Mutti: “Gila non è Dybala, Iachini merita di restare. Parole di Zamparini servono da stimolo”
Bortolo Mutti, ex allenatore del Palermo, in un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport, ha parlato di Alberto Gilardino e del lavoro svolto finora dal tecnico marchigiano Giuseppe Iachini: “Gilardino non è Dybala, Alberto si muove in area di rigore e ha il gol nel sangue. Ho seguito il Palermo in ritiro e mi piace, ragazzi giovani e di talento ai quali bisogna concedere il tempo necessario. Quando Vazquez frena la squadra ne risente, ma non può diventare una dipendenza. Forse è tormentato dall’idea di risolvere tutto da solo e sente la pressione. La crescita dei giovani alleggerirà questo carico. Iachini merita di restare e non solo per le vittorie. Guardiamo il percorso di Dybala e Vazquez. Dybala ha avuto tanti punti interrogativi nel suo cammino, vicino a Vazquez e con Iachini ha trovato la sua dimensione. Ci vuole pazienza, Iachini ha sempre utilizzato al meglio le risorse a disposizione. Le esternazioni del presidente hanno comunque valori positivi e servono da stimolo”.