Palermo, che spettacolo ad Ascoli! I rosa vincono 2-1

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FOTO VINCENZO PEPE

Un Palermo strepitoso ad Ascoli. Finisce 2-1 per i rosanero che giocano una partita sontuosa sin dal primo tempo, sapendo aspettare sul possesso degli avversari e ripartendo alla grande in contropiede. I gol, poi, li fa il solito bomber: prima un’azione stupenda insieme a Damiani, poi un grande tiro a giro. E, in mezzo, Brunori avrebbe potuto anche fare il terzo, ma Leali glielo impedisce parandogli un rigore.

È una vittoria importante perché mette il Palermo alle porte della zona playoff: i rosanero hanno gli stessi punti del Pisa, che però è avanti per differenza reti (vedi qui la classifica). Ed è una vittoria anche speciale, sia per i bei gesti delle due società nei confronti dei tifosi che sono rimasti al fianco della squadra anche se la gara è stata rinviata e sia perché hanno esordito Verre e Orihuela (anche Tutino ha giocato, ma era sceso in campo già contro il Bari).

50′ s.t. – FINISCE LA PARTITA: VINCE IL PALERMO 2-1

50′ s.t. – Il Palermo non tiene palla e vuole addirittura trovare il 3-1, ma Saric per poco non riesce a tirare.

48′ s.t. – Ancora sicuro in presa alta Pigliacelli, che pure col fallo di Forte tiene ben saldo il pallone.

46′ s.t. – Tutino dribbla ed entra in area: prova il tiro ma viene leggermente deviato e Leali para. Il Palermo vuole chiuderla.

45′ s.t. – Cinque minuti di recupero

45′ s.t. – Il Palermo gestisce ma non rinuncia ad attaccare: buono l’ingresso di Tutino che tiene palla davanti.

43′ s.t. – Problema fisico per Dionisi, costretto già ad uscire: entra Re.

42′ s.t. – Esordio anche per Orihuela, insieme a lui entra anche Soleri: escono Brunori e Valente.

39′ s.t. – L’Ascoli ci prova con un doppio cambio: dentro Lungoyi e Pedro Mendes, fuori Adjapong e Buchel.

37′ s.t. – GOL CLAMOROSO DI BRUNORI. Si riscatta dopo il calcio di rigore sbagliato con un gol pazzesco: porta palla dalla metà campo, arriva al limite dell’area, rientra e tira a giro sul secondo palo, scavalcando Leali (grazie anche a una leggera deviazione di Buchel). Sono 12 in campionato per lui: raggiunto Cheddira.

34′ s.t. – Ritmi altissimi, finale di partita infuocato: Tutino sfreccia, poi riceve palla in area e viene travolto, ma l’arbitro non fischia fallo. Riparte subito l’Ascoli, ma Nedelcearu spazza il cross di Dionisi.

32′ s.t. – E infatti non viene confermato il rigore: il fallo, anzi, è di Dionisi, che pesta il piede a Mateju.

31′ s.t. – Rigore per l’Ascoli, ma c’è il check VAR. In realtà è Dionisi a pestare il piede di Mateju.

29′ s.t. – Doppio cambio a centrocampo per il Palermo: entrano Broh e Verre, escono Segre e Damiani.

26′ s.t. BRUNORI SBAGLIA IL RIGORE. Para (e addirittura blocca) Leali, sulla conclusione forte e bassa ma abbastanza centrale di Brunori, che arriva così al terzo penalty sbagliato in campionato.

25′ s.t. – RIGORE PER IL PALERMO: buona apertura di Tutino, Valente crossa e Brunori stoppa in area e si fa franare addosso Simic, che gli colpisce il piede d’appoggio.

21′ s.t. – Nel Palermo entra Tutino ed esce Di Mariano.

21′ s.t. – Ammonito Nedelcearu per fallo su Forte: un calcione sull’attaccante dell’Ascoli che era lanciato verso la porta.

