Gazzetta - Lupo e il suo Palermo...affamato: "Agiremo pure da provinciale"

Fabio Lupo si aspetta un Palermo affammato, secondo quanto riportato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport. Fame, una parola alla quale il nuovo direttore sportivo rosanero tiene molto e che condivide con Bruno Tedino. “Per noi questa avventura è molto importante, ci avviciniamo con umiltà ma consapevoli del nostro percorso. Palermo è una chance straordinaria”, ha affermato Lupo nella conferenza stampa di presentazione.

“L’obiettivoèriportare il Palermo in A”, non ha nascosto Lupo, apparso subito molto volentoroso e con le idee chiare. Risalire subito, l’obiettivo reale della stagione non viene nascosto. Ma Lupo fa una precisazione: “Servirà agonismo, grinta e senso d’appartenenza. Dovremo agire da provinciale: pensare di vincere solo col blasone non basta”, il monito lanciato. Lupo però si è messo subito a lavoro, consapevole che il tempo stringe e il ritardo accumulato potrebbe essere decisivo nel lungo termine.

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“Ho una decina di giorni per preparare la squadra, a Tedino vorrei già dare uno scheletro ben costruito tra qualche giorno”, ammette Lupo. Il ds rosanero però precisa: “Rispoli, Goldaniga e Nestorovski per me sono incedibili”, afferma con decisione. La volontà è di ripartire da questi tre pilastri, nonostante per loro ci siano richieste di mercato e possano essere potenziali plusvalenze in caso di cessione. “Faremo di tutto tenerli”, precisa.

Il nuovo Palermo sarà quello dei giovani. “Preferisco spendere un euro in più per un investimento che per un giocatore esperto. Questo non significa che arriveranno solamente ventenni”, precisa Lupo. Parole chiare, investimenti sui giovani, a partire da quelli già in casa e formatisi nel settore giovanile – che sarà in mano a Sandro Porchia – . Lupo dà anche il ben servito a Diamanti e Gazzi: “Abbiamo detto loro che potremmo cercare delle alternative”, ammette.

CORRIERE DELLO SPORT – PALERMO, EMOZIONE TEDINO