Palermo, era difficile fare peggio di così. Le pagelle ironiche di A&F

Ultimo giro di una giostra più deprimente di quelle viste negli ultimi anni di una decadente Fiera del Mediterraneo. Altro che tagadà! Ci siamo seduti sul trenino per la casa degli orrori e l’ultima tappa fa spuntare la Carrarese ormai salva che dovrebbe solo venire a passeggiare. Ma con il Palermo non si può mai sapere. Vincere per stare con l’orecchio incollato alla radiolina (o meglio con gli occhi sul cellulare) e capire quale sarà il nostro posto finale in classifica.
Oggi ci sono saldi di fine stagione e si rivede addirittura Insigne titolare mentre Gomes sta in panchina per evitare cartellini. Giocano Lund, Di Mariano e anche Ranocchia mentre in avanti nessuno tocca la coppia di fatto Brunori/Pohjanpalo.
L’inizio è da shock, con la Carrarese che fa la partita e il Palermo che subisce come se fosse l’ultimo in classifica. E arriva puntuale il gol del vantaggio degli ospiti con un tiro a giro sotto l’incrocio che è una sentenza di Cassazione a cui non riusciamo a credere. La curva contesta, la squadra passeggia e Brunori si divora un gol davanti al portiere su un lancio di Lund alla Pirlo. Serata surreale!
Il Palermo si butta in avanti ma tra parate del portiere, passaggi sbagliati e il fatto che Brunori ha deciso di fare giocare il gemello scarso al suo posto, non si riesce a segnare. La Carrarese chiude in vantaggio il primo tempo e anche meritatamente per la corsa, il palleggio e la grinta che dal lato rosanero latitano drammaticamente.
Al rientro mancano Nikolau e Insigne, sostituiti da Ceccaroni e Le Douaron. Dopo qualche minuto abbastanza inutile arriva l’espulsione per doppia ammonizione di un giocatore della Carrarese e siamo in superiorità, ma solo numerica e per quello che vediamo in campo potrebbe comunque servirci a poco.
Entra anche Di Francesco per Lund e siamo all’arrembaggio totale ma sembra davvero una di quelle serate in cui non si può segnare neanche in 1000 minuti. E infatti i minuti scorrono inesorabili e non riusciamo a sfondare il muro della Carrarese che evidentemente si sta giocando qualche campionato segreto che non conosciamo perché non molla un centimetro neanche per sbaglio. Noi siamo sportivi e pur rosicando non critichiamo.
L’ultimo a entrare è Verre ma i minuti sono pochi e possiamo sperare ormai solo in un autogol degli avversari. E invece arriva il pareggio e a siglarlo è Le Douaron, tra i pochi a metterci grinta e garra in questa partita indegna. Nei minuti finali il Palermo ci prova ma lo sforzo produce solo una grande incornata di Pohjanpalo respinta con un miracolo dal portiere ospite e si chiude con un pari che ci porta all’ottavo posto che per quello che si è visto in tutto il campionato forse è anche troppo.
Il Palermo chiude mestamente la peggiore stagione regolare della gestione City e una delle peggiori che ricordiamo da decenni. Arrivare ottavi e disperdere del tutto l’amore dei propri tifosi, dopo aver speso una cifra vicina al debito pubblico di un paese in via di sviluppo è un fallimento manageriale e sportivo senza precedenti. Andiamo ai playoff e sebbene la palla è rotonda, non si può mai dire e tutte le minchiate che si ripetono i tifosi, è molto probabile che faremo solo da comparsa.
Audero 7: in una partita in cui avrebbe dovuto fare solo da spettatore visto la differenza di motivazioni e, in teoria, di qualità tra le squadre in campo alla fine risulta il migliore tra i suoi. Prende un gol imparabile ed è solo per merito suo se il Palermo non affonda già nel primo tempo. Concentrato
Diakité 3: è costantemente in ritardo nelle coperture e costantemente sbaglia tutto in fase di impostazione. Costante
Dal 29′ s.t. Pierozzi s.v.
