Viva il Palermo e viva anche… il parroco. Le pagelle ironiche di A&F

La doppia sconfitta consecutiva ha smorzato gli entusiasmi e riportato allo stadio solo ed esclusivamente i soliti, immarcescibili, fedelissimi tifosi che, non cedendo alle lusinghe televisive della Champions ed ai timori dei primi freddi e della pioggia, preferiscono infervorarsi per le maglie rosanero che colorano il prato verde della Favorita. E siccome le ultime prestazioni con lo stadio pieno e turbolento sembrano avere caricato gli avversari e reso tremebondi i nostri beniamini non ci disperiamo più di tanto. Del resto ci siamo abituati.

Da bravi cronitifosi studiamo attentamente le formazioni sperando di trovare traccia di quel 3-5-2 che, almeno nelle elucubrazioni di uno di noi, potrebbe essere una soluzione ai problemi di gioco del Palermo. Gli innesti di Coulibaly, Stulac e Valente in mediana e di Mancuso, affiancato sin dall’inizio a Brunori, sembrano darci ragione ma noi, come sempre, aspettiamo il responso del campo. L’unico che conta al di là dei commenti, delle chiacchiere social e delle teorie complottistiche.

L’inizio della gara non depone bene. Il Palermo sembra ancora il punching ball utilizzato da Mike Tyson in allenamento e per 15 minuti la palla è sempre e costantemente tra i piedi delle “rondinelle” (luogo comune che mancava da tempo!). L’unica cosa positiva ci sembra che l’arbitro estragga con una certa facilità i cartellini gialli in faccia ai bresciani. Al 20’ si fa male Ceccaroni e si rivede in campo Marconi. Noi gli vogliamo bene perché è uno degli indimenticati eroi della promozione e speriamo che almeno porti fortuna o serva a dare una scossa ad un Palermo fino a quel momento abulico.

I nostri desideri vengono immediatamente esauditi. Al 27’ Valente si libera sulla destra, mette a sedere il difensore e pennella un cross delizioso che Coulibaly insacca prepotentemente di testa. Siamo in vantaggio e non crediamo ai nostri occhi tant’è che, come il nostro amico Giulio, esultiamo a scoppio ritardato solo quando anche il check Var conferma. Il gol sembra fare bene ai rosa che si mostrano più propositivi anche se non pericolosi. Nel finale di tempo rischiamo prima di raddoppiare e poi di subire il pareggio su una palla sporca ma comunque andiamo al riposo sul 1-0.

Noi siamo gente umile e di bocca buona e ci accontentiamo e decidiamo di poterci addirittura permettere delle Pringles vendute al bar dello stadio ad un prezzo da ristorante gestito da Cannavacciuolo. Si ritorna in campo con le stesse formazioni e lo stesso leitmotiv. Il Brescia manovra ed i rosa cercano di colpire di rimessa, soprattutto grazie ad un Valente ispirato e voglioso di riscossa. I rosa hanno un paio di buone occasioni ma si avvitano in dribbling impossibili o conclusioni improbabili ed il risultato non cambia.

Gli innesti di Soleri e del redivivo Di Mariano spostano l’inerzia della partita a favore del Palermo, come sono soliti dire i cronisti veri. Noi, più prosaicamente, speriamo solo che la palla entri in rete in qualunque modo per dare un po’ di sollievo alle nostre martoriate coronarie. Invece continua soprattutto la girandola dei cambi e noi rinunciamo a seguire schemi e tattiche e ci concentriamo esclusivamente sul cronometro con lo sguardo stralunato come il protagonista di un film ispirato ad un romanzo di Stephen King.

Ma il tempo non passa mai! Come Sempre quando sei in vantaggio, a conferma della teoria della relatività. Finisce con l’arrembaggio del Brescia ed i rosa a difendere con le unghie e i denti, con il cuore ed i nervi una vittoria scaccia crisi. Proprio quello che ci voleva. Forza Palermo!

Pigliacelli 7 – Quando serve c’è. Sopratutto nelle uscite in mezzo a un’area affollata come un chiosco finto caraibico a San Leone in una notte di mezza estate. Reggaeton!

Mateju 6,5 – Non deve fare granché perché gli avversari sono modesti. Gli riesce bene e salva anche il risultato. Eroe per caso.

