Mirri: “Partire prima per Ascoli? L’orario per le trasferte è sempre lo stesso”

Dario Mirri parla a Il Giornale di Sicilia del problema verificatosi con la trasferta per il match di Ascoli. Il presidente del Palermo ha risposto ai critici che visto il verificarsi del rinvio avevano chiesto il perché di una partenza ritenuta in ritardo.

L’orario di partenza da Punta Raisi è sempre stato alle 19.45 del giorno prima per tutte le nostre partite, che si giochi alle 14, alle 16.15 o alle 20.30. Si tratta di un’organizzazione standard, che abbiamo noi come tutte le altre squadre: è capitato che alcuni venissero da noi addirittura la mattina stessa della partita”.

Mirri racconta le emozioni provate al verificarsi del problema: “C’era preoccupazione, paura e infine sollievo appena abbiamo toccato terra a Punta Raisi. Il comandante mi raccontava che in trent’anni di carriera era appena la seconda volta che gli succedeva. Tifosi? Sono chiaramente dispiaciuto del fatto che non potranno esserci tutti“.

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14 thoughts on “Mirri: “Partire prima per Ascoli? L’orario per le trasferte è sempre lo stesso”

  1. O ma ci fosse una volta che ammettesse di avere sbagliato!!!ma porca miseria ! Ma che vuole dire partiamo sempre alle …….!???ma si può essere così ……? Mi ricorda molto dei collaboratori che ho avuto in passato che a volte mi rispondevano :” ma abbiamo sempre fatto così “ – che e l risposta più stupida che si può dare. Mi domando inoltre ma oggi viviamo tutti attaccati alle app di metereologia e se in tutto il centro sud da settimane c’è neve e cattivo tempo forse qualcosina di doveva fare e cambiare o no ? Se Ascoli Piceno logisticamente è una delle citt più difficili da raggiungere da Palermo forse si doveva cambiare l’orario di partenza o no? O forse più semplicemente ogni tanto si guardi allo specchio e faccia un bagno di umiltà ma quanta arroganza sbagliare e ammetterlo mai ? Vero pb?

    1. Ancora una volta, sei fuori strada e sputi veleno gratuitamente ! L’aereo non appartiene alla società e quindi non é il Palermo che sceglie l’orario di partenza e comunque non puo decidere di cambiare l’orario a secondo delle condizione meteo. Se pio parli (proprio tu !?!) di arroganza e di non sapere ammettere i propri sbagli….proprio tu !?!? Ma per favore, stai zitto, uccellaccio !

  2. Che figura di mer…la ( i giorni più freddi dell’anno), Sig, Mirri. Ascoli non è Palermo, che dall’aeroporto in meno di un’ora ti ritrovi dentro uno Stadio solare, anche di sera, e dopo uno splendido tragitto mare-mare. Partenza alle 19, 45, nel migliore dei casi, voleva dire comunque arrivo ad Ascoli a notte inoltrata, strade ghiacciate (Pescara-Ascoli in pullman, andatura molto prudente), temperatura percepita, all’arrivo, dai 5 ai 7 gradi sotto lo zero. Caro Presidente, sarete pure un Gruppo dai grandi progetti, senz’altro, ma di certo non vi affiderei un’ agenzia di viaggi.

  3. Come sempre più spesso gli capita, non sa di cosa parla.
    Io, nel 2010, andai a vedere il Palermo allenarsi a Siena il sabato mattina e poi avrebbe giocato l’indomani, di domenica (vittoria 2-1).
    Quindi giocava di domenica ed il venerdì sera era già a Siena…

  4. D’accordissimo con Luigi. Quindi, per Mirri, raggiungere che so Como (un’ora e mezzo di aereo per Milano, mezz’ora in pullman per Como) è la stessa cosa che arrivare ad Ascoli?
    Sarebbe stato meglio tacere che sparare simili fregnacce…

  5. A me onestamente tutte queste critiche adesso sembrano ingiuste: si è trattato di un incidente più unico che raro, per cui dare (forse è meglio dire trovare?) colpe sarebbe solo ridicolo. Ricordiamoci che Sagramola sarebbe stato disposto a far fare 15 h di pullman, dove lì invece ci saremmo lamentati che la squadra arrivava stanca. C’è chi ha il pane e non i denti, e chi ha i denti e non il pane…

  6. A me onestamente tutte queste critiche adesso sembrano ingiuste: si è trattato di un incidente più unico che raro, per cui dare (forse è meglio dire trovare?) colpe sarebbe solo ridicolo. Ricordiamoci che Sagramola sarebbe stato disposto a far fare 15 h di pullman, dove lì invece ci saremmo lamentati che la squadra arrivava stanca. C’è chi ha il pane e non i denti, e chi ha i denti e non il pane…

  7. Grazie Dario e io concordo con te! A Guitar invece vorrei dire che il problema non è il grande gruppo perché lo sono davvero e bisogna riconoscerlo . Il problema è la scelta dei referenti in l’ovo che si sono scelti a partire da pb ai vari Rinaudo ( a mio parere naturalmente) Ecco l verità è una più che un’agenzia di viaggi io non affiderei mai l presidenza ad uno come pb.

  8. Che sorpresa! il finto tifoso/provocatore/sales manager, postando con due dei suoi account, si dice d’accordo con sé stesso, come fa spesso! Del resto il copione è sempre lo stesso: ogni notizia mezza negativa è buona per sfogare le sue frustrazioni personali sputando veleno sul Palermo calcio. Ovviamente Mirri ha ragione. Che dovevano partire Venerdì mattina? Si è trattato di una fatalità e non c’è nessuno che ha colpe. Ci sono troppi tragediatori che hanno sempre bisogno di puntare sempre il dito contro qualcuno che “non sa fare il suo lavoro” (senza contare i casi umani/provocatori), anche se si tratta del Presidente che ha concluso l’affare più importante della storia del club, vendendolo al City group , e senza il quale oggi il Palermo manco esisterebbe!

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