Baniya 3: ha di fronte gli attaccanti della Carrarese già in vacanza ma evidentemente il colore della maglia lo confonde perché, per come va in difficoltà, sembrano quelli del Real Madrid. Allucinato
Nikolaou 2: l’emblema del suo campionato è lo schiaffone che rifila in testa un avversario che lo aveva superato già dopo un quarto d’ora, beccandosi ammonizione e squalifica in vista dei playoff. Peraltro non sappiamo se quest’ultima sia proprio una brutta notizia vista la totale insicurezza che aleggia nella zona di campo da lui presidiata. Manesco
Dall’1 s.t. Ceccaroni 6,5: è mancato tanto il suo apporto nelle ultime settimane e se ne ha avuta conferma nella differenza di gioco sulla sua fascia nel tempo che ha giocato. Bentornato
Di Mariano 2: tanti dribbling sbagliati, tanti tiri sbilenchi, tanti cross scentrati, tanta schiumazza. Inconcludente
Ranocchia 3: dovrebbe dettare i ritmi della squadra, provare ad inventare qualcosa, creare la superiorità. Non fa nulla di tutto questo. Inconsistente
Dal 39′ s.t. Verre s.v.
Segre 5: non gioca certamente bene ma siccome viene schierato in una posizione che penalizza tutte le sue migliori caratteristiche, gli diamo un voto più alto di quello che meriterebbe. Penalizzato (non da noi)
Lund 6,5: è l’unico che cerca di spingere con continuità sulla fascia e, per una volta, gli riescono anche dei buoni cross e addirittura una bella conclusione a rete. Ed infatti viene inspiegabilmente sostituito. Punito
Dal 17′ s.t. Di Francesco 4: entra per fornire maggiore apporto offensivo rispetto all’americano. In realtà non apporta nulla di nulla. Evanescente
Insigne 2: come spesso accaduto la sua maggiore occupazione è, come ripete sempre il nostro amico Nando, sbracciarsi nel dare indicazioni ai compagni non concludendo assolutamente niente e, probabilmente, anche confondendoli. Pizzardone
Dall’1 s.t. Le Douaron 7: con il suo ingresso la manovra offensiva del Palermo almeno acquista velocità e pericolosità. Lo dimostra il fatto che sia suo il gol che evita l’ennesima sconfitta casalinga. Non si capisce perché non abbia giocato dal primo minuto. Volenteroso
Brunori 4: si capisce subito che sarebbe stata una brutta serata quando il capitano controlla malamente un pallone che, in altri tempi, avrebbe semplicemente scaraventato in rete. Depresso
Pohjanpalo 4: affonda pure lui nella mediocrità generale che contraddistingue la squadra. Certamente non manca l’impegno ma ci saremmo aspettati molto ma molto di più e, infatti, proprio allo scadere fallisce un’occasione su una palla in cui in passato avrebbe sfondato la rete. Spento
Dionisi 0: c’è poco da aggiungere a tutto quello che abbiamo scritto nel corso dell’intero campionato. Il sorrisino beffardo con cui si infila nel sottopassaggio mentre l’intero stadio lo fischia, del resto, dice tutto sul personaggio. Titoli di coda
LEGGI ANCHE
LE PAGELLE DI PALERMO – CARRARESE
PLAYOFF SERIE B, SARÀ JUVE STABIA – PALERMO AL TURNO PRELIMINARE
È stata la mano di Dio-nisi ….e sopratutto quella di Gardini
Ma scusate che partita avete visto!!!????
Io ho visto una squadra grintosa, un giropalla ottimo, delle uscite dal basso veramente belle…..anche quando siamo rimasti in 10 abbiamo giocato veramente bene……abbiamo fatto la partita.
Parlo dei bianchi, perché ieri era il Palermo ad avere la casacca bianca, no?
Direttore mi corregga se sbaglio……
se hai una difesa composta da Banyia ,Nikloau e Diakitè, imbarazzanti e sopravvalutati,il problema non sono loro ma chi li ha portati a Palermo.
