Santoro e Gallo, due "picciotti" lanciano la grande sfida: "Vogliamo restare"

Nel Palermo più palermitano dell’era Zamparini, Tedino trova nuova linfa in due diciottenni che promettono molto bene: Simone Santoro e Antonino Gallo. Dopo La Gumina e Pezzella – si legge tra le colonne del Giornale di Sicilia – sono pronti nuovi talenti da svezzare in plusvalenze da record.

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Nel test amichevole contro il Sappada, Santoro ha anche trovato il gol: “Non posso negare di aver provato un’emozione. Il mio sogno fin da bambino è quello di poter esordire con questa maglia e fare gol in una gara da 3 punti. Tifo Palermo da quando sono nato e sono sempre andato allo stadio. Il mio idolo è Dybala”.

Ruoli diversi, ma stesso modello per Gallo: “Questo ritiro per me è una grande esperienza, non è da tutti arrivare in prima squadra. C’è solo da essere felici e lavorare giorno dopo giorno per poter rimanere in questo gruppo. Il mio primo obiettivo è restare in prima squadra e dimostrare all’allenatore di essere all’altezza di questa chance”.

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L’ambiente rosanero è ormai colmo di palermitani: Tedino può contare su Lo Faso, Fiordilino, Accardi più gli isolani cresciuti nel vivaio rosanero Alastra e Pirrello e senza dimenticare Bentivegna assente nel ritiro di Sappada per un lungo infortunio. I due nuovi “picciotti” rosanero, Santoro e Gallo, lanciano la sfida e vogliono imporsi con questa maglia.

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