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Palermo sprecone, non riesce a battere il Bari in 9 (0 – 0)

 

LE PAGELLE DI GUIDO MONASTRA

Il Palermo riesce a non vincere contro un Bari costretto in 9 uomini per più di mezz’ora. Rosanero che sprecano troppo, sbagliando un calcio di rigore con Di Mariano e vedendosi anche annullato un gol per fuorigioco millimetrico (a segnare era stato Matteo Brunori). Due punti persi per gli uomini di Corini, poco concreti in avanti, che avrebbero potuto iniziare meglio il campionato.

FINISCE LA PARTITA.

58′ s.t. – ANNULLATO IL GOL A MATTEO BRUNORI. Il Var annulla il gol per un fuorigioco millimetrico.

55′ s.t. – GOL DI BRUNORI.

48′ s.t. – Ammonito Brenno per perdite di tempo.

46′ s.t. – Ammonito Menez per fallo su Buttaro. Il francese si fa pure male.

45′ s.t. – 8 minuti di recupero.

42′ s.t. – Palermo a un passo dal gol: Brunori non vede soleri e gli toglie la possibilità di fare gol dopo un grande assist di Ceccaroni.

39 s.t. – Cambi per il Palermo: fuori Benali e Scheidler, dentro Pucino ed Edjouma.

33′ s.t. – Triplo cambio per il Palermo: fuori Di Mariano, Vasic e Insigne, dentro Saric, Soleri e Valente.

31′ s.t. – Cooling break.

31′ s.t. – Ammonito Insigne per fallo su Maiello.

28′ s.t. – Ammonito Vasic per fallo su Dorval.

27′ s.t. – Palermo con quattro attaccanti e due centrocampisti (di cui uno è Vasic). Rosa superoffensivi.

26′ s.t. – Insigne scatenato: l’esterno rientra sul sinistro e tira. Palla alta.

25′ s.t. – Ammonito Benali per fallo su Di Mariano.

24′ s.t.  Cambi per il Palermo: fuori Stulac e Marconi, dentro Buttaro e Mancuso.

23′ s.t. – DI MARIANO SPARA ALLE STELLE. Si rimane sullo 0 – 0.

22′ s.t. – Ammonito Maiello per proteste.

21′ s.t. – RIGORE PER IL PALERMO DOPO CHECK VAR. ESPULSO ANCHE DI CESARE PER DOPPIO GIALLO.

20′ s.t. – Ammonito Corini per proteste.

19′ s.t. – Contatto sospetto Di Cesare – Brunori. L’attaccante rosanero va su tutte le furie e riceve l’ammonizione. Ci sarà check Var.

14′ s.t. – Cambi per il Palermo: fuori Sibilli e Nasti, dentro Menez e Zuzek.

13′ s.t. – Cross di Vasic che diventa un tiro, Brenno attento.

11′ s.t. – Cross di Insigne e colpo di Brunori di Brunori con bella parata di Brenno, ma il guardalinee alza la bandierina.

9′ s.t. – Palermo vicinissimo al gol con Vasic: tiro di Stulac rimpallato e palla per il numero 20 che completamente solo la cicca.

6′ s.t. – Ammonito Sibilli per fallo tattico.

6′ s.t. – Ricci va vicino al gol: tiro di sinistro parato di piede da Pigliacelli.

5′ s.t. – Ammonito Di Cesare per proteste.

4′ s.t. – IL VAR CAMBIA LA DECISIONE DELL’ARBITRO: ROSSO PER MAITA.

3′ s.t. – Ammonito Maita per brutto fallo su Vasic.

ORE 21.42 – INIZIA IL SECONDO TEMPO

54′ p.t. – FINE PRIMO TEMPO

45′ p.t. – 8 minuti di recupero.

44′ p.t. – Si accende Matteo Brunori: doppio passo e tiro di sinistro largo non di molto.

42′ p.t. – Altro tiro da vicino del Bari, che questa volta spreca con Maita. Sibilli salta Marconi, crossa basso e trova Maita che tira rasoterra e largo alla sinistra di Pigliacelli.

39′ p.t. – Sibilli prova la serpentina ma viene fermato in tempo da Marconi.

34′ p.t. – Riprende la partita.

32′ p.t. – Cooling break.

24′ p.t. – Ammonito Marconi per fallo su Scheidler (gomitata).

