Catania, cosa prevede il bando di gara: scenari e condizioni dell’asta

FOTO PEPE / PUGLIA

Si apre ufficialmente la partita per il Catania e l’11 febbraio sarà il giorno della verità: come previsto dal bando questo è il termine ultimo per presentare le offerte per l’acquisizione del ramo d’azienda calcistico del Calcio Catania e portare avanti l’attività sportiva degli etnei dopo il fallimento. Ma tutto dovrà seguire determinate condizioni.

Le ore 12:00 dell’11 febbraio è infatti il termine ultimo per presentare offerte valide di partecipazione: la base d’asta fissata dal Tribunale di Catania è un milione di euro (€ 1.000.000,00) e dunque non saranno prese in considerazione offerte ad un prezzo inferiore (NOTA: la cauzione da depositare dovrà essere almeno il 25% del prezzo offerto). Poi bisognerà capire quante saranno le offerte valide presentate: diversi sono gli scenari possibili…

 

UNICA OFFERTA VALIDA

La presenza di una sola offerta valida (cioè di un milione di euro o superiore e che rispetti tutti i requisiti tecnici) comporta l’assegnazione di fatto automatica del lotto oggetto del bando, anche qualora l’offerente in questione non “partecipi” il giorno fissato per la vendita (la gara ovviamente non si svolge).

 

DUE O PIU’ OFFERTE VALIDE

In caso di due o più offerte valide gli scenari possibili sono diversi:

a) NESSUNO DEGLI OFFERENTI VUOLE PARTECIPARE ALL’ASTA

Se ci sono più offerte valide ma nessuno intende partecipare all’asta, si valuterà quale sia l’offerta migliore secondo i seguenti criteri:
– maggior importo offerto;
– a pari importo offerto, maggior importo della cauzione versata;
– a parità di cauzione versata, chi ha depositato prima l’offerta.

b) UNO O PIU’ OFFERENTI VOGLIONO PARTECIPARE ALL’ASTA

Se gli offerenti intendono anche partecipare all’asta, si procederà alla “gara” vera e propria: prevede rilanci minimi di almeno 50 mila euro; prezzo base quello indicato nell’offerta “migliore”. La “gara” dura 4 ore (il bando prevede che inizi alle ore 17:00 dell’11 febbraio – salvo slittamenti per motivi tecnici, ndr.) ma può essere prolungata di massimo un’ulteriore ora – per un totale di 5 – nel caso in cui un partecipante effettui un rilancio negli ultimi 15 minuti: l’eventuale prolungamento in caso di tale rilancio è automatico e viene disposto per dare agli altri partecipanti la possibilità di rispondere.

(NOTA BENE – Se colui che presenta l’offerta tecnicamente “migliore” non partecipa poi all’asta, la “gara” si svolge comunque ma deve prevedere almeno un rilancio di 50 mila euro da un qualsiasi altro offerente. Se la gara non ha rilanci, l’assegnazione va comunque al soggetto che ha presentato l’offerta migliore, anche se questo non ha partecipato all’asta).

 

– EVENTUALI OFFERTE MIGLIORATIVE

Anche dopo la assegnazione (con unica offerta o a seguito di “gara”) c’è comunque tempo per eventuali “offerte migliorative”: si tratta di offerte presentate da soggetti che avevano i requisiti per partecipare alla “gara”. Tali offerte devono essere però di importo superiore di almeno il 10% a quella di prima aggiudicazione e vanno presentate entro le ore 13:00 del 16/02/2022.

In presenza di “offerte migliorative”, la riapertura della gara è a discrezione dei Curatori fallimentari: se la “gara” non si riapre, la prima aggiudicazione è confermata in via definitiva; se si riapre la “gara”, invece si procede ad una nuova asta tra il primo aggiudicatario e il nuovo offerente (questa gara si svolgerebbe dalle 15:00 alle 19:00 del 17 febbraio).

NESSUNA OFFERTA VALIDA

Qualora entro le ore 12:00 dell’11 febbraio non ci fossero offerte, invece, la palla passerebbe nuovamente al Tribunale di Catania (che si riserverebbe ogni ulteriore decisione). L’esercizio provvisorio è in vigore fino al 28 febbraio; ma è evidente che se l’asta andasse a vuoto, il futuro del Catania sarebbe quantomai in grande pericolo.

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2 thoughts on “Catania, cosa prevede il bando di gara: scenari e condizioni dell’asta

  1. Immagino la folla di concorrenti, conviene iniziare a prenotarsi per tempo… chissà quanti Follieri e Tuttolomondo…

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