Allegri: “Da queste sfide passano i campionati, dispiace il gol preso”

Un 4-1 che lascia contento il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, e una prestazione soddisfacente, a suo avviso. Ora testa al Porto e a conquistare i quarti di Champions League con un ampio e tranquillo margine in campionato dalla Roma. Il tecnico ha parlato così ai microfoni di Premium Sport: “Nel primo tempo abbiamo chiuso la partita non giocando bene. Non era semplice, il Palermo era tutto chiuso. Abbiamo rischiato poco o niente, anche se abbiamo concesso 3-4 tiri ai rosanero. Era una partita da vincere, complimenti ai ragazzi per l’approccio e per come l’hanno giocata. Problema con Bonucci? Non è un caso, c’è stata un’incomprensione. Nessun problema assolutamente. Se studia da allenatore? Ha ancora tanto da imparare (ride, ndr)”.

Il tecnico si esprime anche sul match di Champions di mercoledì e su alcuni singoli:”Siamo in buone condizione, andiamo in Champions con entusiasmo per andare ai quarti. La gara di oggi non era scontata, da queste sfide passano i campionati. Dopo l’1-0 abbiamo però allentato l’attenzione. Marchisio? Spero torni presto al massimo, si era fatto male proprio contro il Palermo ma sono contento abbia segnato. Hanno fatto tutti bene, anche Pjaca. Dispiace aver preso il gol alla fine. Pjaca? Deve migliorare in esperienza, ha qualità ma giocare in Serie A è diverso. Deve crescere in intensità e personalità. Non è anarchico, deve abituarsi a tornare maggiormente. Ma è giovane, non bisogna mettergli ansia, deve alzare l’asticella. Non ho ancora deciso chi giocherà contro il Porto. Dani Alves è un campione, porta esperienza e recuperarlo è stato ottimo. Higuain o Ibrahimovic? Dura dirlo, sono due straordinari campioni che ho avuto la fortuna di allenare”.

Allegri si è poi soffermato ai microfoni di Sky Sport:”Abbiamo giocatori con caratteristiche diverse: abbiamo iniziato con Pjaca a sinistra e poi l’ho cambiato. Abbiamo preso questo gol alla fine che si poteva evitare. Pjaca ha fatto una buona partita, è giovane, deve crescere ma viene da un campionato dove c’è poca qualità, ma ha lavorato bene di squadra. Bonucci? Tutto risolto, battibecco in campo, ma nello spogliatoio non è successo nulla. Pjanic stasera è stato fuori perché ha avuto il problema sopra la caviglia che non l’ha aiutato. Sono contento che Marchisio abbia fatto gol. Ci sono stati sprazzi di bel gioco, ma bisogna continuare così e migliorare perché la palla a tratti rotolava e non viaggiava”.

Sulla Champions League: “Non cambieremo modulo contro il Porto, che è una squadra sana e che gioca bene nei contropiedi e lascia un buon possesso agli avversari. Il Porto è una società abituata a giocare queste partite, sarà una bella gara. Nella testa non bisogna avere nessun gap con le grandi d’Europa, sappiamo che possiamo giocare alla pari con gli altri, più vai in avanti più si fa complicata, noi non ci sentiamo inferiori”.

Allegri continua a JTV, canale ufficiale della Juventus: “Asamoah e Buffon hanno salvato una palla gol nel primo tempo ma può succedere. I ragazzi hanno subito un buon approccio, ma bisogna essere bravi anche quando il gol non arriva subito.”

Infine il tecnico si è soffermato in sala stampa: “Con 63 punti forse a malapena si arriva in Europa League, a noi mancano ancora tante vittorie per lo scudetto. Potenzialmente la Roma può arrivare a 95 punti, dunque ragioniamo di partita in partita. Abbiamo battuto il Palermo, ora c’è il Porto e poi l’Empoli. Un passo alla volta. Pjaca aveva chiesto il cambio, Sturaro era in difficoltà, non avevo capito che Marchisio aveva problemi ad un flessore e con Bonucci alla fine c’è stato un disguido. Niente di che. Il rispetto ci vuole sempre. Quando è successo con Dybala si è accorto di aver sbagliato e ha chiesto scusa, con Lichtsteiner c’è stata un’incomprensione e con Bonucci niente di che. In momenti di tensione si può sbagliare. Barzagli e Chiellini hanno lavorato in differenziato, vediamo domani come stanno. Sicuramente se c’è un rischio staranno fuori. Col Porto sarà una partita di grande intensità e deve giocare chi sta bene, senza il rischio di bruciare sostituzioni. Spero di averli a disposizione”.


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