23′ p.t. – Ritmi un pelo più bassi negli ultimi minuti, con le due squadre che iniziano a ragionare un po’ di più.

17′ p.t. – Il Bari appare pericoloso ogni volta che riesce a passare la metà campo: Nasti va di nuovo al tiro, murato da Marconi.

14′ p.t. – Cambio per il Bari: non ce la fa Diaw, entra Scheidler.

14′ p.t. – Palermo vicino al gol con Ceccaroni: conclusione di collo pieno ben parata a terra da Brenno.

13′ p.t. – Problemi per Diaw, il calciatore del Bari non riesce a continuare.

12′ p.t. – Bari pericolosissimo con Sibilli: il numero 20 ha un rigore in movimento ma cicca il pallone che si spegne sul fondo.

11′ p.t. – Pallonata in faccia per Di Mariano, che ha bisogno dell’intervento dello staff medico.

9′ p.t. – Bari pericoloso con Nasti: l’attaccante taglia dietro Lucioni e tira di destro e bella parata di piede di Pigliacelli.

8′ p.t. – Ritmi altissimi in questi primi minuti di partita. Bari con il possesso della palla, il Palermo riparte veloce.

6′ p.t. – Bari pericoloso con Diaw: tentativo di colpo di tacco deviato in angolo dalla difesa rosanero.

4′ p.t. – Pigliacelli si rialza dopo l’aiuto dello staff medico, può proseguire.

2′ p.t. – Clamorosi i primi minuti di gara: Palermo a un passo dal gol con Vasic con clamorosa papera di Brenno che finisce sul palo. Prima Nasti stava per beffare Pigliacelli, che lo ha però anticipato al meglio subendone anche le conseguenze con una brutta botta.

ORE 20.32 – INIZIA LA PARTITA. Palermo in completo nero e con linee fucsia, attacca da destra verso sinistra. Bari in completo casalingo, biancorosso.


Si parte: Bari – Palermo dà il via alla Serie B 2023/24. Al ‘San Nicola’ sarà una sfida importante per entrambe: la squadra di Mignani cerca continuità con la scorsa stagione nonostante gli addii dal mercato (Cheddira e Caprile su tutti); i rosanero vogliono partire forti in una stagione in cui l’obiettivo è la Serie A.

LE FORMAZIONI UFFICIALI (calcio d’inizio alle ore 20.30)

BARI (4-3-1-2): 22 Brenno; 93 Dorval, 6 Di Cesare (cap.), 23 Vicari, 31 Ricci; 4 Maita, 17 Maiello, 8 Benali; 20 Sibilli; 9 Nasti, 18 Diaw.

A disposizione: 1 Frattali, 3 Perrotta, 5 Matino, 7 Menez, 10 Bellomo, 19 Faggi, 21 Zuzek, 24 Edjouma, 25 Pulcino, 29 Lops, 44 Scheidler, 77 Morachioli.

Allenatore: Mignani.

PALERMO (4-3-3): 22 Pigliacelli; 37 Mateju, 5 Lucioni, 15 Marconi, 32 Ceccaroni; 20 Vasic, 6 Stulac, 4 Gomes; 11 Insigne, 9 Brunori (cap.), 10 Di Mariano.

A disposizione: 1 Desplanches, 12 Nespola, 2 Graves, 7 Mancuso, 8 Segre, 18 Nedelcearu, 21 Damiani, 23 Saric, 25 Buttaro, 27 Soleri, 30 Valente.

Allenatore: Corini.

Arbitro: Maresca (Napoli).

Assistenti: Scarpa (Reggio Emilia) – Ricci (Firenze).

Quarto Ufficiale: Grasso (Ariano Irpino).

VAR: Marini (Roma 1).

AVAR: Longo (Paola).

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78 thoughts on “Palermo sprecone, non riesce a battere il Bari in 9 (0 – 0)

  1. Solito Palermo di Corini col freno a mano e difesa cachera.
    Buon campionato replica dello scorso finché c’e’ lui.

  2. Gomez è una aiattura. Purtroppo ce l’ha mandato il City e Corini da bravo soldatino assolve agli ordini e lo schiera sempre. Ma è il nostro tallone d’achille a centrocampo.