Lucioni 6,5 – A grinta non si discute e spazza via la palla con una classe da oratorio che non si vedeva da anni. Viva il parroco!

Ceccaroni s.v. – Si fa male praticamente subito e da solo. Ko tecnico.

(dal 22’ p.t. Marconi) 7,5 – È il simbolo della promozione e quando rientra rivediamo quella rovesciata sulla linea che per noi dovrebbe sostituire quella di Parola. Gioca una partita praticamente perfetta. Icona.

Lund 6,5 – Non è brillante come al solito ma nel finale salva in spaccata e si produce in una serie di interventi da difensore arcigno degno di Nereo Rocco. Catenaccio.

Coulibaly 8 – Dà quantità e non lo spostano manco con le bombe. Segna pure un gol straripante e spunta in ogni parte del campo come un volantino elettorale spinto dal vento. Tarantolato.

(dal 24′ s.t. Henderson) 6 – Corre appresso agli avversari. Mastino.

Stulac 6,5 – Non accende mai il gioco come vorremmo ma in copertura si spende anche più di un euro in condizione di bassa inflazione. Brutto ma buono.

Gomes 6 – Non gli difettano impegno, grinta e corsa. Con la palla tra i piedi però non azzecca quasi nulla. Maratoneta.

Valente 7,5 – Non è un grande giocatore, lo sappiamo. Ma è consapevole dei suoi mezzi e sai sempre quello che può dare: cross e corsa e qualche assist di quelli buoni. Usato sicuro.

(dal 24′ s.t. Buttaro) 6 – Pochi minuti a correre e tamponare. Q.B.

Brunori 6 – Provarci ci prova. Con la stessa pervicacia di un pensionato che prende il turno per primo alle Poste. Ma troppo spesso ne mostra anche la stessa lucidità. Annebbiato.

(dal 17’ s.t. Soleri) 6 – Solita partita di cuore e foga. Ma di segnare non se ne parla. A secco.

Mancuso 6 – Non brilla particolarmente ma quando ha la palla tra i piedi speri sempre possa succedere qualcosa. I sogni son desideri.

(dal 17’ s.t. Di Mariano) 6 – Sembra sempre prossimo a saltare l’uomo. Ma dopo poco lo trovi a terra. Però corre e impegna gli avversari come uno sparring partner a fine carriera. Esperienza.

Corini 6,5 – Azzecca la formazione iniziale scegliendo gli uomini decisivi. Non sbaglia i cambi. Non abbiamo visto gioco e neanche tanta intensità. Ma sono arrivati tre punti e a noi interessano solo quelli. Tanta roba.

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61 thoughts on “Viva il Palermo e viva anche… il parroco. Le pagelle ironiche di A&F

  1. Mateju ha giocato una gran partita, soprattutto il primo tempo, come sottolineato anche dal telecronista Sky: secondo solo a Coulibaly.
    Ma secondo questi “bravi ed umili cronisti” si merita solo 6,5 e comunque, quando gioca bene, per loro e per tutti, è solo per la pochezza degli avversari.
    Ed è allora “un eroe per caso”.
    Resto basito; visto che odiate tanto quelli che vanno allo stadio una tantum, io controbatto: per andare allo stadio bisogna capirne di calcio.
    Altrimenti c’è sempre il golf.

      1. Certo, difficile guardare il Palermo allo stadio se vivi altrove…
        Ci sono dei geni qui dentro…
        Quanto a Mateju, se non capisci come ha giocato, ribadisco: datevi al golf.

    1. trattasi di pagelle comiche.
      trattasi di opinioni opinabili.
      Mateju ottima partita anche secondo me, ma non per questo manderei a giocare a golf i simpaticissimi a&f.

  2. Sono abbastanza d’accordo, con Mateju ci sono sempre molti pregiudizi nei voti. Ieri ha fatto una partita di alto livello, chiudendo anche a sinistra e salvando un gol alla fine del primo tempo. Diverse volte ha fatto pure delle buone incursioni in avanti servendo un bell’assist a Soleri nel finale. Dopodiché stesso voto di Lucioni, Stuklac e Lund. Ci vorrebbe maggiore imparzialità. Analogo discorso vale per i pregiudizi su Gomes. Il sette a Pigliacelli è piuttosto comico considerando che non ha fatto una parata e nessuna uscita particolarmente brillante.

