Corini: “Un passo indietro, l’ansia ci ha penalizzato. Su Pigliacelli…”

FOTO PEPE / PUGLIA

Quattro sconfitte nelle ultime cinque gare per il Palermo, che in casa cade contro il Sudtirol al ritorno dalla sosta. Una giornata che Eugenio Corini definisce “storta” in conferenza stampa post-partita.

Sì, siamo stati poco lucidi. Sapevamo di affrontare una squadra che difende compatta – spiega -. E noi abbiamo complicato il match ancora di più. Avevo una percezione di poter fare una certa partita, ma non eravamo fluidi, come se avessimo un tempo in meno per effettuare la giocata. Identità? Ci stiamo lavorando. Ed è chiaro che oggi è stato un passo indietro: quello che avevamo in testa ci è riuscito al 25%. Dobbiamo pensare al percorso”.

“Nel complesso potevamo anche portare a casa un pareggio – continua il tecnico – e nessuno poteva dire nulla. Ma l’avversario è stato più bravo a leggere certe situazioni. Onestamente non mi aspettavo di fare questo tipo di partita”.

Corini spiega le sue mosse: dalla tattica ai cambi. “Ho cercato di creare densità centrale e di essere forti anche a rimbalzo. In una giornata certamente non positiva, tendevamo a forzare le giocate, non siamo riusciti a essere incisivi negli uno contro uno. Un punto lo potevamo portare a casa, ma non cambia il livello della prestazione”.

Buttaro era ammonito e non volevo rischiare: mettendo Soleri sotto Brunori cercavo un giocatore più fresco, mentre Damiani rientrava in una scelta tattica complessiva. Era il tentativo di alzare il tasso di qualità e recuperare la partita. Saric? Rientrava dalla nazionale ed è in un momento particolare: l’ho visto stanco e ho fatto una scelta conservativa, per preservarlo. Ho preferito Damiani pensando anche al lavoro svolto negli ultimi giorni”. Poi l’opinione su Stulac. “Bocciato? No, ho fatto una valutazione complessiva sul gioco espresso dalla squadra”.

I fischi dei tifosi? Se perdi in casa è comprensibile la delusione – afferma -, sono fischi d’amore. Il tifoso va rispettato nelle sue espressioni. Dobbiamo renderli orgogliosi: oggi li capisco. Quando manca lucidità è difficile essere veloci. Negli ultimi 25 minuti serve anche un attaccante che esce: l’ansia di pareggiare ci ha penalizzati. Pensavo di pagare qualcosa all’inizio, ma pensavo anche che il lavoro di resistenza venisse fuori. Spero venga fuori a Terni, dove vogliamo fare un risultato positivo”.

Infine il giudizio su Pigliacelli, che con una papera ha compromesso il match. “L’errore va accettato, ancora non ci ho parlato approfonditamente, ma sappiamo che la palla gli è rimasta un po’ sotto nello stop. Se sviluppi un’idea devi accettare l’errore. Devo però ringraziare il pubblico, l’ha sostenuto”.

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45 thoughts on “Corini: “Un passo indietro, l’ansia ci ha penalizzato. Su Pigliacelli…”

  1. Va mandato via subito. Da anni colleziona solo brutte figure ovunque va, andò in a con il Brescia, che aveva lo squadrone, chiunque lo avesse allenato non avrebbe avuto problemi. Rimediamo ora prima che sia troppo tardi.

  2. Finchè non si finisce con la storiella dell’anno di transizione e si responsabilizzano tecnico e giocatori per le sconfitte questa squadra continuerà ad offrire prestazioni del genere.

  3. Non mi va di trattare male una persona che da ex giocatore del Palermo è stato apprezzato e stimato però mi dispiace ma spero venga esonerato.

  4. Già la partita col bari aveba fatto vedere la sua incompetenza. Un solo attaccante pericolodo hanno gli avversari e qiello ci segna.

  5. Lo dissi già col bari che meritava l esonero. Un solo attaccante pericoloso hanno gli avversari e quello ci segna.

  6. Dirlo prima o dopo ha poca importanza, la cosa importante è che venga esonerato. Pensa fuori dal comune e qui occorre semplicità in tutto

  7. A forza di dire che questo è un anno di transizione ci ritroveremo in C, e Corini grande giocatore, ma da allenatore stendiamo un velo pietoso!

  8. Mister l’errore va accettato?
    Gli attaccanti avversari ormai sanno come gioca e lo presseranno in ogni partita, quindi penso che di questi errori quest’anno ne vedremo parecchi, a meno che non decidi di cambiare….

  9. La sensazione vedendo la squadra è quella di un team disunito.
    Come se l esonero di baldini abbia influito negativamente sui vecchi .
    Non solo forniscono prestazioni scialbe ma non fanno nulla per aiutare i nuovi.
    Squadra priva di animo e scollegata in ogni reparto. Si andava a folate .
    cosi non ci si salva

  10. Un portiere serio non può permettersi questo tipo di errore. Ha compromesso l’andamento di tutta la gara che, francamente, si poteva anche vincere. Il Sudtirol ha fatto 2 tiri in porta. escluso quello del gol che non è chiaramente un tiro. Il Palermo, con il solito Di Mariano che mangia più gol lui di tutti quelli che si mangiavano altri suoi predecessori . Continuo a ripetere che i cross fatti come li fanno tutti così non vanno. Lo avrebbero capito anche i bambini che tutti quei cross sarebbero andati in bocca al loro portiere e i nostri continuavano a farli perfettamente prevedibili. Non c’è un sol giocatore che sappia saltare l’uomo, arrivare sul fondo e mettere la palla indietro piuttosto che nelle mani del portiere avversario. Non ho mai visto un triangolo “1 – 2 ” come si insegna nelle scuole calcio. Non abbiamo un solo uomo d’ordine che sappia interpretare quel ruolo. Continuo a fare il nome di Ilicic e continuerò a farlo . City Group, pensaci finche sei in tempo.

