Figc, Ulivieri: “Non riconosco più Malagò come mio capo”

“Malagó è stato molto inopportuno nella sua intervista di ieri. Si è fatto la domanda e si è risposto da solo. Io non lo riconosco più come mio capo. Il presidente federale si è detto disponibile ad andare avanti e adesso verrà in Consiglio federale per vedere se ha la fiducia”.

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Renzo Ulivieri senza peli sulla lingua, all’uscita del vertice in Figc convocato da Tavecchio: il presidente dell’Assoallenatori attacca il numero uno del Coni, Giovanni Malagò, a suo dire responsabile di alcune dichiarazioni fuori luogo nei confronti di Tavecchio (“Per me deve dimettersi…”.

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Una chiara presa di posizione che fa capire ancor di più l’entità dell‘enorme frattura che esiste all’interno degli organi federali. Già da oggi, però, si pensa al futuro della nazionale italiana:

“Ancelotti sicuramente è un grande allenatore e una grande persona, sarebbe una scelta importante. Ma vanno fatte altre considerazioni, dobbiamo parlare con lui e guardarci intorno. È presto per parlare di ct, ci sono dei tempi da rispettare”.

Puntuale la risposta del presidente del Coni: “Non ha stile né educazione”. QUI TUTTE LE SUE DICHIARAZIONI