  3. Corini ha dimostrato di essere un grande stratega, non ha sbagliato nulla, è il migliore allenatore della categoria, l’unica cosa che gli posso rimproverare è la sostituzione di Brunori con Soleri che non è un giocatore da serie B, fa solo confusione e non vede mai la porta.
    Migliori in campo Mateju, Gomes e Koulibaly!

    1. Migliori in campo Coulibaly, Valente e Marconi. A proposito, ti ricordi quando hai chiesto a Corini di rottamare, definitivamente, tutta la vecchia guardia baldiniana? Ebbene ieri Valente e Marconi hanno smentito te e Genio. Due autentici incompetenti siete..

    2. Alex…se ogni tanto decidessi di passarti un po’ di crema idratante sulle mani, anziché usarle per scrivere provocazioni, sarebbe già una gran cosa. Ormai si è capito che lo fai solo per provocare e sarai il primo a criticare corini

      1. Ripeto (se la redazione decide di pubblicarlo): siete caduti nel trappolone del Dratico-fake che utilizza il mio nick. Continuate così.

      2. Ma non hai ancora capito che NON ho scritto io quel messaggio ma un mitomane utilizza io mio nick? Lo lasciamo scrivere solo perché ci si diverte.

  4. La sostituzione di Brunori è stata per farlo rifiatare in vista della partita di domenica col Cittadella, non per altro. Sono d’accordo che Soleri non sia un giocatore da serie B, infatti per me è da serie A. Anche ieri giocando molto meno di Brunori, che non ha fatto un tiro in porta, Soleri è andato vicino al gol tre volte. Se giocasse quanto Brunori farebbe molti più gol. E’ un attaccante moderno, utilissimo anche in difesa sui calci piazzati dell’avversario. Apprezzo anche io Corini, però dire che è uno grande stratega è davvero esagerato. Ieri la partita è stata soporifera contro un avversario modesto rischiando alla fine di non vincerla; abbiamo vinto con un gol per caso di Coulibaly che non doveva nemmeno giocare. Corini deve ancora dimostrare tutto al Palermo e soprattutto trovare il giusto equilibrio tra le precedenti partite in casa dove la squadra attaccava con troppa foga e si sbilanciava tanto, esponendosi alle ripartenze degli avversari, e il non gioco di ieri

    1. Concordo con te. Aggiungo che Mateju ieri ha giocato bene non perchè gli avversari erano modesti ma perché è stato aiutato da Valente. Cosa che belle altre partite nessuno ha fatto. Quanto a Brunori, rispetto le pagelle comiche, ma mi sa tanto che come Mateju è sempre bistrattato al contrario Brunori è sempre giustificato. Il voto della partita di ieri, per me, è un cinque e niente più. Per quasi tutta la partita è stato inutile oltre che ostinato perdendosi in dribbling improbabili in uno contro sei. Se avesse scaricato il pallone a qualche compagno a rimorchio forse usciva qualcosa di diverso. Un po’ di sana panchina gli farebbe bene per riprendersi un po’ di umiltà.

  5. Ragazzi però bisogna essere obiettivi: Corini ieri ha azzeccato tutte le mosse. E mi riferisco soprattutto a Coulibaly e Valente schierati dall’inizio (al posto di Segre e Insigne), i quali hanno confezionato l’ottima azione che ha portato al gol-vittoria. Per il resto solita prestazione precaria dal punto di vista atletico e solito infortunio muscolare (Ceccaroni).

    Giusto sottolineare anche le ottime prestazioni dei tanto criticati Gomes e Mateju.

    p.s. (i commenti strambi scritti utilizzando il mio nick non mi appartengono)

    1. Dimenticavo: come sempre ottima prestazione di Soleri, privato del gol per un miracolo del difensore avversario sostituitosi al proprio portiere.

  6. Infatti il Manchester City pensa di sostituire Guardiola con Corini 🤣🤣
    Su Soleri sono d’accordissimo con Pietro, è un giocatore unico!!!

