Simplicio al Palermo: “Serve cuore per tornare ai bei tempi”

Fabio Simplicio e il Palermo. L’ex centrocampista rosanero è intervenuto in diretta su Diretta Stadio su 7Gold parlando dei tempi passati in rosa e analizzando la situazione attuale del club di viale del Fante.

“E’ un peccato che qui in Brasile non possiamo vedere le partite – afferma -, possiamo vedere solo la Serie A. Ma ho un grande amico, il magazziniere Pasquale, che mi spiega tutte le situazioni che ha vissuto la società. Spero che possano tornare i bei tempi, è un peccato che ancora non abbiano fatto il salto di qualità ma ancora c’è tempo e spero che la squadra possa raggiungere gli obiettivi. C’è bisogno di cuore per arrivare dove siamo arrivati noi. Altrimenti non ci arrivi. Io ho ancora rapporto con Sagramola che era nella società in cui sono arrivato, ho provato a indicare qualche ragazzo ma alla fine non è andata bene. Non è andato a buon fine ma magari più avanti le cose cambieranno”.

Poi le parole sull’ex capitano: “Miccoli? Mamma mia. Questo piccolino era devastante. L’unico problema è che ogni volta si incazzava con Cavani (ride). Un giocatore intelligentissimo, di abilità, fuoriclasse. Insieme ad Amauri erano devastanti, mi ha aiutato e insegnato. Giocando a fianco a lui ho avuto più esperienza. Ci faceva giocare il calcio. Era bellissimo e mi divertiva giocare con lui. Voleva sempre la palla, fare uno due e giocare in velocità era stupendo”.

“Penso che tutti i miei compagni abbiano fatto una grande carriera – afferma -. Sirigu è andato a Parigi, Kjaer al Milan. Magari Bovo poteva avere più chance, a me piaceva tanto. Simplicio? Il nuovo Simplicio sarà difficile. Simplicio è solo uno”, ha concluso il brasiliano con una battuta.

LEGGI ANCHE

LUPERINI, IL REBUS DEL PALERMO: CENTROCAMPISTA IN MENO O GOLEADOR IN PIU’?


5 thoughts on “Simplicio al Palermo: “Serve cuore per tornare ai bei tempi”

  1. Altro che Bhro o Odjer, Che centrocampista e che inserimenti. Che intelligenza tattica. Era sempre nel momento giusto al momento giusto e giocava la palla di prima da meraviglia. Certo che mi ricordo i suoi scambi con Amauri o con Miccoli. Li mandava o si faceva mandare in porta davanti al portiere.

  2. Per la verità io in Brasile vedo le partite del Palermo su Elevensport (e senza dover ricorrere a VPN). Avvertite il buon Fabio!

  3. Fabiuzzo ma quale cuore. Ci vogliono testa e portafogli. Tutte cose che mancano allo stato attuale. Anzi di “cuore” ce n’è pure troppo.

  4. ‘Guida romantica a posti perduti’. Lacrime di coccodrillo, disse Zamparini a proposito della commozione di Simplicio, il giorno dell’addio. E’ anche questa una squallida storia di picciula (e di tifosi GIGInielli, ridicoli ventriloqui). Altro che ‘accatta e binni’, quattro anni di contratto in fumo, una squadra da scudetto (secondo Totti e Del Piero) e uno stadio con spazi vuoti sempre più grandi. Ps Chissà se Simplicio ha ancora la coppola rosanero, regalatagli da alcuni tifosi in una ‘pizziata’ in suo onore, in mezzo a tanta allegria. Sarei disposto ad acquistarla. Max 20 Euro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *