“Barbera” indietro per Italia-Macedonia: rebus tornelli. I bagni…

FOTO PEPE / PUGLIA

Per l’importantissimo spareggio del 24 marzo tra Italia e Macedonia del Nord al Barbera ci sono ancora alcune cose da sistemare. Come riporta Il Giornale di Sicilia, esiste una questione urgente riguardante i bagni dello stadio.

Nel quotidiano viene infatti riportato come da alcuni video sia emerso che i servizi igienici siano in uno stato critico, anche a causa della pioggia che entra all’interno degli stessi.

Difficile da risolvere la questione tornelli: seppur perfettamente funzionanti, non sonno aggiornati per leggere i codici dei biglietti digitali che saranno usati dai più per l’ingresso allo stadio in quell’occasione.

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17 thoughts on ““Barbera” indietro per Italia-Macedonia: rebus tornelli. I bagni…

  1. A parte qualche lavoretto di facciata in tribuna , lo stadio è abbandonato da anni. Come tutti gli impianti comunali del resto.

  2. Naturalmente alla fine di questa partita i cessi dello stadio verranno dimenticati, storia di sempre. Purtroppo questo è ciò che meritano i cittadini di questa città . I politici sfileranno in pompa magna alla ricerca di qualche foto con qualche giocatore importante e poi tutto tornerà come prima. E i cessi potranno riposare .

  3. Ma la manutenzione ordinaria e straordinaria dello stadio non è a carico della società? O mi sono perduto qualcosa strada facendo?

  4. ‘I servizi igienici sono in uno stato critico, anche a causa della pioggia che entra all’interno degli stessi’. ”Ascolta. Piove dalle nuvole sparse. Piove su le tamerici salmastre ed arse…”. Si fa presto a parlare di ristrutturazione. Per ristrutturare un bagnetto mi hanno chiesto una cifra improponibile. Per fortuna ho un giardino ed ho optato per un bagno all’aperto, piccolo, circondato da un po’ di piante (per la privacy), gli scarichi convogliati sul terreno del vicino (ma è un orto, quindi poco male, il concime è prezioso). Per lo stadio consiglio una soluzione del genere. Quanto agli scarichi, se non sbaglio la superficie dello Stadio (di cui molto parlò il presidente Mirri tempo fa a proposito della concessione del ‘diritto di superficie’ ) è della Regione. Quindi se la vedrà la Regione.

  5. Certo, chiamare l’idraulico per mettere una guarnizione alle nuvole cariche di pioggia è impresa ardua … Figuriamoci, poi, per un presidente che non è il Padreterno …

  6. Un impianto sportivo funzionava a Palermo. Uno. Lo Stadio del Palermo Calcio. Da quando il Palermo Calcio non c’è più, non c’è più manco uno stadio degno di questo nome. Però c’è l’appar(ten)enza. ANDATEVENE.

    1. Dovresti dedicarti alla politica.
      Sei abilissimo ed estremamente puntuale a strumentalizzare qualunque argomento per portare acqua al tuo mulino.
      Troppo prevedibile

  7. Pare che questi assurdi conflitti di competenza tra enti locali esistano solo a Palermo. O, quanto meno, che qui a Palermo sia così difficile esercitare un sano esercizio di buon senso nell’interesse della collettività. Il “cantiere della vergogna” sulla Circonvallazione all’altezza del Lidl di Via Principe di Paternò si deve a un conflitto di competenze tra Regione e Comune sulla riparazione del Canale Passo di Rigano (competenza regionale, forse) il cui cedimento strutturale fu scoperto in occasione dei lavori di riparazione dell’adiacente Canale Mortillaro (competenza comunale). Risultato (tra un rimpallo e un altro) ? Lavori da quattro soldi che avrebbero dovuto concludersi in un paio di mesi (altrove in un paio di giorni) hanno provocato disagi alla popolazione che si protrarranno (se va bene) fino a Giugno prossimo. Allo Stadio è lo stesso: impianto di proprietà del Comune che sorge su terreno regionale. Gli scarichi fognari a chi competono ? Se vado allo stadio e faccio pipì (o, Dio non voglia, popò) chi ne risponde ? Terra irredimibile.

  8. Palermitani tutto questo è opera vostra!!!! Del vostro totale disamore per una città fantastica,strade distrutte, spazzatura in ogni angolo,uno stadio tra i più belli ridotto ad un campetto di periferia siete bravi solo a piangervi addosso!!!!!

      1. parla per te.
        Io sono sempre stato uno SPLENDIDO palermitano.
        Mai gettato nulla per terra, pago le tasse e rispetto le regole, ovunque

  9. Immaginavo che gli anni, il progresso avrebbero annientato tutte le cancrene che da tempo soffocano la mia città. Niente di tutto ciò. Posso dire addirittura che tutto è peggiorato. Uomini e cose.

  10. Vogliamo parlare della piscina comunale in viale del Fante ?
    Perché ci dobbiamo sempre fare dire gente del meridione che non serve.

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