  3. risutato giusto per adesso. Inutile sottolineare l’assenza di gioco sulle fasce, continuano le disattenzioni difensive dello scorso anno.
    Nonostante tutto abbiamo avuto le stesse occasioni della Bari.

  4. Meglio mezzo Valente che due Insogne. Del fratello ha solo il cognome. Inoltre non c’è un centrocampista che fa partire il gioco

  5. Per essere noioso: la piaga è il non gioco di Corini e la sua esasperante insistenza a mettere in campo alcuni giocatori che ormai conosciamo che: o fanno danno o sono praticamente assenti. A buon intenditore!
    Comunque forza Palermo e speriamo ancora nel mercato.

  6. Non granché come partita…. Direi che per il momento, non abbiamo gioco e alcuni giocatori sono totalmente inattivi (vedi Insigne). Spero si sveglino nel secondo tempo perché vorrei vedere un pô di gioco e carattere.

  7. Niente ragazzi abbiamo iniziato come avevamo concluso lo scorso campionato grazie al gioco non gioco di Corini. Dobbiamo ringraziare i due giocatori del Bari perchè a quest’ora stavamo due a zero.

  8. Difesa lenta statica , terzini che non saltano un uomo e non propongono la catena con i laterali alti, centrocampo con doppio play che non riescono a trovare i tempi, attacco con Brunori lasciato solo senza supporto. Sono un po’ preoccupato

  9. Squadra spaccata senza schemi i giocatori non voglio neanche giudicarli…. Tranne mateju che trovo imbarazzante sulla fascia essendo lento macchinoso e impreciso.

  10. Migliore in campo vasic. bene anche gomes e stulac.
    centrocampo miglior settore. e il multinick cosa fa? critica i migliori, come sempre.
    e’ ufficiale il multinick rema contro il palermo, perchè critica i migliori, quindi non vuole il bene del palermo

  11. Nel primo tempo parole al miele dei telecronisti di sky per gomes, vasic e stulac.
    musica per le mie orecchie e incubo per il multinick mister millealias

  12. Siamo ridicoli con due uomini in più ci facciamo prendere dalla premura di segnare rischiando i contropiedi… Non abbiamo un allenatore.

  13. Vittoria del Bari direi meritata. Ci vuole una grande forza e grande carattere per vincere una partita 9 contro 11. Noi solito Palermo, purtroppo manca un terzino e manca il gioco. Purtroppo abbiamo i titolari che sarebbero anche in grado di svilupparlo, ma Corini sembra come lo scorso anno imbrigliato nel contenere piuttosto che cercare di vincerle. Peccato. Dai ci rifaremo W. Palermo

  14. Ma la differenza tra mateju e buttaro? Ne vogliamo parlare? Allenatore in confusione totale mette i giocatori così…

  15. Comunque mi dispiace ma qui mi sa che il nostro problema è proprio l’allenatore. A un certo punto non ci ha capito più niente.

  16. cioè vidimac ha il coraggio di non nominare di mariano che si pistiò un rigore in maniera incredibile e se la prende con gomes (uno dei migliori in campo) e insigne? ah ah ah
    sto tizio fa più ridere del cabaret

  17. bene saric, doveva entrare prima.
    male brunori che non ha passato a soleri. si pestano i piedi, è chiaro che o gioca soleri o gioca brunori.

  18. comunque il liscio di brunori è quasi come un rigore pistiato.
    e’ un errore clamoroso, ma l’intoccabile brunori non viene criticato dal multinick

  19. il palermo ha segnato grazie a gomes!
    invenzione di gomes!
    alla faccia del multinick!
    ps: sperando che non era fuorigioco di brunori

    1. Poveretto. Tu sei davvero malato…. Noi tifiamo Palermo. Tu guardi soltanto i tuoi 2 o 3 begnamini…..senza curarti del resto

      1. noi chi? plurale maiestatis??? ah ah ah
        sei sempre tu, ti riconosco senza leggere il nick, basta il contenuto…
        io tifo palermo da quando sono nato e non prendo lezioni da uno come te, che vedrei bene tra i canguri di via etnea