  7. A vuatri a partita vi piaciu? Ricordo che poteva benissimo finire 1-1 contro una squadra veramente modesta.
    Abbiamo vinto con il cuore e lo stringere i denti dei nostri ragazzi ai quali non posso dire che non si impegnano. Ma se vuoi vincere la serie A ci vuole ben altro,..che non c’è!
    Ci vogliono le strategie per mettere sotto qualsiasi avversario e la consapevolezza dei propri mezzi e della propria forza. E ovviamente una identità di gioco ….che non c’è!
    E ovvio comunque che sono contento dei tre punti…e spero sempre che “di riffa o di raffa” possiamo vincere tutte le partite e andare in Serie A, …ma che ci vorrebbe un altro tipo di allenatore è fuori discussione. Forza Palermo Sempre!

  8. Se giudichi ottime le prestazioni di Mateju e Gomes, ed insufficiente quella di Soleri, ti consiglio di cambiare ippodromo.
    Mateju al 4° minuto ha lanciato Moncini che ,fortunatamente, ha tirato male, per il resto ha fatto una partita sufficiente (contro il peggiore attacco della serie B), salvando un gol perché gli è sbattuto il pallone contro. Gomes ha fatto la solita partita senza infamia e senza lode, non sa fare altro per insufficienza tecnica.
    Per Soleri faccio parlare i 30.000 tifosi che lo hanno invocato contro il Sudtirol 😊

  9. Il Palermo ieri ha vinto perché finalmente Corini ha cambiato gli esterni e soprattutto facendo giocare Valente, esterno puro, che infatti è stato l’autore dell’assist del gol di Culibaly. Nella ripresa ha messo in campo Di Mariano e Soleri, che a mio parere e non solo, da un po’ di tempo è molto più pericoloso di Brunori. Insomma dopo 10 partite Corini ha capito cosa sono gli esterni puri e quelli che invece non lo sono. Per il suo NON gioco, la formazione di ieri, potrebbe essere la soluzione ai problemi per alcune partite.

    1. Di Francesco e Insigne sono esterni non puri ma purissimi. In passato hanno ottenuto promozioni giocando proprio da esterni nel 4-3-3. Studiate la storia e scrivete meno scemenze. Se quest’anno sono poco lucidi, non hanno gamba e non saltano mai l’uomo che hanno davanti non è certo colpa dell’allenatore. Ma capisco che per voi tutto è colpa di Corini perché è un bersaglio facile, la complessità non vi interessa.

      1. Non lo sono affatto.
        L’unico che crossa da fondo campo (e non si accentra, come fanno quei due), in questa squadra, quando sta bene. è Valente.
        Quanto a Corini, concordo: solo chi non capisce di calcio continua a criticare lui invece che la proprietà che gli ha comprato certi giocatori in tre mercati…

    2. Corini non “ha capito finalmente” un bel nulla, per il semplice fatto che non doveva capire nulla: se non ci sono esterni veri in questo organico non è colpa sua ma della proprietà che non gli ha comprato nessuno per quel ruolo.
      Di Francesco ed Insigne non sono due ali; entrambi, poi, stanno facendo male, soprattutto il secondo che, giustamente, ha perso il posto; il primo è pure infortunato, infine.
      Sulle fasce ci sono soltanto Valente e Di Mariano, ma entrambi non hanno giocato per un lungo periodo perchè infortunati.
      Morale: che cosa avrebbe dovuto “capire” Corini?
      Resto basito da certi commenti inutili…

      1. Ma dobbiamo stare a discutere con uno che dice che Di Francesco e Insigne non sono due esterni offensivi? Forse per te sono due terzini o due interni di centrocampo?

        Da qui si comprende che nulla capisci di pallone.

      2. Vorrei ricordarti che i giocatori che compongono la rosa del Palermo e soprattutto gli ultimi acquisti estivi, sono stati scelti su indicazione dell’allenatore e con relative alternative. Rinaudo e Bigon hanno operato nel mercato confrontandosi sempre con l’allenatore. Questo non lo dico io, ma veniva affermato nelle interviste. Per esempio Corini durante l’estate ha messo il veto sull’acquisto di un nuovo terzino destro affermando in una intervista che a lui non serviva e che la squadra andava bene cosi. Per quanto riguarda l’allenatore, concordo con tè, è inutile criticare Corini, ma invece chi lo ha proposto e cioè Mirri.

