Orlando al GdS: “Bando aperto a tutti, ma il Palermo non sarà succursale”

Parla Leoluca Orlando. Il sindaco di Palermo, intervistato da Benedetto Giardina per Il Giornale di Sicilia, ha delineato le prossime mosse in vista del nuovo corso rosanero.

“Il 4 luglio, senza aspettare eventuali ricorsi, ho comunicato al presidente federale la volontà di avviare la procedura per chiedere l’assegnazione del titolo di Serie D – afferma – . Una volta avuta la conferma definitiva, procederemo. Prima del 12 luglio non è opportuno far partire l’avviso“.

Il sindaco traccia la tempistica delle prossime mosse: “Il bando verrà pubblicato subito dopo la conferma della mancata iscrizione in Serie B. Credo sia opportuno consentire la partecipazione al più possibile in 15 giorni. I primi di agosto formulerò la mia proposta al presidente Gravina. Il Palermo andrebbe ammesso in Serie D in sovrannumero”.

Orlando approfondisce i contenuti del bando: “Oltre ai criteri di credibilità e onorabilità, sarà previsto un piano triennale per la B. Ritengo sia opportuno, così come consigliato dai legali, dire che tutti possono partecipare, ma che l’assenza totale di conflitti d’interesse con società calcistiche professionistiche sarà motivo di valutazione positiva“.

La scelta la farò io ma mi farò assistere da soggetti di altissima credibilità e affidabilità etica – continua – . Se sbaglio, però, sbaglierò io“.

Poche parole per la “vecchia” gestione: “Spero che il presidente Albanese dia una parola di chiarimento, io ho parlato solo con lui. Dovrebbe chiedersi lui per primo se ha fatto tutto quello che doveva fare e se non debba fare qualcosa anche a tutela di se stesso”.

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13 thoughts on “Orlando al GdS: “Bando aperto a tutti, ma il Palermo non sarà succursale”

  1. Ma notizie se il ricorso mr problema tecnologico lo fa ce ne sono?? perché 15000 euro li deve uscire contanti non coi pagherò

  2. Orlando e i suoi paladini credo che debba occuparsi della immondizia e delle sue care ong che stanno riempiendo la Sicilia e l’Italia! Se non lo farà il palermo subirà ancora danni irreparabili: già sono stati tanti quelli che hanno fatto del male alla squadra, alla città di Palermo e ai suoi abitanti, soprattutto ai “veri” tifosi rosanero!

  3. timoteo,
    il sindaco ha il dovere di intervenire, in quanto il comune è concessionario dello stadio e perchè per regolamento la nuova società per ripartire dalla D o dall’Eccellenza deve essere scelta dal comune con un apposito bando. quanto all’immondizia, pensi a roma (in confronto Palermo è paradiso). Quanto alle ong vanno solo ringraziate perchè salvano vite umane e si sostituiscono allo stato nel soccorso ai naufraghi

  4. caro Orlando, sono un suo estimatore. Condivido al 100% l’intervista e l’elogio alla tifoseria. Però è importante che inserisca la clausola sul divieto di partecipare al bando per chi detiene quote di maggioranza in altre società calcistiche. Palermo non vuole essere colonizzata dai potentati del centronord che hanno altre squadre e ci prendano come satellite

  5. Timoteo se ti sta sulle scatole Orlando hai sbagliato sito qui si parla di sport, per legge tocca al sindaco scegliere la proprietà per la squadra in D dopo la non iscrizione,non funziona a simpatia.

  6. Io non ce lho con Orlando se facciamo riferimento ai rifiuti, perchè guardare chi sta peggio! Quanto è detto è verro il titolare dello stadio è il sindaco! Riguardo ai suoi interventi pro Palermo, dico che non è che abbia fatto molto! Alla sequela di pseudo acquirenti sarebbe dovuto essere più presente; dopo la prima fregatura…invece niente! Anche i falsi tifosi hanno gravemente danneggiato i rrosanero,,,,,. il grande Barbera si sta rivoltando dentro la tomba! Riguardo alle ong voi caavalcate la ventata accogliamo tutti et semper! Avete studiato la geografia sapete che l’Italia è una bella ma piccola nazione che non si puuò accollare l’accoglienza di tutta l’Africa e Asia due grandissimi continenti! Qua non si tratta di caldeggiaare colori poltici si tratta solo di rimarcare la stupidità! Adesso potete continuare a pettegolare! Distinti saluti e buona serata viva il Palermo, i veri tifosi, abbasso gufi ed incompetenti!

    1. Timoteo ti sbagli di grosso perche’ il calcio e’ un business e normalmente vige la legge del mercato, quindi inutile scagliarsi contro il sindaco per le speculazioni finanziarie fatte da privati ai danni della squadra e dei nostri colori. Finche’ non cambiamo tutti noi le regole, questo e’ e rimarra’ calcio business, affari tra privati e noi tifosi spettatori passivi. Il Sindaco riesce ad intervenire solo in questa fase perche’ solo adesso ne ha la facolta’.

  7. UNA CURIOSITA’:
    – Sperando sempre che la prossima proprietà del PALERMO NON venga affidata a quel nevrotico, isterico, indagato di FERRERO.
    Se dalle domande presentate si dovesse capire che Mirri, Dragotto, Di Piazza, Alessi non danno sufficienti garanzie economiche, mentre FERRERO le dimostra. Secondo voi, ORLANDO, a chi sarà costretto a cedere la nuova Società, malgrado il malumore di molti Tifosi ROSANERO ?
    – Temo che la forza economica singolarmente di Mirri, Dragotto e Alessi, non sia sufficiente a garantire investimenti tali da portare il Palermo in SERIE B in 3 anni, SE NON con il SUPPORTO dell’AZIONARIATO POPOLARE.
    – I vari Mirri, Dragotto, Alessi ecc., ecc, hanno la stessa CARATURA ECONOMICA dei 7 Soci PARMIGIANI che hanno rifondato il PARMA in SERIE D, ovvero: Marco FERRARI, Pietro PIZZAROTTI, Giacomo MALMESI, Guido BARILLA (!!!!!!!), Angelo GANDOLFI, Giampaolo DALLARA (!!!!!) e Mauro DEL RIO ?
    Se la risposta e SI, allora il PALERMO non avrà problemi !!!!

    1. Fabio mi pare che il sindaco abbia dichiarato che tra i criteri previsti dal bando ci sara’ anche una quota obbligatoria di azionariato popolare, se cosi’ sara’ io credo che gli speculatori o i “colonizzatori” (cioe’ proprietari di altre squadre) non avranno voglia di impelagarsi e quindi eccoti accontentato ….comunque vada speriamo bene

  8. Incredibile: siamo stati penalizzati di 20 punti per la vecchia società, non siamo stati iscritti dalla covisoc per la nuova società e qualcuno in giro (per fortuna pochissimi) pur di non criticare zampa e arkus, se la prende con lo scibile umano: Orlando, i giocatori, i magazzinieri, il Venezia, tacopina, il Benevento, il carpi, il clima….

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