  20. Non commento gli episodi: è ovvio che non si possa continuare a sbagliare calci di rigore (come i cross, i calci d’angolo, le punizioni).
    Si è ricominciato da dove si era finiti, uguale identico.
    Ma molto peggio è non vincere una partita giocata con un uomo in più per 40 minuti e con due in più per 23.
    E non la vinci perché non c’è gioco, non costruisci davanti, nessuno che sappia saltare l’uomo (e con due uomini in più in campo è ancora più vergognoso: neanche una palla gol in quei 23 minuti! E non avrebbero segnato neanche se il Bari fosse rimasto in 6!).
    I singoli? Nessuno dei nuovi acquisti mi ha particolarmente impressionato: nessuno disastroso, ma certo nessuno che possa far fare il salto di qualità alla squadra.
    Non erano certo questi i giocatori che avrebbero dovuto darci il di più per la promozione o, almeno, per un campionato di vertice.
    Insigne? Lasciamo perdere: sovente indisponente come Tutino. Ma lo dissi già prima di Cagliari…
    Confermo quanto ho detto tutta l’estate: mercato assai modesto, squadra pure.
    Restiamo gli specialisti dei punti persi: ma al City Group va bene così, al di là delle parole dette per i tifosi scemi, è questa proprietà che in A non ci vuole andare. Poi dovrebbe spendere…
    Perché, invece, City Group spende, sì, ma altri 40 milioni di euro per Paquetà…

    1. Palermo, i tifosi credono nella Serie A: i risultati del sondaggio. che fa questo articolo non lo hai letto? io direi che a prescindere dalla partita il popolo rosanera non la vede proprio come voi. ma pure 50 milioni per Paqueta, quello è un altro mondo ma tu non lo vuoi accettare

  21. Caro Dario, guarda che qui l’unico errore imperdonabile del City è stata la scelta di Corini. Squadra in totale confusione, al netto di alcuni errori dei singoli.

  22. Domenica scorsa il Parma ha passeggiato a Bari noi non sappiamo segnare neanche quando abbiamo la doppia superiorità attualmente finiamola fi fire che diamo favoriti.

  23. Non ho parole, ma 3 o 4 giocatori dovrebbero iniziare a pensare di fare le valigie. Mateju, Saric, Stulac e Di Mariano hanno fatto 1/30 di quello che ha fatto Dorval e ancora li fa giocare?

  24. Tutto come l’anno scorso: incapaci di segnare un gol che sia uno, capacissimi di continuare a sbagliare i rigori. Saric, insigne, Mancuso giocatori perfettamente inutili. Siamo proprio messi bene.

  25. È iniziato il campionato e a questa squadra mancano due terzini, due centrocampisti forti, almeno un giocatore di fascia, poi uno che salti l’uomo ed una alternativa vera a Brunori.
    Solo dei maestosi incompetenti di calcio (o, peggio, persone in mala fede) possono continuare a difendere City Group ed a cianciare di promozione in A.
    Oggi è come se avessimo perso: in 11 contro 11 pochi giorni fa il Parma a Bari aveva passeggiato.
    Vergognoso City Group, vergognosi certo tifosi, vergognosi certi giornalisti.
    Ps guardate che Corini è stato scelto da City Group, ok?

  26. Certo, Fefe, infatti i giocatori presi da City Group sono tutti dei campioni, gente che ha giocato a lungo in A.
    Ma non lo capite quanto siete ridicoli?

  27. Diciamo che stasera ho fatto bile per tutto il campionato. Al gol di Brunori mi sono messo a urlare come se avessino vinto la Champions che manco per la malafiura per poi scoprire che era stato annullato. Me dove è il fuorigioco?!? Al di la di questo non si può buttare via una vittoria così con giocatori impresentabili (Di Mariano, Saric, Valente, Stulac). E Brunori cavolo prenditi la responsabilità di tirare il rigore. Fino a quando eravamo in parità numerica, non si è visto gioco. L’arbitro inguardabile, senza il Var avrebbe fatto degli errori clamorosi

  28. C’è ancora qlc che difende Corini ?!? Finché rimarrà lui ve la sognate la Serie A. A un certo punto sembrava di vedere la partita di Fantozzi scapoli ammogliati. Nessuno ci capiva più niente di dove doveva stare e cosa doveva fare. Non vincere in 11 vs 9 c’è i vomitari.

  29. saric e stulac hanno giocato bene, il multinick come al solito non ne inserta una e critica guardacaso sempre gli stranieri…
    per il resto non sono antisocietario, mi sta simpatico il city group, però dovrebbero calmare i proclami di alcuni giocatori sulla serie A..
    a furia di parlare di serie A serie A, finisce poi che si drammatizza un pareggio a bari (dovuto ad un erroraccio di di mariano e al fuorigioco di brunori che c’era).

  30. uando si parla dell’avvento dello sceicco Mansour al Manchester City, datato 2008, le chiacchiere comuni portano ad enfatizzare le spese per i calciatori, gli ingaggi in aumento, la violazione che molti considerano “impunita” delle regole del Fair Play Finanziario.

    Se sull’ultimo punto si viene presto smentiti, visto che il Manchester City – al pari del PSG acquistato da una proprietà qatariota nel 2010 – è al momento la società che ha ricevuto la più salata multa da parte dell’UEFA, a dimostrazione che le regole ci sono, vanno rispettate e vengono fatte rispettare, sugli altri due è bene allargare la visuale per capire la portata e le ricadute sulla collettività di una realtà come il Manchester City.

    La prima obiezione e più immediata riguarda la crescita in termini di ricavi del club. E’ qualcosa che abbiamo già approfonditamente analizzato e di cui ci limitiamo qui a ribadire graficamente solo i numeri principali.

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    Il secondo aspetto, molto meno noto, riguarda invece le ricadute degli investimenti nel club sul territorio.

    Innanzitutto l’Academy. Un investimento che arrivò dopo la risistemazione di Platt Lane, altro centro sportivo della città (nella zona di Fallowfield) che attualmente ospita tra gli altri la sezione locale della Football Association, e viene utilizzato prevalentemente dai club sportivi della città.

    Nel dicembre del 2014 (6 anni dopo l’insediamento del gruppo di Abu Dhabi nel club) il Manchester City ha inaugurato la sua nuova Academy.

    Circa 33 ettari di area bonificata e completamente riqualificata ospitano ora uno dei più moderni centri sportivi al mondo. Un investimento stimato in 200 milioni di sterline.

    Per i suo funzionamento il club ha stipulato in totale 883 contratti con compagnie locali che forniscono i vari servizi ed è stimato che l’80% tra investimenti e costi di esercizio dell’intero progetto ricadono nel Nord Ovest dell’Inghilterra, ovvero nell’area della Greater Manchester (il distretto intorno alla città di Manchester) e nelle zone limitrofe.

    Oltre a questo, nel giugno del 2014 è stato annunciato un piano da un miliardo di sterline destinato all’area attorno allo stadio Etihad e che arriva fino a Ancoats, una zona che era conosciuta prima della seconda guerra mondiale come la Little Italy di Manchester (centro industriale dove lavoravano molte fabbriche di cotone).

    Oltre ad un piano residenziale con 6 mila nuove case Abu Dhabi United Group ha promosso anche la creazione di centri sanitari e scuole. Di queste la maggiore occupa un’area di circa 22 ettari, completamente bonificati e riqualificati.

    investimenti academy city vantaggi territorio manchester

    Attualmente, poi, il City – che apre il proprio centro sportivo per 29 ore a settimana ai college locali e a gruppi sportivi di disabili – ha un piano di istruzione per i suoi giocatori.

    Innanzitutto va detto che l’Academy è formata dal 34% di ragazzi che risiedono a Manchester, il 31% nel distretto della Greater Manchester (all’italiana: in provincia) e il 34% da stranieri.

    Questo a testimonianza di un radicamento nel territorio, che spesso passa in secondo piano visto che a far notizia sono gli stranieri più promettenti che vengono ingaggiati.

    In totale 450 ragazzi si allenano ogni settimana dall’under 6 alla formazione “Primavera” (in Inghilterra chiamata EDS, elite development system).

    Di questi ragazzi un centinaio hanno la possibilità di studiare grazie al Manchester City e i loro risultati secondo gli ultimi esami sono stati positivi per il 73% dei casi con una media di 5 punti superiore a quella nazionale.

    Insomma, a far parlare sono soprattutto gli stipendi dei calciatori, ma non sembra esserci dubbio sul fatto che, se esiste una piattaforma politico – amministrativa funzionale, e se l’investitore è animato da un interesse di lungo corso, il connubio può funzionare e portare opportunità non solo ai giocatori ingaggiati ma ad una intera comunità.

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