  11. riguardo l’allenatore la società si è espressa in modo chiaro, preferisce un progetto all’inglese che garantisce la crescita del gruppo al di là dei risultati immediati. corini è stato scelto in quest’ottica, dunque sarà con noi per i prossimi anni e penso che otterrà i risultati previsti.

    1. Concordo. Per sollevarlo dall’incarico dovrebbe essere palese che non ha il controllo della squadra e non mi sembra che questo sia il caso …

  12. Ma cosa pretendiamo!!! Abbiamo un personaggio che era solo buono come calciatore ma come allenatore è stato e sarà un fallimento! Proveniente da due esoneri siamo stati in grado di metterlo ad allenare il Palermo!!!!

  13. Ho sempre sostenuto che Baldini aveva ragione bastava interviene con pochi ritocchi (esempio Bari) e dare fiducia a quei ragazzi che avevano vinto i playoff di lega Pro, già conoscevano gli schemi che il tecnico aveva imposto a ognuno di loro e la squadra girava a meraviglia.
    L’esonero di Baldini non n’è stata una scelta felice e dare la squadra a Corini sebbene da giocatore lasciò ottimi ricordi indelebile quando indossava la maglia rosanero, ma da allenatore lo vedo troppo in confusione e poco convincente con la squadra.
    Spero che la società intervenga tempestivamente nella scelta di un tecnico capace e con esperienza, sin dall’inizio avrei preso Iachini persona con carisma e conoscitore del campionato di serie B.
    Speriamo bene e forza sempre Palermo.
    Gianni

    1. Baldini non è stato esonerato.
      È lui che ha deciso di mollare senza nemmeno provarci, abbandonando i giocatori dopo averli costretti ad un ritiro in città in pieno agosto.
      Non dimentichiamo il miracolo, ma nemmeno gli errori.

  14. Stesse parole di Boscaglia e Filippi, “ci stiamo lavorando… ci stiamo conoscendo….”.
    Adesso la squadra soffre pure di ansia???
    Ma per favore, prima che sia troppo tardi bisogna chiamare Iachini o Andreazzoli.

  15. Questa squadra ha paura di vincere. E per vinere bisogna tirare in porta. Se non si tira in porta non si può fare mai gol, questo è il regolamento del calcio. Bisogna correre ai ripari subito. Corini non può dire spesso ” ci stiamo lavorando”. E i risultati a quando?

  16. Perché non pensare ad un3/5/2.Due punte,tre centrocampisti,due punte, Brunori è troppo solo.Due pali, Brunori che errore.Il punto ci stava,Sud fortunati anche per loro ammissione.Paxiemza ci vuole.

  17. Mister, mi spiega del perché la squadra gioca in 60 metri e non in trenta , del perché si ostina a giocare con un modulo che non è confacente alle qualità dei suoi giocatori, del perche non gioca a tre in difesa vista la lentezza dei nostri difensori. Attendo sue risposte. Un umile tifoso del Palermo che comincia a porsi delle domande

  18. Da scordarsi esoneri lampo. Altri tempi . Si responsabilizza Corini, lo faccia il presidente o il Ds se ne son capaci . Di conseguenza i giocatori alzino il loro rendimento e si mettano a pedalare . Ad oggi i nuovi soprattutto non hanno fatto vedere nulla . Sembrano in gita perenne.

  19. Nel particolare. Non mi piace Buttaro terzino, Mateju a sx , Marconi centrale , Elia esterno con Valente fuori, la composizione del centrocampo senza incontristi e Brunori solo in avanti . Da valutare attentamente infine il portiere.

  20. Possibili soluzioni a mio parere . Mateju o Pierozzi terzino dx , Sala a sx , Broh o Gomes mediani , nessuna soluzione per il centrale difensivo a pare vedere Datevek o come diavolo si chiama, Soleri o Vido accanto a Brunori. Non vedo altro in giro.

  21. Possibili soluzioni sono sicuramente Massolo in porta, ormai Pigliaccelli è andato, terzino dx Buttaro o Pierozzi, sinistro Sala, sempre in campo Broh con Damiani e Valente, poi accanto Brunori ci vuole Soleri

  22. D’accordo su tutto tranne su buttaro che per me resta un buon difensore per la difesa a tre . In B , da terzino, devi saper portare palla , inserirti e crossare .

  23. D’accordo su tutto tranne su buttaro che per me resta un buon difensore per la difesa a tre . In B , da terzino, devi saper portare palla , inserirti e crossare . Resta poi irrisolto il grave problema del difensore centrale. Ne parlavano in tanti durante il.mercato poi Baldini pretese la conferma di Lancini e Marconi. E adesso ne paghiamo le conseguenze in modo grave con continui gol sul groppone.

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