Joe Tacopina ha diramato un comunicato per fare il punto della situazione dopo lo slittamento della firma del preliminare per il passaggio delle quote del Catania. Gli esponenti della Sigi, nei giorni successivi, avevano provato a rassicurare l’ambiente, ma l’imprenditore americano lancia qualche “frecciatina” agli interlocutori.
Ecco la nota:
“Questi ritardi stanno diventando molto frustranti. SIGI continua a dire di aver accettato il contratto e poi lo cambia! Annunciano di averlo accettato e poi apportano nuove modifiche all’accordo. Vogliono di più da noi, ma vogliono darci meno garanzie su ulteriori debiti nascosti che potremmo trovare dopo la chiusura l’affare.
Sto correndo un rischio enorme su questo accordo a causa dell’enorme debito. Ci sono debiti che la SIGI non conosceva nemmeno e che il mio team ha scoperto due settimane fa. Mi sto sobbarcando più di 40 milioni di euro di debito legati alla precedente proprietà. Con 40 milioni di euro si può acquistare una di Serie A come il Parma, ma io sono disposto a pagarli per il mio amore per la Sicilia, il Catania, la città e i tifosi del Calcio Catania. Credo davvero che possiamo diventare uno dei migliori club in Italia nel prossimo futuro, ma dobbiamo tutti fare la nostra parte per far crescere il Calcio Catania. Non mi allontanerò mai da questa squadra e sono sicuro che in un modo o nell’altro prenderemo il Catania e la riporteremo nella posizione che merita. Rimango fiducioso e ottimista sul fatto che si possa iniziare presto, ma aspetto una risposta da Sigi per vedere se firmeranno l’accordo che hanno già detto di accettare.
Ero pronto a firmare alla fine di dicembre, ero pronto a firmare il 9 gennaio e sono pronto a firmare ora. Ma se loro non vogliono firmare, io non posso farlo. Spero di essere a Catania per firmare l’accordo il 16 gennaio”.
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Più di 40 milioni di debiti, e ancora non sono falliti?
Il Palermo ha zero debiti e non lo vuole comprare nessuno? Una società di serie C con 40 milioni di debiti fallisce al 100%
Non andrà in porto, nessuno si accolla 40 milioni di debiti con (almeno) altri due campionati di C da affrontare con zero incassi o quasi.
…… TACOPINA non acquisterà mai il Catania, è tutto un BLUFF !!!! La storia ci insegna che quando una trattativa si prolunga oltre, alla fine non se ne fa più nulla….. Meglio per il Catania !!!! Ma chi è sto TACOPINA !!!!
molto strano che uno si accolli tutti sti debiti per una squadra di c. con 2 soldi la prendi in d e con questi capitali la porti in a in tre anni,
Probabilmente i 40 milioni si tradurranno in una cifra ben inferiore nell’ambito di un concordato preventivo o comunque tramite transazioni con i creditori (compresa l’Agenzia delle Entrate) e l’entrata in gioco della nuova proprietà sarà tutelata e condizionata in tal senso.
della serie : l’arte di far sparire il debito….
Film già visti a Palermo,arrivederci al Catania
40 Milioni? Ma è una storia già letta, un film già visto, ‘Alyssa e i 40 milioni’. Auguri Catania, secondo me potrebbe farcela. E se lo merita, la Città si è stretta intorno alla squadra, alla ‘matricola’, che in fondo è solo un numero, una data, però evidentemente con dei significati molto profondi.
Poco tempo fa’ i debiti erano 56 milioni
mi sembrava strano con più di 56 milioni di euro di debiti….si vedrà…pensiamo a noi e ai nostri debiti a giugno…!!!!
Forse qualcuno si scorda che fece diventare il calcio Palermo società del gruppo zamparini facendo così far defluire i milioni nostri alle altre sue società in rosso la fine la conosciamo tutti.
Tacopina personaggio che io vorrei lontano 3/4 palmi dal mio…… non so se mi spiego è palese che il suo interesse sia per il centro benessere torre del grifo del calcio catania non credo gli interessi del resto chiè che si accolla 40 e più milioni di debito per una società di C.
Comunque trattativa destinata a fallire non c’è fiducia l’uno pensa di fregare l’altro almeno dall’articolo questo si capisce e ,meno male che aveva detto che aveva in mente 3 fortissimi giocatori per il mercato di gennaio bla bla bla .