Arcoleo a SN: “Il Palermo ha un tesoro da valorizzare, Baccaglini…”

Fiducia in Baccaglini. Ormai è questo il leitmotiv che tira a Palermo, a pochi giorni dal closing (posticipato) fissato adesso l’8 maggio. Il passaggio di proprietà sembra ormai cosa fatto, ecco che allora un po’ tutti iniziano a pensare alla squadra del futuro e agli obiettivi del nuovo Palermo.

Una delle persone che crede in Baccaglini è Ignazio Arcoleo, ex tecnico e giocatore rosanero: “Ho fiducia in Baccaglini, mi sembra una persona molto determinata che ha voglia di fare bene e che ha capito le aspirazioni del pubblico palermitano – racconta – Lui ha anche una compagna molto attenta sul piano umano, una donna eccezionale. Ho sentito le sue parole e mi è piaciuto il fatto che ha sposato la causa del Palermo con affetto e determinazione. Credo che questa first lady ed un giovane come Baccaglini faranno un grande Palermo. Gli auguro di fare quello che ha fatto Zamparini nel suo periodo più bello”.

Arcoleo elogia Baccaglini e gli da tanta fiducia, ma non dimentica quanto di buono fatto a Palermo da Zamparini: “Se Baccaglini disporrà di una somma congrua diventerà un grande presidente e farà una grande squadra, portando quei grandi giocatori che ha portato Zamparini. Lui è stato un grande presidente, questo non va dimenticato. Ha portato a Palermo giocatori che adesso calcano palcoscenici importanti, gli va dato il merito di aver portato in alto il club. Con Baccaglini sarà l’occasione giusta per rilanciarsi nel calcio che conta. Ripartendo dalla B ci sarà la possibilità di dare spazio ai giovani importanti che ci sono in rosa, ritagliandosi un ruolo importante con una dirigenza qualificata”.

Adesso bisogna ripartire dalla Serie B e con una nuova politica, quella della valorizzazione dei giovani: “Zamparini da qualche anno sta tentando la politica dei giovani, vedi quando portò a Palermo i vari Dybala e Cavani – prosegue Arcoleo – Il Palermo ha tanti giovani di valore, il futuro del Palermo è volto alla loro valorizzazione. Il Palermo deve ripartire dai giovani: vedi Lo Faso, Sallai, Balogh, Pezzella o Posavec. Loro sono il piccolo scrigno del Palermo da tirare fuori e valorizzare”.

Chiosa finale di Arcoleo sulla scelta di Baccaglini di stare vicino alla squadra, trasferendosi in città quando tutto verrà ufficializzato: “Un presidente deve presenziare, deve rimanere nella città dove opera. Il fatto che Baccaglini abbia fatto questa scelta, condivisa dalla sua compagna che ama la città, è determinante perché la presenza del presidente serve per analizzare i fatti da vicino e per stare al fianco della squadra e dei tifosi”.


1 thought on “Arcoleo a SN: “Il Palermo ha un tesoro da valorizzare, Baccaglini…”

  1. A me non sembra proprio…………………………
    Per parlare di tesoro ci vuole ben altro, campioni come Dybala. Ma in Italia campioni ne sbocciano uno ogni vent’anni.
    Possiamo parlare solo di discreti giovani.

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