal s.v.), Reca 5.5; Nzola 6, Gyasi 5. 

I MIGLIORI

Zalewski: non tanto per la rete, che comunque è indicativa di una personalità votata all’attacco, ma per le giocate complessive che sfiancano gli avversari e per gli interventi difensivi. Nella seconda frazione salva la situazione su Nzola.

El Shaarawy: il più attivo nei 90 minuti del reparto offensivo giallorosso: prende una traversa con un tiro coordinato da fuori area e comincia l’azione che porterà alla rete di Zalewski. Poi si procura anche il rigore trasformato da Dybala.

Bourabia: più di Nikolaou (autore della rete) è quello che propizia le giocate in attacco dei suoi. Ci mette lo zampino anche in occasione dell’unico gol. Peccato che predichi nel deserto.

Dybala: si sveglia nel secondo tempo, comincia a fare a “botte” e diventa decisivo trasformando un rigore dove il portiere non può arrivare. Una… Joya.

I PEGGIORI

Gyasi: praticamente una comparsa lì dove dovrebbe essere incisivo: in proiezione offensiva. Nzola almeno ci mette il fisico e costringe la difesa a chiudere, lui non è mai una minaccia.

Amian: un primo tempo decente, un secondo tempo folle. Prima i battibecchi e gli screzi con Dybala, poi l’entrata su El Shaarawy che compromette l’intera gara e assegna il rigore realizzato dalla Joya.

Belotti: un campionato senza reti per il Gallo che da quando è arrivato alla Roma non ha realizzato gol in Serie A. Si mette in mostra nel primo tempo, ma soltanto chiedendo un fallo di mano e un rigore inesistenti. Stagione no per lui che può dare molto di più.

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