Lucarelli al Palermo: “Fanno i paladini della giustizia, ma… “

Parla anche Alessandro Lucarelli. L’ex capitano e prossimo club manager del Parma ha fatto visita alla squadra emiliana nel ritiro di Prato allo Stelvio dove ha ribadito (con amarezza) l’ottimismo dei crociati in merito alla sentenza sul caso Calaiò: “La promozione l’abbiamo conquistata sul campo e nessuno ci ha regalato niente. La Giustizia ci darà ragione, ma la nostra promozione verrà macchiata comunque”. Poi sul Palermo spara a zero.

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Intervistato da Sky Sport, Lucarelli afferma: “Sembra che ci sia stato regalato qualcosa, ma solo noi sappiamo cosa abbiamo fatto e i sacrifici per ripartire dalla Serie D. Non permetto a nessuno di infangare quello che abbiamo conquistato. A Palermo sperano? Stanno cavalcando l’onda, pubblicando ogni giorno dichiarazioni sui giornali. Se volevano la promozione dovevano conquistarsela sul campo come noi. Si ergono a paladini della giustizia e della verità, quando almeno una volta alla settimana sono in Tribunale davanti a un giudice per vicende più gravi della nostra. Non rispondo a questi continui attacchi”.

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E sottolinea: “A differenza di quanto arriva da fuori, noi siamo tranquillissimi in merito a questa vicenda. Male non fare, paura non avere. Abbiamo la coscienza pulita come squadra e come società. Siamo chiamati in causa perché obbligati a farlo, ma quello che sta succedendo è quasi ridicolo, rispondiamo di cose non vere che danneggiano la nostra immagine. Si leggono solo i titoloni dei giornali senza andare a vedere che cosa è successo, altrimenti ci faremmo tutti una risata. Mio ritorno in campo? Un’offerta era arrivata da Livorno da mio fratello, secondo voi da chi? (ride, ndr.). Ho dovuto rifiutare. Il rapporto con i ragazzi è sempre lo stesso, ma ora prenderò confidenza con il nuovo ruolo: rispetto ma confidenza”.

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28 thoughts on “Lucarelli al Palermo: “Fanno i paladini della giustizia, ma… “

  1. CARO SIG. LUCARELLI , LEI ALLA FINE SI POTRA’ FARE TUTTE LE RISATE CHE VUOLE , MA DIMENTICA CHE QUELLO CHE LEI BATTEZZA COME RIDICOLO E’ VICEVERSA SANZIONATO DAL REGOLAMENTO FEDERALE (E NON DAL PALERMO) COME PERSEGUIBILE DI ILLECITO SPORTIVO.
    CERTO POI POTREMMO DISCUTERE QUANTO SI SIA TRATTATO SOLO DI UN COMPORTAMENTO GOLIARDICO E IRRESPONSABILE DA PARTE DI CALAIO’ MA VOI ADDETTI AI LAVORI DOVRESTE SAPERLO BENE CHE NON SI PUO’ FARE E CHE LE CONSEGUENZE SONO QUELLE CHE LEI SI OSTINA A NON CONSIDERARE COME APPLICABILI.

    1. Escluderei la goliardia o lo scherzo. Il giocatore dello Spezia avrebbe risposto con lo stesso tenore. Invece non solo non ha risposto ma ha anche denunciato il tutto. Evidentemente ha avuto altre sensazioni e si è voluto cautelare. Ma di cosa stiamo parlando? Ma quale scherzo?

  2. Ridicolo sei solo tu e calaiò, sembra cadiate dalle nuvole, tu che hai fatto un fallo su Nestorosky che solo l’arbitro non ha visto e calaiò (che da palermitano alzava le mani per non esultare e poi guardando i suoi compagni usciva la lingua per deriderci) che ha inviato quei messaggi ingenuamente. Non credo che avvantaggeranno il Palermo ma vi augurouna serie di sconfitte che fra voi e Frosinone sarà una gara a battere il record di sconfitte del Benevento.

