Palermo – Foggia 0 – 0 LE PAGELLE: Falletti il migliore. Puscas, quando segni?

pagelle palermo carpi

 

Piccoli segnali di ripresa, se guardiamo al disastro delle ultime due partite. Ma non è ancora il passo di una capolista. E difatti, da stasera, il Palermo cede lo scettro al Brescia. Lo 0 a 0 con il Foggia è tutto sommato giusto perchè il Palermo gioca e costruisce di più ma non riesce mai a concretizzare, né il portiere avversario deve fare grandi miracoli. Di contro il Foggia ha giocato una partita di attesa ma ha avuto le palle gol più importanti della gara, fortunatamente sul piede di Galano stasera non particolarmente ispirato.

Il Palermo è ancora ammaccato, magari quando ritorneranno i titolari sarà un’altra squadra. Per ora deve accontentarsi di un “brodino” e vista la fatica nel finale non può neanche lamentarsi.

LA CRONACA DEL MATCH

PALERMO: Brignoli 6,5; Rispoli 5,5, Szyminski 6, Bellusci 6, Salvi 6; Murawski 5,5 (dal 46′ s.t. Fiordilino s.v.), Jajalo 6,5, Haas 5,5 (dal 19′ s.t. Chochev 5,5); Falletti 6,5 (dal 33′ s.t. Cannavò s.v.), Trajkovski 5,5; Puscas 5,5.

FOGGIA: Leali 6,5; Ngawa 6,5 (dal 6′ s.t. Lojacono 6), Billong 7, Martinelli 6, Ranieri 6 (dal 46′ s.t. Ingrosso s.v.); Gerbo 6,5, Greco 6, Kragl 6, Galano 5, Busellato 5,5 (dal 38′ s.t. Agnelli s.v.), Iemmello 5,5.

Brignoli 6,5: Galano nel primo tempo lo grazia nella più facile delle occasioni. Nella ripresa è bravissimo lui a deviare in corner un colpo di testa ravvicinato di Iemmello. E anche nel finale deve opporsi a Iemmello con una parata non semplice.

Rispoli 5,5: Non riesce a trovare lo smalto fisico del passato, si incaponisce a portare palla e vanifica di fatto anche qualche sporadica buona iniziativa.

Szyminski 6: Non deve soffrire più di tanto, sta trovando le misure in un ruolo di centrale che non è propriamente suo.

Bellusci 6: Il Foggia attacca sporadicamente e quando c’è da ribattere lui c’è, in qualunque modo. Commette un grave errore solo in pieno recupero, quando liscia un pallone e regala un’opportunità a Galano: gli va bene. Ha anche il piede più caldo del solito per qualche buona giocata in fase di impostazione.

Salvi 6: Più intraprendente di altre volte, spinge con buona personalità ma ogni tanto vuole strafare. Gli va bene quando commette un fallo da seconda ammonizione ma l’arbitro soprassiede.

Murawski 5,5: Trotta a tutto campo, fa a botte con tutti, molta quantità, poca qualità. Suda la maglia e non gli si può dire nulla per l’impegno. Però qualcosa in più a centrocampo ci vorrebbe.

(dal 46′ s.t. Fiordilino) s.v.: Poteva entrare prima, al 91′ ha poco senso.

Jajalo 6,5: Primo tempo di grande spessore, gioca mille palloni, tira anche in porta, quasi sempre nella giusta posizione. Nella ripresa un po’ meno importante, nel finale è in affanno sul piano atletico.

Haas 5,5: Un po’ come Murawski, sull’altro lato del centrocampo. Se parliamo di quantità e di generosità i conti tornano. Ma non avrebbe dovuto dare più qualità?

(dal 19′ s.t. Chochev) 5.5: Entra nel finale e non sembra proprio a suo agio.

Falletti 6,5: Il migliore del Palermo. Corre a perdifiato, fa le giocate più importanti, va vicino al gol. In avanti è quello che fa più luce di tutti. Deve uscire nel finale perchè malconcio fisicamente e senza di lui il Palermo si spegne.

(dal 33′ s.t. Cannavò): Un altro gettone di presenza.

Trajkovski 5,5: Come giocate importanti registriamo solo una gran palla per la testa di Puscas, poi sono più i tentativi a vuoto che le cose positive. Quantomeno questa volta è sempre in partita, nel senso che non si risparmia nelle giocate e non sembra abulico come tante altre volte.

Puscas 5,5: Forse un giorno si farà. Forse. Un giorno. Per ora non ci siamo, sbaglia molte “scelte” nelle sue giocate, nelle conclusioni in porta non è quasi mai pericoloso. Nel finale sembra beneficiare della presenza in campo di Cannavò: prima spara alto da buona posizione dopo un ottimo controllo in area, poi si costruisce una conclusione in porta che Leali smanaccia via. Gioca molti palloni, che è già un piccolo passo avanti rispetto al recente passato, ma per dargli la patente di goleador ci vuole ben altro.