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Palermo, il sogno è Marotta. Interesse per Vantaggiato

Il destino di Lorenzo Lucca è centrale per gli sviluppi di mercato del Palermo. L’attaccante, con ogni probabilità, si accaserà in Serie A, quindi bisogna trovare il sostituto adeguato per la prossima stagione.

Benedetto Giardina, sulle pagine del Giornale di Sicilia, scrive che Genoa e Sassuolo sono sulle tracce di Lucca, ma la richiesta del club rosa è di 4 milioni di euro e ancora non sono arrivate offerte di questo tipo. Il casting per il nuovo attaccante del Palermo, quindi, sono già partiti e i nomi sono di quelli importanti.

Il sogno è Alessandro Marotta della Juve Stabia, in rottura con il club campano. L’altro profilo che interessa è Manconi dell’Albinoleffe, capocannoniere del Girone B. Poi si potrebbe puntare sull’esperienza che porterebbe a soluzioni come Vantaggiato della Ternana. Sullo sfondo c’è anche Terranova del Dattilo, visionato da Castagnini e Filippi dal vivo.

Su Marotta e Manconi la concorrenza è ampia. Entrambi sono seguiti da alcuni club di Serie B e dai big di C. La situazione di Vantaggiato è complicata; l’esperto attaccante ha rinnovato fino al 2022 ma, a 36 anni, potrebbe anche scegliere di rimanere in Serie C da protagonista.

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12 thoughts on “Palermo, il sogno è Marotta. Interesse per Vantaggiato

  1. E stu riscursu avi 15 iuorna… Cuannu si quagghia?
    Certo bisogna aspettare, la cessione di Lucca, nel frattempo si perde tempo e si raccordano con altri..

  2. (Su Marotta e Manconi la concorrenza è ampia. Entrambi sono seguiti da alcuni club di Serie B e dai big di C.).
    Per quanto sopra per una società –come il Palermo- questi non dovrebbero essere dei sogni per la Società, ma opportunità per quei giocatori che vorrebbero giocare a Palermo……………………………. Mà!!!!!!!!!!!!!

    1. Salvo, questa è la società atttuale e questo può sognare: il barbuto Marotta.
      Il tuo discorso è perfetto riferito al passato e all’importanza della città.
      Ma questa società c’è per adesso.
      La priorità dovrebbe essere pertanto che questa società “liberi” la Palermo calcistica al più presto, dovrebbe essere il suo impegno costante attuale, altrimenti staremo sempre a sognare in queste serie e peggio questa categoria di calciatori.

  3. I giocatori cambiano squadra solo se hanno un aumento dello stipendio, purtroppo il Palermo non è più una società che attira i giocatori

    1. Hai detto bene : NON PIU’. Perché prima venivano, eccome. Giocatori e allenatori. Allenatori che si infilavano da soli e di corsa nella bocca vorace del mangia-allenatori. In fondo però come Geppetto nella pancia protettiva della (Grande) Balena. Uno di questi è tuttora presente, immagino, nella lista dei creditori del Fallimento Palermo, in virtù di una specie di contratto assicurativo anti-esonero, 400mila Euro, mi sembra. Credito legittimo pare e pertanto ammesso al passivo.

  4. Quante presuntuose certezze qui leggo, in contrapposizione con un mondo che non ha alcuna certezza finanche dell’attimo seguente. Insegnatemi l’onniscienza, ve ne sarei grato e, vi prego, non parlatemi di facili deduzioni e constatazioni, voi che conoscete perfino i sogni più reconditi della gente.

  5. Errato il verbo Sognare. In C non esistono sogni. Solo sofferenza e giovanottoi di carattere che con grinta e voglia di vincere riescono a portare a termine il loro campionato . Vedi Avellino. Tutto il resto conta poco.

  6. Giusto Valerio. Dimenticare i fasti zampariniani al più presto e calarsi nella dura realtà di oggi. Finito Miccoli resta il buon Marotta . Se non facciamo questo rimarremo sempre prigionieri del passato.

  7. E guardate che prima della parentesi zampariniana poi finita a schifiu non è che Palermo era meta ricercata dai grandi calciatori di serie A . Si parlava di stenti e proprietà traballanti. Diciamolo le cose con onestà.

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