  3. grande ANTONIO ma sono d’ accordo con tutti tifosi che anno scritto finora e io dico che tutti gli uomini sono uguali ma alcuni sono più uguali degli altri vedi questo che cazzate sta dicendo è vergognoso e conosco suo fratello a LIVORNO non cè rispetto per noi società finche cè questo propretario ma è tutto marcio il calcio sta vivendo abrogazioni ricorsi fallimenti ripescaggi benchè il nostro palermo sia mal vista nel panorama italiano dobbiamo fare la voce grossa perchè cosi non si può andare avanti spero che il direttore mi dia una semplice risposta forza PALERMO

  4. Non c’è modo di stabilire se quello di Calaiò sia stato un comportamento goliardico, l’unica cosa certa è il regolamento che parla chiaro di cui giocatori e societa ne sono a conoscenza, e a questo ci si dovrebbe attenere. Il tentativo di illecito c’è stato eccome, e visto che a beneficiarne è stato il Parma, la responsabilità è diretta. Purtroppo temo che dietro la richiesta dei 6 punti in subordine fatta dalla procura, ci sia già la sentenza.

    1. La richiesta in subordine si fa sempre il vero problema è l’indagine ancora in corso da parte della Procura sul Palermo, questo potrebbe spingere i giudici a non premiarlo con un ripescaggio. Penso che entro domani si saprà tutto!!!

        1. Direttore non conosco bene il diritto sportivo ma se fosse come Lei dice ( e non ho motivo di dubitarne) allora sarei portato a pensare che alla fine verra’ data la penalizzazione al Parma nel prossimo campionato di serie A

          1. ripeto, non fatemi fare il giudice improvvisato. Però, a rigor di logica: 2 punti o 15 – come richiesta – non fanno grande differenza perchè bastano due punti per decretare la non promozione del Parma e dunque la gravità della richiesta è implicita negli effetti che produrrebbe; b) se anche non chiedi la subordinata il giudice che deve decidere può convincersi liberamente della scarsa gravità del fatto e decidere anche per una assoluzione o una pena minore, a prescindere dalla subordinata. Dopo di che aspettiamo, manca poco (gm)

  5. Lucarelli sa perfettamente che la vicenda Parma e tutt’altro che da ridere e cerca di stemperare, l’illecito c’è stato e il Parma verrà condannato per la responsabilità oggettiva, unico dubbio se dovrà scontare la penalizzazione nello scorso campionato di B o nel prossimo di A, logica vorrebbe in quello scorso ma la logica spesso non torna!!!!

  6. Calciatore falloso ed antisportivo, giocare fino a 39 anni, solo perche’ raccomandato, la dice tutta, manco riuesciva a fare 30 minuti ad alto ritmo.

  7. Sig. Lucarelli, le ricordo che la denuncia e la successiva indagine sulla vicenda hanno avuto impulso da parte dei destinatari dei messaggini del suo collega Calaiò. Pertanto la invito a riflettere e a pulirsi la bocca prima di nominare il Palermo, anche se mi rendo conto che per lei, che non riusciva a essere pulito neanche in campo,la pulizia è qualcosa di difficile da mettere in atto.

  8. Poveraccio, negli ultimi anni ha passato il tempo maggiore a protestare con gli arbitri e a picchiare (spesso impunito) gli avversari. Non mancherà di certo a nessuno!

  9. Ma perchè te la prendi col Palermo? Gli imputati siete voi. Prenditela con l’unico che nn è riuscito a nascondere le tracce. La posizione del Palermo è un atto dovuto. Cmq tranquillo: il palazzo vi ha portato a braccetto in A e vi darà un ulteriore mano. Voi con loro siete il male del calcio.

  10. MA PULTROPPO IL MALE DEL CALCIO E LA GIUSTIZIA QUINDI DI CHE PARLI TU PROPRIO CHE SEI CORR ++ TO FINO ALL’OSSO……..MENO MALE CHA HAI FINITO DI SPORCARE I CAMPI D’ITALIA……RIDICOLO E PULISCITI LA BOCCA QUANDO PARLI DEL PALERMO……………INDEGNO

  11. A me viene da ridere quando dici di aver meritato la promozione sul campo. Andrei a riguardare le partite che avete disputato contro il Palermo e come avete fatto risultato e sinceramente mi vergognerei di esistere non solo di parlare.

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