GdS – Coronado: una tripletta per entare nel “club dei grandi”
“Nel club dei grandi”. Questo il titolo scelto dal Giornale di Sicilia per approfondire il momento magico di Igor Coronado, reduce da una splendida tripletta contro il Carpi che lo fa entrare nella cerchia dei grandi giocatori che hanno indossato la maglia rosanero, oltre a diventare il secondo miglior marcatore stagionale dei rosa con sei gol (dietro a Nestorovski fermo a 12).
LA POZIONE MAGICA ALL’INTERVALLO: I DUE MINUTI DI FUOCO ROSANERO
La prima tripletta stagionale in campionato (Trajkovski ne aveva realizzata una in Coppa Italia contro il Francavilla) ha permesso al brasiliano di interrompere un digiuno che durava dal 2012: l‘ultimo a segnare una tripletta in rosanero era stato Fabrizio Miccoli nel settembre 2012, Palermo – Chievo 4-1 (con Gasperini in panchina), mentre in Serie B l’ultima tripletta la segnò Luca Toni contro il Verona nel 2003/04.
PALERMO SUBITO AL LAVORO: SI RIVEDE INGEGNERI
Il recordman rimane Miccoli con 4 triplette (Bologna, Inter e due volte contro il Chievo), indimenticabile la tripletta di Pastore nel derby con il Catania. Coronado ha ancora molta strada davanti, ma questa tripletta potrebbe anche essere decisiva nell’economia della classifica. E come scrive Carlo Brandaleone, nel suo futuro c’è la Serie A, con o senza i rosanero: “Sta crescendo partita dopo partita e a parte il nome (Igor) di slavo Coronado non ha più nulla, neppure il marchio di scuderia di Curkovic. E non a caso si sta rivelando un talento: certamente ora vale molto di più del milione versato al Trapani…”.
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