  10. Mateju è sempre lo stesso . Ieri sera ha potuto fronteggiare meglio gli avversari perché protetto e aiutato da Valente e Coulibaly. Cosa che Insigne e Handerson non fanno per caratteristiche. Tutto qui. Poi, giustamente, Corini ha messo li anche Buttaro, altro difensore.

    1. Appunto: è sempre lo stesso, utilissimo.
      Molto di più del decantato Lucioni, che continua a non piacermi (nell’uno contro uno è inguardabile; forse era perfino meglio il rumeno) e di Ceccaroni, che acquistato dal Lecce a gennaio ha giocato manco mezz’ora…
      Tornando a Mateju: non ha giocato bene perchè protetto da uno o da un altro. Rivediti la partita, poi ne riparliamo.

      1. Mateju è di scarsezza epocale. Fattene una ragione. Tutti i gol vengono sempre dal suo lato , gioca sempre scantato e non vede l’ora di dare la palla indietro.Certo, abituati a vedergli fare due tre cappellate a partita, col Brescia ne fa una sola, e allora “grande partita”. Da sbellicarsi…..

  11. Come scrive solo rosanero non si sente parlare di rinnovo per corini è questo un bene…Speriamo sia così da qui alla fine del campionato…Continuando a giocare in questo modo, anzi a non giocare, la vittoria con uno dei singoli la becchi raramente e quando arriva sei un misto tra l’incazzato ed il contento per la vittoria stessa, solo perchè sei un tifoso della tua squadra..ma finisce li l’entusiasmo…Ridursi a sperare che passi il tempo per chiudere il discorso e portarsi a casa i tre punti invocando una conferma della teoria della relatività è così magra come consolazione che invece di farmi ridere mi rattrista…Per non dire anche che l’osservazione dello scorrere del tempo nulla ha a che fare con il suo rallentamento che dipende invece dalla velocità relativa dei sistemi in uno spazio piatto ed è invece intrinsecamente collegato alla curvatura quando quest’ultima la si prende come causa della Gravita su una varietà pseudo Reimaniana…Quindi altro che conferma della relatività…Quello è il tempo soggettivo o d’attenzione detto in altro modo…Quest’ultimo, certo che non passa mai difronte a certi eventi a dir poco disturbanti e nel nostro caso calcistico a spettacoli snervanti, che avrebbero anche potuto portare anche ad un pareggio visto che quel genio ha bruciato tutti i cambi correndo pure il rischio di rimanere in 10..ps: vedi il povero Lund sgridato e costretto da quella gatta morta a rimanere in campo anche senza stampelle con il l’eventualità di beccarsi un serio infortunio…Quest’allenatore è veramente una disgrazia per noi tifosi in primisi,.a parte qualcuno, per cui è il miglior allenatore della serie B…certo che ci vuole un coraggio a sparare certe idiozie…!!!

  12. La vera risorsa di quest’anno è la difesa . Corini non si avventuri in 433 presuntuosi e giochi come ieri sera : squadra arretrata davanti alla difesa, Brunori solo davanti a fare il possibile. Con speranza che un golletto possa arrivare.

    1. La risorsa è la difesa, che ha beccato 5 gol in tre partite, contro squadre date per morte…
      Ma, dico io: per forza dovete scrivere?

    2. Hai scritto alcune cose condivisibili, ma adesso non sparare cose che non stanno ne in cielo ne in terra ti prego…Vuoi giocare per salvarti??…o come Il Sud Tirol di Bisoli??…Corini non è Bisoli e per me non è neanche un allenatore ma uno messo li dalla società non si capisce nemmeno bene a far che..Un ultima cosa, alla fine del “Percorso” e con questo andamento, Brunori lo ricoverano per esaurimento nervoso stai tranquillo…!!!

  13. Ha ragione Msk, Brunori è disperato, non gli arriva un pallone si ostina quindi a fare azioni personali, scende a centrocampo, sulle fasce e in difesa, non si sa piu che ruolo svolge.
    Stiamo parlando di un centravanti da 25 gol a stagione, che con il gioco di Baldini è esploso ma che con il non gioco di Corini è imploso.

