Tedino: “Vittoria dedicata a Zamparini. Jajalo? Non è una sorpresa…”

Il Palermo ritorna in vetta alla classifica al termine di una straordinaria prova di carattere: vincere contro l’Avellino in trasferta, ed in inferiorità numerica per più di un tempo, non era affatto scontato. I rosanero rispondono subito dopo il clamoroso tonfo contro il Cittadella.

Tutta la soddisfazione nel post-partita di Tedino, abile a cambiare volto tattico alla squadra dopo l’espulsione molto severa nei confronti di Cionek: i rosanero sono ancora imbattuti in trasferta e la testa va già al prossimo appuntamento casalingo contro il Venezia: “L’Avellino ha un ottima struttura fisica e sono guidati da un’istituzione del calcio italiano; di conseguenza siamo felici di aver espugnato una stadio storico come il Partenio”.

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Una grande vittoria ed un segnale importante dopo queste settimane turbolente: “In questo momento dobbiamo premere sull’acceleratore e non accontentarci, bisogna spingere sulle nostre qualità e migliorare nelle nostre lacune. Diamo un segnale importante a Zamparini, ci è sempre rimasto accanto nei pochi momenti di difficoltà, lasciandoci lavorare in serenità. Questa vittoria è ovviamente anche per lui e sul fronte societario siamo serenissimi”.

Jajalo e Gnahorè, prestazioni che danno fiducia: “Jajalo è un ragazzo che non mi stupisce, è un uomo con la “u” maiuscola, ha sempre giocato per la squadra, non è un giocatore che fa impressione ma semplifica, è un collante. Gnahorè per un periodo ha fatto fatica ad interpretare il nostro gioco: ha lavorato tanto negli ultimi 10 giorni e oggi si è visto”.

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Migliorare per ottenere ancora risultati: “La squadra ha giocato molto bene, la palla ha corso molto, i ragazzi si sono impegnati moltissimo. Dobbiamo migliorare ancora di più, anche se non è facile, per continuare con questi risultati. Avevamo proprio bisogno di questa prova convincente e non era affatto facile giocare con un’inferiorità numerica per 55 minuti. I ragazzi erano usciti molto rabbuiati dopo lunedì e ne avevano bisogno per rialzarsi”.

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