Imbarazzanti e sopravvalutati? Le squadre che ci precedono in classifica chi hanno di migliore? Io non ho visto Beckenbauer, Maldini o Sergio Ramos in questa serie B
Giusto titolo, era difficile fare peggio ma loro ci sono riusciti, ora andiamo a Castellammare a fare la figura dei peracottari e finalmente arriveranno i licenziamenti di questa accozzaglia di nullità
se non cambia la dirigenza e se non mandano via bigon dai vertici il prossimo anno sarà un copia-incolla di pagelle, non più ironuche purtroppo.
questi voti li condivido, un voto in meno solo per Brunori
nella mediocrità più assoluta, solo Dionisi poteva fare di peggio. Ma che formazione ha schierato!!!!!!!!!, a Già dimenticavo che per lui sono tutti titolari.
Insomma, stavolta con i voti vi siete levati “u tistale” ! Condivido tutto. Solo Di Francesco potrebbe avere un punticino in più. Tutto sommato da quando è entrato sono arrivati costantemente cross in area di rigore, su cui la superdifesa della Carrarese (mi viene da ridere !) ha sempre anticipato i nostri. Con Insigne in campo non arrivava niente.
In questo momento, discutere se Di Francesco o Brunori meritavano un punto in più o in meno è veramente surreale, e ancora non è arrivato l’invasato a contestare i voti di Diakitè e Banyia che ieri, come gli altri, hanno fatto una partita indecorosa. I primi venti minuti, secondo me, sono da consegnare a qualche istituto di psicologia che studia le dinamiche di gruppo, perché è davvero complesso capire come sia possibile che, con i presupposti che c’erano (avversario senza obiettivi, posto in classifica da migliorare, maggiore dotazione tecnica), il Palermo abbia iniziato la partita in quel modo, sbagliando tutto, concedendo il possesso palla costantemente all’avversario e subendo gol e azioni da gol. Ci vogliono davvero specialisti della psicologia molto bravi per spiegarlo e che sappiano divagare anche sulla psicologia individuale per capire come, in quel contesto, Brunori possa avere passato la palla al portiere sul lancio di Lund (non si capisce nemmeno cosa esattamente abbia fatto), perché Nikolau faccia un fallo inutile da espulsione (con errore dell’arbitro che lo ammonisce solamente) e cosa sia successo nelle ultime settimane a Pohjanpalo che sembra il fratello anziano del giocatore che abbiamo preso dal Venezia. Dionisi anche in questa occasione, non ha mancato di metterci la sua mano, perché schierare Ranocchia e Segre come interni di centrocampo, unici a fare filtro in mezzo, vuol dire davvero non capire una mazza. Due giocatori che vengono sacrificati messi entrambi fuori ruolo contro quattro avversari con Insigne rispolverato dopo mesi a bighellonare sulla destra. Noi dobbiamo ringraziare Dionis-canzi perché ha fissato un benchmark, quello dell’allenatore più scarso e ottuso. Quelli che verranno potremo confrontarli con lui avendo un limite minimo di riferimento. Questo però non può spiegare l’atteggiamento e la totale apatia e confusione del primo quarto di gara.
Mah, difficile interpretare i meccanismi psicologici senza essere nello spogliatoio. Fermo restando che la condizione psicologica della Carrarese invece è piuttosto chiara, ovvero un gruppo compatto guidato da un allenatore dotato di leadership, giocatori leggeri (privi di ansie) per aver raggiunto l’obiettivo stagionale e vogliosi di mettersi in vetrina sul palcoscenico del Barbera/City Group, cosa che hanno fatto.
Per ciò che riguarda il Palermo possiamo solo fare ipotesi. L’impressione è di un gruppo estremamente problematico, mancante di una leadership riconosciuta, in presenza forse di una ex leadership aziendale (l’allenatore ma non solo) ormai delegittimata verso la quale forse c’è insofferenza o sfiducia. Un gruppo che vive nella tolleranza reciproca a stento.
Non la Carrarese, ma i giocatori del Palermo non avevano più gli stimoli giusti, avendo raggiunto l’obiettivo dei playoff così che potranno dire (a mio parere non legittimamente) di avere salvato la faccia. Un gruppo fatto di giocatori e allenatore che sapevano che, in ogni modo e forse con qualsiasi risultato, l’anno prossimo saranno altrove, tranne pochi che infatti in campo si sbattevano un po’ più degli altri.
Insomma, macerie difficili da ricostruire. In gran parte da rimuovere.
Grazie per la replica Mimmo, molto precisa, e da me condivisa, quanto disarmante. Come si suol dire, comunque, il pesce fete sempre dalla testa e la testa è l’allenatore: Reo anche chi lo ha tenuto in panchina tutto l’anno. Magari le cose sarebbero andate peggio (la Samp è retrocessa cambiando quattro allenatori), però la dirigenza aveva il dovere di provarci e di interrompere questo stillicidio di prestazioni indegne e di dichiarazioni post partita vergognose che hanno portato, più dei risultati e dell’ottavo posto, alla situazione attuale.
Grazie Franco : se guardiamo la Sampdoria retrocessa in C in 80 anni di storia per la prima volta e una tra Frosinone e Salernitana che farà il doppio salto in C !
Al peggio non c’è mai fine !
Se non riesci a spiegarti l’inizio partita non ei allo stadio. Prova tu a gicare con una tifoseria che contesta dal 1 minuto
Ma smettila, i giocatori di carattere e personalità si esaltano nelle difficoltà e se vengono contestati tirano fuori gli attributi. Ma poi come se quanto visto in campo, fosse accaduto solo con la Carrarese e il Frosinone. Peraltro, i fischi e la contestazione sono chiaramente un segnale di grande amore, di una passione mortificata. E se contro la Carrarese il Palermo avesse fatto una bella prestazione, con azioni d’attacco, gol e tanto impegno, gradatamente tutta la contestazione si sarebbe sciolta. come neve al sole
Lo Shpendi, che ha segnato solo al Palermo, sia all’andata che al ritorno, sembrava dopato. Aveva tutto l’interesse di aiutare il gemello del cesena.
Mmmmmmiiiiiiiiihhhhhhh. Tre a Diakite’ e 3 a Baniya, E sfesso chi lo sente Rosanero. “I miri pupilli non hanno alcuna colpa dul gil della Csrrsrese. Piuttosto il magazziniere…”. Ah, ah, ah. Va’ chiuti, Rosanero. E manda le tue pagelle.
Miiiiiiiiiihhhhhhhhh Le Douaron ha fatto goool e ha preso 7 in pagella da tutti. E chi glielo dice adesso a Corrado? ahah
Mmmmmiiiiihhhh, il Palermo ha dovuto comprare Pohjanpalo a gennaio senno’ con Le Douaron Pardon Le Attaron presunta prima punta pagata l’eresia di quattro milioni di euro per la miseria di quattro gol finiva dritto dritto in Serie C assieme alla Sampdoria. E chi glielo dice adesso ad Alex Drastico (o chi per lui)?
Mmmmmiiiiihhhh, il Palermo ha dovuto comprare Pohjanpalo a gennaio senno’ con Le Douaron Pardon Le Attaron, presunta prima punta pagata l’eresia di quattro milioni di euro per la miseria di quattro gol, finiva dritto dritto in Serie C assieme alla Sampdoria. E chi glielo dice adesso a Drastico (o chi per lui)?
Mmmmmmiiiiiiihhhh, è adesso chi glielo dice ad Alex Drastico che il Palermo, a gennaio, ha dovuto ingaggiare Audero perché lasciando in porta l’attuale quarto portiere Yasin Desplanches, pupillo dell’incompetente sopraccitato, finiva dritto dritto in Serie C assieme alla Sampdoria?
Se non arrivavano i 3 a gennaio oggi eravamo al posto della Samp o del Frosinone
Concordo. Ecco una considerazione che condivido in pieno. Per il resto attendo solo gli eventi e mi proietto verso la nuova stagione. Attendo come sempre anche le verità dei nuovi Atanus che chiaramente sanno già tutto sin da oggi.
Ma quando arrivano le pagelle di Rosanero?
Corini non c’e’ piu’. Fatevene una ragione, Amenta & Ferrara. Reagite, andate da Nino u’ ballerino e soffocate il vostro dolore con chili di meusa.
E una fiddazza ri carni ra rieci chila, ovviamente
Cui prodest ? La domanda è sempre la stessa nei secoli . A chi questo scempio porta vantaggio ? A mente fredda , dopo aver assorbito tutta la bile accumulata, è più sereno il tentativo di analisi e di comprensione della situazione. Come diceva Ennio Flaiano : “la situazione è grave ma non è seria “, infatti bisogna essere piuttosto ironici ( grazie A&F) per superare un anno pieno di amarezze , difficoltà e sconfitte e con un pizzico di ottimismo della speranza dobbiamo e possiamo pensare in positivo il futuro. Come tutto ciò sia potuto accadere è un’arte acrobatica e francamente sterile anche perché capirne le cause e, soprattutto, agire per rimuoverle, oserei dire estirparle, compete a chi ha le responsabilità e viene pagato profumatamente dalla società.
Il cui prodest mi porta a dire che non giova a nessuno questa irreale e irritante gestione fallimentare. In primis alla società stessa , ai procuratori , ai giocatori e in fine, ma non ultimo, ai tifosi che con il cuore infranto hanno seguito il Palermo e con dispiacere ( è un eufemismo) hanno assistito a questo scempio calcistico e societario. I tifosi ci hanno creduto fin dall’inizio , hanno creduto e dato fiducia alla società, ai dirigenti, all’allenatore, ai calciatori, ai procuratori ma , a dir poco , sono stati traditi e abbandonati senza neppure un minimo di spiegazione e di verità. Questo chiedevano, e chiedono, i tifosi: non inganni ma verità seppur amare. È stata la società che di propria mano ha dichiarato coram populo l’obiettivo prioritario del salto di categoria. Questo per giustificare i cospicui investimenti adottati. Tutto sbagliato !
Abbiamo visto e, purtroppo, ascoltato negligenza e chiacchiere, sciatteria e comunicazione sterile , confusione e assenza , autolesionismo e arroganza. Così non si va da nessuna parte . Adesso le responsabilità devono essere evidenziate e devono esserci i provvedimenti giusti per cambiare e alimentare quel pizzico di speranza in modo da tenere accesa la fiammella dell’entusiasmo degli imperterriti tifosi che sono giustamente esigenti e arrabbiati. D’altronde sono i tifosi che fanno vivere la società come i clienti per una qualsiasi azienda. Ci vuole molto rispetto per loro ! La loro soddisfazione è determinante per la sostenibilità dell’azienda , senza i clienti soddisfatti il business fallisce, se poi parliamo addirittura di un business che ha alla base risultati sportivi risulta fondamentale metterli al centro della strategia aziendale. “Nulla è perduto fuorché l’onore”. Ma l’onore deve essere dimostrato dalle decisioni prese per garantire il raggiungimento degli obiettivi dichiarati e dalle azioni di correzione durante lo svolgimento del business che , con tutto il rispetto , non abbiamo visto se non in misura parziale e insufficiente. “Cambiare in meglio” è lo slogan ( ma che non sia solo uno slogan comunicativo) che ci consente di rinnovare il nostro amore per la nostra squadra e i nostri colori rosa e nero . Speriamo adesso che prevalga per il futuro, a breve e a lungo termine, il rosa!!!
Stamattina ho rivisto il video di Palermo-Padova per cancellare dalla mente lo schifo di ieri sera.
Ridateci Silvio Baldini!!!
Come a chi giova ? A Gardini e compagnia. Al suo entourage, ai suoi ruffiani. A giocatori e allenatore che attendono di andare in vacanza per poi andare a Livigno. Chi ci rimette? Penso che la risposta sia facile , basta guardare noi stessi .
Cormorano, complimenti per la tua lucida disamina (oltre che per il nome…).
Le risposte spesso sono molto semplici e vanno ben oltre ogni dietrologia e complottismi vari (“se non hanno prima lo stadio, etc etc”). A me vengono 3 concetti che così possono essere sintetizzati: incompetenza, presunzione, mancanza di empatia e condivisione.
Ovviamente applicabili a tutti i livelli: la società in primis, secondariamente quel “menagramo” di Dionisi, e in ultimo non dimentichiamoci della squadra (sopravvalutati, molli, senza rispetto e senza amor proprio).
Scusa ma il T9 è ignorante e non conosce Coriolano
Coriolano, disamina perfetta e stile impeccabile (che molti giornalisti si sognano). Complimenti!!!
Aggiungo che tra coloro che ne escono con le ossa rotte ci sono anche i raga6del settore giovanile, totalmente abbandonati, e la squadra femminile smembrata dal responsabile e scippata letteralmente a chi l’ha creata e portata avanti per decenni, la presidentessa Valenti.
A parte il nuovo Atanus, oggi tutti i tifosi normali siamo in grado di giudicare e tirare lexsomme della gestione Gardini Bigon con annessi Rinaudo de Sanctis. Da qui poi occorre ripartire, poco da fare .
Chi sarebbe il nuovo Atanus? Mi pare sia un mago di origine catanese, per il resto non ho compreso il riferimento.
Che nostalgia di Baldini, Floriano, De Rosa, Valente…… uomini veri e non bamboccioni viziati e strapagati che di Palermo non hanno capito nulla…..
Capisco e condivido la nostalgia emotiva, ma non quella reale. Eravamo in serie C e con le pezze al c…Quel poco di capitale sociale che era stato messo dal duo Mirri e Di Piazza (che già aveva chiesto indietro i soldi) era praticamente finito. Saremmo ancora ad allenarci a Petralia con i nuovi Lucerna, Ficarotta e Ricciardo, scantati dal recupero in classifica del Savoia
Però nella squadra della Serie D giocavano anche Lucca e Felici, pagati l’equivalente di due panelle e arrivati in Serie A
Diciamo che il duo di direttori sportivi Rinaudo/De Sanctis ne ha dilapidato di patrimonio giocatori e di patrimonio finanziario e con risultati proporzionalmente fallimentari. Il secondo certamente più del primo.
Poi certo siamo contenti che ci siamo stabilizzati come buona squadra di B, ma viste le risorse impiegate si doveva assolutamente lottare seriamente per la A in primissima lineae siamo stati ben lontani dal farlo.
Spero che a Manchester chi tiene i cordoni della borsa sappia individuare le responsabilità apicali e non si limiti a cambiare l’allenatore. Anzi proprio la scelta dell’allenatore non dovrebbe ricadere su chi ha scelto Dionisi che poi è chi ha spinto per tenerlo anche a gennaio.
Poi ancora dobbiamo giocare contro la Juve Stabia, ma….
Tutti giocatori “rottamati” da Corini per fare spazio a Insigne et similia
Aggiungerei anche Marconi, che di Nikolaou ne vale dieci ancora oggi.
Dionisi zero ? Ieri ho chiesto all’intelligenza artificiale quale fosse il peggio allenatore di calcio in italia e mi ha fatto un nome… Allora gli ho detto “ma scusa… E Dionisi ?” Picciotti, è da ieri sera che l ‘AI si sta fottendo dalle risate…
.. non riesco a farla smettere….
Tre anni di City?
Due sole parole che fanno davvero male :
FALLIMENTO TOTALE!
Pagelle e considerazioni che condivido e sottoscrivo del tutto. Speriamo che ai playoff ci sia la possibilità di fare un po’ più di ironia… Avete avuto vita difficile in questo campionato come non mai, ma ve la siete cavata comunque bene.
Ma quando pubblicate le pagelle di Rosanero?
E’ inconfutabile che la maggior parte dei tifosi, dà la colpa a Dionisi di un rendimento non proprio buono della squadra.
La colpa è di Dionisi quindi e quella attuale è uno squadrone incredibile.
Allora ammesso e non concesso che sia così, facciamo una prova: affidiamo questa stessa squadra per il campionato 2025/2026 al miglior allenatore della B, che sia D’Angelo, o altri o il grande Corini, che ancora taluni invocano, e vediamo come va a finire.
A questo punto dovete essere d’accordo, altrimenti il vostro fango su Dionisi è totalmente insensato.
Così visto che il problema era l’allenatore, vediamo cosa farebbe il nuovo allenatore con i vari NIkolaou, Baniya, il grande Diakité, il fulmine di guerra Ranocchia, il nuovo Arevalo Rios(Blin), con la concretezza dei vari Insigne e Di Mariano e le carenze strutturali di ruolo causate dal grande De Sanctis e compensate in parte con Osti.
E’ inconfutabile che sei irrecuperabile…nemmeno difronte all’evidenza ti arrendi
l’evidenza è quella che ho descritto. Che fanno schifo i giocatori non l’allenatore. ma questo poi si vedrà in futuro tra l’altro
caro Ippolito, i giocatori fanno gli allenatori, gli allenatori solo aiutano i calciatori a migliorare nel loro compito assegnato e a migliorarsi anche come motivazioni. Ma sono concetti troppo difficili da capire per chi come te è accecato da un odio insensato per Dionisi.
Poi come inventi la storia di Lucioni e Dionisi prima del sottopassaggio??? Han detto tutt’altra cosa e riguardava il pubblico. Senza conoscere non sparate a muzzo!
Ti ripeto quello che già ti ho scritto allora ::è l’assioma da cui parti che è sbagliato…I grandi allenatori sono ben altro, motivatori in primis, tattici in seconda battuta e uomini veri, il nostro non ha nessuna delle tre caratteristiche e lo ha dimostrato in tutto il campionato, quindi le tue deduzioni sono errate. Il caro amico tuo e solo tuo Dionsi non è stato capace di assolvere nemmeno ad uno solo dei compiti che hai descritto e se permetti io non sono accecato da nessun odio verso questa persona, la giudico solo inadeguata. Un ultima cosa, se vuoi parlare con me non usare le scorciatoie del cervello e i termini senza senso e offensivi che la redazione ha cancellato..io sono una persona buona ma seguo il teorema di Bud Spencere, quindi fai attenzione..Conetti difficili?..Lucioni quasi se lo mangiava a Dionisi e questo la dice tutta sull’aria che si respirava e ancora si respira in quello spogliatoio…Ok?…Vuoi difendere Dionisi?..fallo pure…ma con me usa termini che non mi fanno schizzare il cervello ok amico mio?..pace adesso e forza Palermo…sempre…e per sempre…!!!
Perché si sappia: Rosanero ha dato 7 a Diakite e 6 Baniya. Ah, ah, ah
Corrado però devi ammettere che è migliorato un po’, per dare un volgare 6 ad un suo idolo 🙂 🙂
Insomma…
Guarda sotto le pagelle di Rosanero. In realtà a Baniya, per effetti di un dispetto che dice consumato nei miei confronti, ha dato il sorprendente voto di SEI VIRGOLA SEI (6,6). Ah, ah, ah… Giuseppe, va’ jeccati nu Papireto
Ragazzi, il campionato non è finito! chi dice che non possiamo vincere i playoff! uniti fino all’ultimo! siamo tifosi del Palermo!
Visto che in molti considerano Dionisi (alia Dio-nis-canzi; alias “è stata la mano di Dionisi”; alias “Mago Dionisus”) come un menagramo di potentissima capacità attassatoria, suggerisco per quei pochi che ancora ci credono e che rischiano di rovinarsi il sabato sera e tutto il week end, di adoperarsi con lunghi e ripetuti riti apotropaici alla vista del nostro novello Crisantemo quando sarà inquadrato da DAZN.
Rito apotopaico = ravanamento des pelotas
Dissento fortemente da af sui voti a Diakité, Baniya e Lund.
Lund uno dei peggiori in campo diventa uno dei migliori in campo per af.
Diakité e Baniya gli unici a salvarsi insieme a le Douaron diventano tra i peggiori per af.
Diakitè ha fatto un’azione bellissima di tacco e tunnel in attacco ed è stato uno dei pochi a lottare fino alla fine.
Baniya ha salvato il palermo dal raddoppio con un intervento pulitissimo.
Sporticily ad esempio titola: “Diakitè e Le Douaron gli unici a salvarsi. Ranocchia da incubo”.
E sporticily mette 6,5 a Diakitè: “Il maliano è il migliore in campo tra i suoi, e il voto la dice lunga sulla prestazione di squadra. L’ex Ternana dimostra di essere cresciuto come braccetto a destra, garantendo sia spinta che copertura difensiva”
Ieri ennesima disfatta per corrado.
1) si è avuta la conferma che senza Gomes il Palermo crolla, il centrocampo si sfalda, la squadra non ha idee. Tutti allo stadio confermavano l’imprenscindibilita’ di Gomes, l’unico giocatore davvero indispensabile del Palermo e uno dei pochi che merita il rispetto e l’affetto dei palermitani.
2) Diakitè è il migliore terzino del Palermo, è forte, ha segnato bei gol e salvato il Palermo in tante occasioni. Peraltro su Diakité corrado è smentito…da corrado! Infatti in vari commenti corrado aveva elogiato Diakité e lo aveva difeso.
3) Baniya è il migliore difensore centrale del palermo, è forte, ha segnato pure bei gol e ha salvato in tante occasioni il Palermo.
4) Diakitè e Baniya sono stati gli unici a salvarsi insieme a Le Douaron, altro bersaglio di corrado, che continua a segnare.
Le douaron in un tempo ha fatto meglio di brunori, Pojanpalo e insigne messi assieme in tutta la gara
Perché corrado lo sappia: ho dato a Baniya lo stesso voto che hanno dato Tuttomercatoweb.com e altri portali nazionali.
E Diakité è stato promosso a pieni voti da Corriere dello Sport, Sporticily e altri.
Ps: corrado è nervosetto perché le Douaron ha di nuovo segnato? Ah ah ah ogni volta che lo chiama le attaron le Douaron ci stampa un gol. Ah ah ah corrado è una bussola al contrario, si verifica sempre l’opposto di quanto scrive
Le mie pagelle (per dispetto a corrado ho aumentato qualche voto e diminuito qualche voto. Ogni suo commento mi fa effetto contrario).
Audero 6,5
Diakité 7
Pierozzi 4
Baniya 6,6
Nikolaou 4.5
Ceccaroni 6
Di Mariano 4
Ranocchia 3
Segre 3
Lund 5
Di Francesco 6
Insigne 5
Le Douaron 7,5
Brunori 4.5
Pohjanpalo 4,5
Incarta e porta a casa , caro Corrado. Serve altro ? E ricordati sempre che Diakite è il miglior terzino , pardon braccetto, della B . Corre, dribbla, tira in porta e segna, caracolla e giuggioneggia , crossa e onora la maglia, i palermitani ma anche nei paesi è portato in trionfo . Ti basta ?
Voglio essere chiaro, Guido. Non conosco naturalmente la mole di messaggi che siete costretti a lavorare durante il giorno, ma i duetti tra Corrado e rosanero rappresentano un punto fermo per il futuro di questo sito .
Da tutto il campionato, Squadra ammutinata contro Dionisi per vendetta sulla sua compiacenza verso le prepotenze di De Sanctis. E’ evidente.