Sassuolo, Cannavaro: “Il Napoli nel cuore, non sulla tastiera” – VIDEO

Un colpo di testa, un presunto fallo di mano e una marea di polemiche. Il finale di Sassuolo – Napoli è stato piuttosto movimento, e non solo per le emozioni e le tante occasioni occasioni. Le vere protagoniste, come accade spesso, sono state le polemiche. Il destinatario delle mille proteste? Sempre l’arbitro. E il protagonista dell’episodio incriminato? Paolo Cannavaro. Il difensore del Sassuolo, napoletano e tifoso del Napoli, ha respinto con la testa un tocco di Mertens. Una dinamica particolare, un braccio volante che, in presa diretta, ha fatto pensare ad un tocco non regolamentare con l’avambraccio. L’arbitro non concede rigore, giustamente, i vari replay gli danno ragione. Un episodio non facile, e via alle polemiche.

E se quelle in campo si sono esaurite ben presto, quelle sui social sono proseguite. Nonostante la chiarezza delle immagini, qualche presunto “tifoso” ha deciso di scagliarsi contro il povero Cannavaro. Colpevole di cosa, direte voi. Lo spiego lo stesso difensore attraverso un video pubblicato sul suo account Instagram: “E quindi, secondo qualche ragionamento contorto avrei dovuto dire all’arbitro che la palla l’ho presa con la mano, nonostante l’avessi presa con la testa, oppure avrei dovuto mettere la mano al posto della testa, per far passare il Napoli, mi dovevo scansare”, sottolinea in maniera ironica

Difficile pensare che, qualcuno, possa avere certe idee. La professionalità, per qualcuno, forse non esiste. In quanto napoletano, Cannavaro non doveva agire in quel modo, secondo quel pazzo ragionamento. Perché in fondo il Sassuolo è già salvo e non ha bisogno di punti, mentre il Napoli necessitava dei tre punti per mettere pressione alla Roma. “Mi dispiace solo che in otto anni di Napoli non avete capito Cannavaro che professionalità ha, fortunatamente lo ha capito il 96% dei napoletani intervenuti subito a mia difesa”, prosegue il centrale, un pizzico infastidito. Ed anche giustamente.

Un video di chiarimento, dedicato a chi in fondo sa bene che pensare e poi dire certe cose non è da persone normali. In fondo si parla sempre di un gioco. E Cannavaro, al termine del suo chiarimento, esprime ancora una volta tutto il suo amore per la città partenopea: “Il Napoli ce l’ho qui (indica il cuore, ndr) e non sulla tastiera. Sempre forza Napoli!”. 

 


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *