Beppe Iachini: “Se il Palermo chiama, sono pronto pure alla Serie C”

Pronto a tornare in qualsiasi categoria. Questo il pensiero di Beppe Iachini che intervistato dalla Gazzetta dello Sport edizione Sicilia dice la sua sul momento difficilissimo in casa Palermo, che giovedì sarà a Roma per il processo d’appello.

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Intervistato da Giuseppe Leone, Iachini si dice pronto a tutto: “Quando il Palermo chiama, non potrei mai tenere la porta chiusa a prescindere. Una premessa doverosa però: bisognerà vedere in quale categoria sarà il Palermo e poi valutare anche il lavoro che sta portando avanti Delio Rossi, un collega che stimo moltissimo, il quale era riuscito a centrare i playoff, inserendo i rosanero nella griglia da squadra favorita. Semmai però si dovessero aprire in futuro dei contatti, dico subito che una chiamata da parte del Palermo sarebbe da prendere in considerazione e non sarebbe un problema valutare un’offerta della società, anche se si dovesse trovare in Serie C”.

Sulle sensazioni legate alla sentenza che vede il Palermo in C, Iachini commenta amaramente: “Provo dispiacere e tristezza. Non si può provare altro quando si è affezionati ad un ambiente, a una città. Immagino soprattutto la sofferenza che stanno vivendo i tifosi, specie dopo le belle parentesi di cui anche io ho fatto parte. Faccio fatica a ricordare situazioni simili nella storia del calcio. È brutto vedere una squadra in procinto di giocarsi i playoff per salire in A, spedita addirittura in C da una sentenza. C’è grande rammarico perché immagino che tutti avrebbero voluto il bene del Palermo. Forse, la mancata promozione dello scorso anno ha scombussolato i piani della società…”.

E su tifoseria e nuova proprietà dice: “Per i tifosi la situazione è peggiore. Non ho mai vissuto qualcosa del genere, ma è di certo difficile da poter digerire. E poi mi sento particolarmente coinvolto perché, oltre a essere tifoso del Palermo, in questa squadra ci sono ragazzi che ho allenato. Ma il sentimento di tristezza va anche per tutte quelle persone che vivono la società, che ci mettono l’anima e che sanno che adesso non possono neanche andare ad affrontare quei playoff che si erano guadagnati. La nuova società? Mi auguro che tutto possa andare per il meglio e che la nuova società possa proseguire per riportare il Palermo dove merita, spero rimetta in ordine le cose”.

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