Ucraina – Italia 0–0, PAGELLE: gli azzurri soffrono ma si qualificano a Euro2024

UCRAINA – ITALIA 0 – 0 

L’Italia va ad Euro2024. Basta un sofferissimo pareggio contro l’Ucraina agli azzurri per qualificarsi, passando da seconda del girone – dietro all’Inghilterra – con 14 punti, grazie agli scontri diretti favorevoli proprio contro gli ucraini.

La prestazione dell’Italia, però, non è stata come sperava Spalletti. Gli azzurri hanno sprecato le chance del primo tempo e si sono ritrovati a soffrire tantissimo nel finale le offensive dell’Ucraina, che con un gol avrebbe ‘condannato’ l’Italia agli spareggi.

E proprio nel finale, l’Ucraina ha chiesto un rigore per un contrasto di Cristante su Mudryk: l’arbitro ha lasciato proseguire e il Var non lo ha richiamato. Ma il rischio per l’Italia è stato enorme. 

UCRAINA (4-1-4-1): Trubin 6,5; Konoplia 5 (dal 41′ s.t. Tymchyk s.v.), Svatok 6,5 (dal 46′ s.t. Malinovskyi s.v.), Zabarnyl 6,5, Mikolenko 6,5; Stepanenko 6 (dal 35′ s.t. Pikhalyonok s.v.); Tsygankov 6,5 (dal 35′ s.t. Rubkov 6), Zinchenko 5,5 (dal 41′ s.t. Sikan s.v.), Sudakov 6, Mudryk 6,5; Dovbyk 6. 

ITALIA (4-3-3): Donnarumma 6,5; Di Lorenzo 6, Buongiorno 6,5, Acerbi 6,5, Dimarco 6; Frattesi 6, Jorginho 5 (dal 26′ s.t. Cristante 5,5), Barella 6; Zaniolo 5,5 (dal 26′ s.t. Politano 5,5; dal 47′ s.t. Darmian s.v.), Raspadori 5,5 (dal 1′ s.t. Scamacca 5,5), Chiesa 6,5 (dal 35′ s.t. Kean s.v.).

Donnarumma 6,5: l’Ucraina tira molto (e bene) da fuori area, ma Donnarumma si fa trovare pronto e respinge con sicurezza. Solo una indecisione nel secondo tempo, ma poi il portiere è bravo a chiudere la porta su Mudryk.

Di Lorenzo 6: resiste abbastanza bene a destra, contro un avversario scomodo come Mudryk. Va vicino al gol su corner: una buona girata di testa, ma la palla sfiora il palo.

Buongiorno 6,5: non una partita tranquilla, si percepisce dai primi minuti (già ammonito dopo 7 minuti). Il duello con Dovbyk non è facile perché l’attaccante ucraino è veloce e gli crea problemi, ma Buongiorno non crolla mai e alla fine è decisivo.

Acerbi 6,5: più sicuro quando Dovbyk passa dalla sua parte. Con esperienza lotta e ha la meglio: è protagonista nella resistenza degli azzurri.

Dimarco 6: l’intesa con Chiesa cresce col passare dei minuti e porta tante occasioni da gol all’Italia. Un po’ in calo nella ripresa.

Barella 6: tocca tanti palloni e ingaggia diversi duelli in mezzo al campo, con la sua solita fisicità. Pochino negli ultimi 25 metri: qualche tiro da fuori, ma nessuna invenzione “delle sue”.

Jorginho 5: malino in copertura e poco efficace in fase di impostazione. Tanti passaggi, sì, ma nessuna verticalizzazione interessante.

dal 26′ s.t. Cristante 5,5: entra e dà più sostanza al centrocampo, anche se rischia clamorosamente un rigore nel finale.

Frattesi 6: nel primo tempo un buon inserimento, servito alla grande da Chiesa, che però non si concretizza in gol perché Trubin blinda la porta. Poi si nasconde un po’ e tocca pochi palloni, ma alla fine un paio di suoi recuperi sono decisivi.

Zaniolo 5,5: sembra partire bene, poi si perde un po’ con qualche giocata fine a se stessa.

dal 26′ s.t. Politano 5,5: soltanto un tiro da lontano da segnalare, ma non inquadra la porta. Spalletti lo fa uscire addirittura dopo 20 minuti.

dal 47′ s.t. Darmian s.v.: partecipa alla difesa finale.

Raspadori 5,5: poco coinvolto, non riesce a liberarsi dai centrali ucraini. L’unica chance è sul cross basso e teso di Chiesa, ma Raspadori è leggermente in ritardo e non arriva.

dal 1′ s.t. Scamacca 5,5: entra ed è sicuramente più in partita di Raspadori. Le occasioni le ha ma non le sfrutta bene.

Chiesa 6,5: dopo un brutto inizio, con un tiro sbagliato a pochi metri dalla porta, diventa il protagonista del match. Dribbling, tiri e assist: Chiesa prova sempre la giocata ed è effettivamente l’unica fonte di pericolo nell’attacco azzurro.

dal 35′ s.t. Kean s.v.: finale di partita complicato, non combina granché.

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8 thoughts on “Ucraina – Italia 0–0, PAGELLE: gli azzurri soffrono ma si qualificano a Euro2024

  1. ho visto giocare Jorginho e mi è venuta l’orticaria, mi sembrava di vedere stulac. sempre nascosto, mai una verticalizzazione, praticamente inesistente in copertura. a questo punto mi viene il dubbio che ormai i registi giochino tutti così, l’unica funzione che hanno è quella di passare la palla al compagno più vicino. niente sono vecchio io, devo accettare che l’estro, il genio, la creatività non esistono più, il calcio oggi è solo tattica e prestazione atletica. che tristezza

  2. Hai perfettamente ragione. Ieri sera pensavo che guardare le schifezze della .nazionale mi serve per comprendere meglio le prestazioni a volte inguardabili del mio piccolo Palermo. Che vado cercando, mi chiedevo.

  3. I voti mi sembrano bassini,l’Italia per 3/4 di partita ha giocato bene,creando occasioni e comandando il gioco.Nell’ultimo quarto d’oro dovevano pur venire fuori gli avversari,ci sta.

  4. A me Spalletti mi è parso disperato ad un certo punto . Avrebbe alzato le mani volentieri su quella nullità assoluta di Scamacca, giocatore senza alcuna intelligenza calcistica , che appare sempre come rintronato e senza voglia. Ha tolto disperato Politano dopo averlo messo in campo. E potrei continuare all’infinito.

    1. Sono assolutamente d’accordo infatti non concordo sulle pagelle se dai 5,5 a Scamacca a Raspadori devi dare 6,5!

  5. Da tifoso chiaramente dico ottimo il passaggio del turno. Sono certo che Spalletti nel mese di ritiro che precederà gli europei saprà creare qualcosa di buono . Certo, gli elementi sono questi ma di meglio certamente si può creare lavorando duro .

  6. Cristante 5,5? Io gli darei un bel 4 per poco non ci butta fuori dagli europei con quel rigore fortunatamente non dato!

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