  14. L’anno scorso si diceva che Corini non avesse colpa dei risultati negativi della squadra perché il mercato non era stato fatto da lui ma da Baldini. Ora che quest’anno i giocatori sono stati scelti da lui allora non è colpa di Corini ma della dirigenza… ma dai… abbiate almeno un po’ di coerenza.

    1. A anche l’anno scorso il mercato L’aveva fatto lui.compreso quello di riparazione. In cui pretese il modestissimo Masciangelo.

  15. L’ unica colpa della dirigenza è stata quella di accogliere la proposta di Mirri di scegliere Corini come allenatore. A mio parere, l’anno scorso è stato fatto un grosso sbaglio, perché invece di Corini la dirigenza avrebbe dovuto ingaggiare Ranieri, un grande allenatore con esperienza internazionale.

  16. Prtita vinta giocando davvero male. Purtroppo dobbiamo ancora sorbirci il bresciano in panchina. Per amore della mia squara speravo davvero nella sconfitta….ma l’esonero restava comunque un miraggio

  17. Excusatio non petita, accusatio manifesta.
    Caro drastico, i proverbi degli antichi latini non sbagliano mai, mi sa che devi guardarti allo specchio per trovare le tue risposte.

  18. E’ l’esatto contrario di quanto scrivono A&F. Gomes non ha sbagliato nulla come confermano i voti e i giudizi positivi di tutti i giornali on line e cartacei.
    Segnalo ad esempio il caporedattore del Giornale di Sicilia Piero Cascio che ha scritto: “Gomes ha dato spettacolo, come nei minuti di recupero, quando con una magia è venuto fuori da un groviglio a centrocampo e ha innestato la corsa di Henderson, nel frattempo subentrato a Coulibaly”.

    Oppure Valerio Tripi su Calcio Rosanero:
    “Gomes 7: Tanto lavoro, …Ricorda l’x di Roma e Juventus Emerson per come si muove e per quello che fa in campo”

    1. Basta, per favore. Vatti a manciare la scaloppina da 80 grammi gentilmente offerta dall’agente di Gomes. +++++++. ++++++++++ Contro il Brescia il tuo pupillo ha offerto una prestazione sufficiente. Niente di più. E dopo un filotto di meritatissimi votacci in pagella.

      1. votacci li avrai avuti tu e chi non te lo dice pure!
        Gomes ha giocato un partitone come confermano tutti i giornali cartacei e on line.
        E anche nelle altre partite ha preso voti ampiamente sufficienti nella quasi totalità di giornali cartacei e on line.
        Ed è sempre tra i più votati dai tifosi nei sondaggi sui migliori in campo.
        Fattene una ragione, Gomes è un pupillo di tifosi e City group, ha rinnovato per altri 4 anni ed è indispensabile, come d’altronde coulibalì!

      2. Mi manciai una fiddazza i carni i 50 kila!
        Il Palermo ha vinto trascinato dai miei pupilli!
        In assoluto Coulibaly mio pupillo migliore in campo, seguito da altri miei pupilli!
        Fiero di avere pupilli grandissimi giocatori attaccati alla maglia e amati dai tifosi come Gomes, Coulibalì, Stulac e gli altri miei pupilli

  19. ++++. +++++++ +++++. Gomes come Emerson 🤣🤣🤣
    Caro Rosanero, tu sei il miglior cabarettista di Stadionews, te lo dico con affetto 😀

  20. l’innominabile si deve accattare un bel paio d’occhiali, così si accorgerà che il paragone con Emerson è stato fatto dal giornalista Valerio Tripi (giornalista stimato a Palermo e anche a livello nazionale).
    L’innominabile si deve accattare un bel paio di occhiali così si accorgerà che Gomes è amatissimo dai tifosi.
    L’innominabile si deve accattare un bel paio di occhiali così si accorgerà che Gomes è insieme a Couilibaly e Stulac uno dei calciatori di categoria superiore che abbiamo.

  21. La disperazione di Corini la si è vista proprio nei cambi che voi tanto enfatizzate, aveva terminato i cambi al 65′ se Lund si fa male sul serio terminiamo la partita in 10 e non so con quale risultato

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