19′ s.t. – GOL DI FORTE. Pareggia l’Ascoli con una mischia su calcio d’angolo proprio con il neoentrato Forte, che dopo la traversa colpita appoggia la palla in porta con il petto (e il check del VAR smentisce un tocco di mano).

17′ s.t. – L’Ascoli prepara l’assalto per l’ultima mezz’ora con un doppio cambio: dentro Dionisi e Forte (all’esordio), fuori Gondo e Ciciretti.

15′ s.t. – Ennesimo grande cross di Valente, Segre colpisce in area di testa ma Leali si tuffa e respinge in corner. Il Palermo ci riprova dopo il forcing dell’Ascoli.

13′ s.t. – Continua l’assedio dell’Ascoli: Gondo si presenta davanti a Pigliacelli dopo il lancio di Buchel e il portiere rosanero riesce a cavarsela. L’arbitro segnala poi fuorigioco, ma la posizione era regolare perché Nedelcearu teneva in gioco l’attaccante bianconero.

11′ s.t. – Ammonito Mateju per fallo su Falasco.

10′ s.t. – Ci prova ancora Ciciretti, che rientra sul suo sinistro dal limite dell’area e calcia a giro: conclusione fuori di almeno un metro e mezzo.

8′ s.t. – Spinge l’Ascoli e Ciciretti va vicino al pari con un tiro al volo, di controbalzo, da fuori area. Sarebbe stato un gol clamoroso, ma la palla finisce di poco a lato e con Pigliacelli immobile.

6′ s.t. – Problemi fisici per Simic (alla testa), che dopo l’ingresso dello staff medico riesce a rimanere in campo.

4′ s.t. – Di Mariano vicino al gol, con un colpo di testa dopo il cross deviato di Valente. Il numero 10 del Palermo la indirizza di poco a lato, ma era una grande occasione.

1′ s.t. – Nessun cambio per Bucchi e Corini.

ORE 15.06 – INIZIA LA RIPRESA

Bel primo tempo fra Ascoli e Palermo, con tante occasioni da una parte e dall’altra. Sicuramente meglio i rosanero finora, che chiudono in vantaggio grazie allo splendido gol targato Brunori-Damiani. Ma ci sono state tante occasioni in contropiede grazie all’ottimo lavoro di filtro di Damiani, Segre e Saric a centrocampo: in avanti così possono spingere Valente, Brunori e Di Mariano, che avrebbero potuto trovare il raddoppio per dare più sicurezza al vantaggio. L’Ascoli, invece, tiene tanto il possesso, ma le uniche occasioni vere le trova sui corner: Pigliacelli però è attento e non si fa bucare.

48′ p.t. – FINE PRIMO TEMPO

46′ p.t. – Marconi va vicino al terzo gol consecutivo. Bel cross di Valente da corner, il difensore rosanero anticipa tutti e la ‘spizza’ verso la porta: Leali se la ritrova fra le braccia e in due tempi blocca.

42′ p.t. – Ora è l’Ascoli che prova a rendersi pericoloso, con azioni manovrate o con lanci per Adjapong e Gondo. Il Palermo sembra un poco stanco dopo i primi 35 minuti giocati alla grande.

37′ p.t. – L’Ascoli si fa vivo ancora su calcio d’angolo, ma Pigliacelli para ancora. Prima ‘smanaccia’ bene sul tiro-cross di Ciciretti, poi respinge la conclusione da fuori (non irresistibile) di Falasco.

34′ p.t. – Breve check del VAR per un rigore a favore dei rosa: ma l’arbitro lascia giocare. Protagonisti Saric e Botteghin, col centrocampista rosanero che supera tutti in slalom e viene atterrato, ma il centrale dell’Ascoli aveva preso prima la palla.

33′ p.t. – L’Ascoli risponde, ma Pigliacelli c’è. Grande parata del portiere del Palermo, sul colpo di testa di Gondo sugli sviluppi di un calcio d’angolo: un tiro schiacciato che sarebbe finito appena sotto la traversa.

31′ p.t. – Ancora Di Mariano, che stavolta non inquadra la porta. Altro contropiede e altro tiro del numero 10, che però finisce di poco a lato della porta di Leali.

