‘Non ti voglio più’ De Laurentiis ha le idee chiare: il dopo Osimhen è una vera stella mondiale

Aurelio De Laurentiis - foto ANSA - StadioNews.it

Aurelio De Laurentiis - foto ANSA - StadioNews.it

Il presidente del Napoli arriva ad una conclusione pazzesca. Con la cessione del bomber nigeriano punta tutto su un vero fuoriclasse.

Il Napoli di quest’anno, a conti fatti, non può essere assolutamente paragonato alla squadra che lo scorso anno trionfò con lo Scudetto, mancato da ben 33 anni nel capoluogo campano. L’artefice di questo grande successo è stato, a furor di popolo, Luciano Spalletti, che durante la scorsa estate ha deciso di rassegnare le proprie dimissioni per prendersi un anno sabbatico.

Questa sua decisione si è interrotta dopo poche settimane in seguito alle dimissioni rilasciate da Roberto Mancini, commissario tecnico della Nazionale italiana. La FIGC ha ben pensato di affidare tale incarico all’allenatore di Certaldo.

Fino ad ora è riuscito a ottenere l’importante e non scontata qualificazione ai prossimi Europei di calcio, che si terranno in Germania dal prossimo mese di giugno. Quando era al Napoli, Spalletti poteva contare anche sul supporto dirigenziale di Cristiano Giuntoli.

Quest’ultimo, come l’allenatore, dopo otto anni in terra partenopea, ha accettato l’offerta della sua squadra del cuore, la Juventus, per cercare di risollevare le sorti della società bianconera, che negli ultimi anni ha lasciato molto a desiderare.

Lo stravolgimento societario

Per il dopo Spalletti e Giuntoli, De Laurentiis si è ritrovato a nominare dapprima Rudi Garcia e Mauro Meluso come direttore sportivo. Solo quest’ultimo è ancora nello staff della dirigenza del Napoli, mentre l’allenatore non è più lui. Il numero uno dei partenopei, infatti, ha deciso di affidare tale incarico successivamente a Walter Mazzarri e poi sollevarlo dall’incarico e, da poche partite, la guida tecnica è nelle mani di Francesco Calzona, attuale allenatore della Slovacchia.

I risultati promettenti del nuovo tecnico sembrano non lasciare dubbi sul fatto che il prossimo anno il presidente possa affidarsi a lui per iniziare e continuare un ciclo vincente che i tifosi azzurri sognano e meritano di rivivere.

Joshua Zirkzee esulta dopo aver segnato con il suo Bologna - foto ANSA - StadioNews.it
Joshua Zirkzee esulta dopo aver segnato con il suo Bologna – foto ANSA – StadioNews.it

Zirkzee, l’uomo ideale

Al fine di ottenere ciò, sembra proprio che il numero uno del Napoli stia già seriamente pensando al fatto che il suo bomber Victor Osimhen lascerà per sempre il capoluogo campano dalla prossima estate. Pertanto, ha già in mente chi possa essere il suo sostituto perfetto. Sebbene nei giorni scorsi si parlasse tanto di un interesse per Jonathan David del Lille, che sembrava essere anche nel mirino del Milan, ora l’idea sarebbe un’altra.

Infatti, per il futuro azzurro, il centravanti olandese del Bologna Joshua Zirkzee sembrerebbe essere il profilo più giusto e adatto per ricoprire un ruolo così importante in una squadra blasonata dai grandi successi. Luca Marchetti, a Radio Marte, ha evidenziato come gli azzurri, come tante altre squadre, seguono il gioiellino di Thiago Motta.