Gela, Sessa: “Concentrati sui playoff, nel mirino c’è la Serie D”

Alfonso Sessa (Pagina ufficiale Gela) Stadionews
Avendo chiuso il campionato di Eccellenza girone A al secondo posto ma con un ampio distacco dalla terza, il Gela si è qualificato direttamente alla fase nazionale dei playoff. Questo comporta però uno stop dalle gare ufficiali di quasi un mese, ne abbiamo parlato con il centrocampista Alfonso Sessa.
Siete reduci da una stagione a tratti esaltante ma non è arrivata la promozione.
“Purtroppo il risultato finale della stagione regolare non è stato quello che volevamo, cioè non siamo riusciti ad ottenere la promozione diretta in Serie D. Ne approfitto ancora una volta per fare i complimenti all’Athletic Palermo per il percorso che ha fatto. Dal canto nostro abbiamo la consapevolezza di avere fatto il massimo e avere fallito soltanto nello scontro diretto che ci ha condannati al secondo posto. L’obiettivo D è ancora nel mirino, ci stiamo preparando per questi play off”.
Siete fermi da un paio di settimane e dovrete attenderne altrettante per tornare in campo.
“Stare fermi così a lungo ha dei pro e dei contro. Sicuramente siamo una squadra esperta e ognuno di noi ha già vissuto in carriera questo genere di situazione. Sappiamo ce dobbiamo continuare a tenere alta la tensione allenandoci sempre a mille”.
Senza gare ufficiali non è facile.
“Nel nostro mirino c’è la semifinale play off. Stare senza partite la domenica rende la settimana diversa soltanto se l’affronti senza voglia, ma quella a noi non manca. Noi abbiamo lavorato come sempre e continueremo a farlo fino a quando scenderemo in campo”.
Domenica scoprirete il vostro avversario, sicuramente arriva dall’Eccellenza Molise.
“Come ho accennato, per arrivare al meglio a queste partite importanti occorre solo lavorare bene, come noi facciamo ormai dallo scorso 27 luglio. Troveremo sicuramente una temperatura diversa rispetto all’ultima partita di campionato (a fine aprile, ndr) ma ci stiamo preparando anche a questo giocando alcune amichevoli. Dovremo essere bravi ad adattarci al ritmo gara e a farci trovare pronti alla battaglia calcistica”.