29′ p.t. – Lavoro sontuoso di Damiani da filtro a centrocampo: intercetta la palla di Buchel e da terra fa ripartire Segre. Il contropiede del Palermo si conclude col tiro di Di Mariano parato da Leali.

28′ p.t. – Il Palermo è messo molto bene in campo: la difesa ha preso le misure su Gondo (pericoloso all’inizio) e sta concedendo poco alla squadra di casa. I rosa stanno sfruttando l’ottima copertura per ripartire in contropiede.

25′ p.t. – Il Palermo è ancora pericoloso, stavolta con Valente, che in contropiede si accentra e tira di sinistro: parata in tuffo di Leali (non troppo complicata). Poi, ci prova anche Segre di testa: palla colpita male che finisce a lato.

19′ p.t. – L’Ascoli soffre ancora le verticalizzazioni del Palermo: Brunori viene lanciato da Di Mariano con un filtrante basso, ma si fa un po’ ipnotizzare da Leali che è bravo a rimanere in piedi davanti a lui. Il guardalinee, poi, segnala fuorigioco (che sembrava non esserci).

16′ p.t. – GOL DI BRUNORI. Stupenda azione del Palermo: Damiani alza la testa a centrocampo e lancia perfettamente Brunori, che stoppa e incrocia col sinistro: la palla si ‘appoggia’ sul palo ed entra. Qualche ‘brivido’ per la posizione dell’attaccante rosanero, ma il gol è valido.

13′ p.t. – Clamoroso liscio in area di Brunori, che arriva bene sul cross teso di Di Mariano ma non impatta il pallone a porta spalancata. Ottimo, prima, il lancio di Marconi per Di Mariano.

10′ p.t. – Brutta palla persa a centrocampo di Damiani, con Buchel che fa partire il contropiede per l’Ascoli ma la squadra di Bucchi non arriva a concludere bene.

8′ p.t. – Gondo già pericoloso. L’attaccante dell’Ascoli anticipa Nedelcearu e tira al volo da fuori area: Pigliacelli non la blocca ma respinge.

5′ p.t. – Palermo in campo con il 3-5-2 (Sala e Valente esterni) e in difesa pressa forte pressing Buchel, il regista dell’Ascoli.

2′ p.t. – Ci prova Marconi di testa, su cross di Valente, ma colpisce male e la palla finisce lentamente in rimessa dal fondo.

ORE 14.02 – INIZIA LA PARTITA

ORE 14.00 – Minuto di silenzio per la scomparsa dell’ex presidente della FIGC, Carlo Tavecchio.

ORE 13.58 – Ecco l’ingresso in campo, fra poco il fischio d’inizio.

ORE 13.55 – L’Ascoli in campo con la maglia bianconera e i pantaloncini neri; il Palermo, invece, con il completino di casa rosa.

ORE 13.50 – I giocatori rientrano negli spogliatoi: a breve l’ingresso in campo per iniziare il match.

ORE 13.40 – Durante l’intervallo, l’Ascoli omaggerà i tifosi del Palermo (‘danneggiati’ per il rinvio della partita) con un cartoccio di olive. E nel settore ospiti è spuntato un simpatico striscione dei sostenitori rosa: “Buone le olive, ma u sfinciuni è megghio”.

ORE 13.25 – Ascoli e Palermo sono in campo per il riscaldamento.

ORE 13.05 – Scambio di maglie fra i due presidenti – Carlo Neri e Dario Mirri – prima dell’inizio del match.

 

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ORE 13.00 – Le squadre sono arrivate allo stadio “Del Duca”, a breve inizieranno il riscaldamento.


Dopo il complicato viaggio in aereo, il Palermo affronta (un giorno dopo) l’Ascoli. Due formazioni attaccate in classifica: i rosanero hanno 28 punti, e con una vittoria aggancerebbero il Pisa, mente i bianconeri ne hanno 26 e vincendo oggi potrebbero scavalcare proprio i siciliani.

Segui il match con la diretta testuale su Stadionews.it: calcio d’inizio alle ore 14.

LE FORMAZIONI UFFICIALI (calcio d’inizio alle ore 14.00)

ASCOLI (3-5-2): 1 Leali; 4 Simic, 33 Botteghin (cap.), 5 Quaranta; 17 Adjapong, 18 Collocolo, 77 Buchel, 28 Proia, 54 Falasco; 10 Ciciretti, 15 Gondo.

A disposizione: 12 Bolletta, 13 Guarna, 7 lungoyi, 9 Dionisi, 11 Forte, 20 Donati, 21 Giordano, 23 Falzerano, 27 Eramo, 44 Tavcar, 90 Mendes, 97 Re.

Allenatore: Bucchi.

PALERMO (3-5-2): 22 Pigliacelli; 37 Mateju, 18 Nedelcearu, 15 Marconi; 30 Valente, 8 Segre, 21 Damiani, 28 Saric, 3 Sala; 9 Brunori (cap.), 10 Di Mariano.

A disposizione: 1 Grotta, 12 Massolo, 4 Orihuela, 7 Tutino, 14 Broh, 25 Buttaro, 26 Verre, 27 Soleri, 79 Lancini.

Allenatore: Corini.

Arbitro: Feliciani (Teramo).

Assistenti: Colarossi (Roma 2) – Cavallina (Parma).

Quarto Ufficiale: Fiero (Pistoia).

VAR: Di Martino (Teramo).

AVAR: Cecconi (Empoli).

LA CLASSIFICA DI SERIE B

19 thoughts on “Palermo, che spettacolo ad Ascoli! I rosa vincono 2-1

  1. Sinora ottima partita anche se dovevamo gia chiuderla da un pezzo, Di Mariano appena prende palla si tuffa tipo Ian Thorpe

    1. Non so che partita ha visto, ma oggi ha giocato bene, con due tiri da fuori area che con un pizzico di fortuna in più avremmo gridato al eurogol

  2. Sul gol l’errore è di Pigliacelli, che secondo alcuni qui dentro è un grande portiere.
    Secondo i soliti noti invece Saric è un grande centrocampista ed invece ancora una volta conferma di essere un mezzo giocatore.
    Ma quello che si chiama Enzoecc. sproloquia…
    Nonostante tutte le critiche a Corini questa squadra, se Brunori non avesse sbagliato 3 rigori su 5, avrebbe 4 punti in più e sarebbe in zona play off.
    Ps direi basta far battere rigori a Brunori. Sta diventando come Jorginho…

    1. Nessun errore sul gol subito: Saltano tutti e diventa difficile vedere il pallone. Bravo e fortunato Forte nel beccare l’incornata.

    2. Quello che conferma di essere un mezzo commentatore, un mezzo tifoso, sei tu (e voglio essere educato). Non ho mai detto che Pigliacelli e Saric sono grandissimi giocatori. MAI. Ho sempre sostenuto che un giocatore che ha comunque delle basi importantissime (perchè sennò non giocherebbero in A e B o in campionati competitivi all’estero, ma caso mai in D) deve essere messo in condizioni di rendere al meglio perchè nelle sue potenzialità. E i giocatori del Palermo grazie al LAVORO di tutto lo staff, Corini in testa, questo stanno facendo, soprattutto i nuovi. Del resto Brunori, prima di Palermo aveva giocato un pò dappertutto senza mai incidere (tranne che ad Arezzo) a Chiavari con l’Entella in B poche resenze, pochi gol ecc. A Palermo grazie a Baldini è diventato ciò che è adesso: capocannoniere in C, capocamnnoniere in B e convocato in Nazionale. Ma tu, con la tua miseria mentale non ci puoi arrivare…ma lo capisci o no?! Sei sciarriato col calcio. Leggiteli i miei sproloqui..può essere che la impari qualche cosa. P.S. Errore di Pigliacelli in uscita? Tu proprio non ci sei con la testa. Ormai per sostenere le tue barzellette sei costretto a tifare contro e a inventarti panzane irriferibili. Certo ti seri ridotto proprio male. Arritirati

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