Palermo, il giallo del rigore che Ricciardo “rifiuta” di tirare

FOTO PEPE/PUGLIA

E’ arrivato al 48′ del primo tempo, procurato da Felici: parliamo del rigore per il Palermo, quello dell’1 – 0, che viene assegnato dopo i due rigori falliti nella stessa partita il 23 dicembre scorso contro il Troina. In quell’occasione sbagliarono prima Ricciardo e poi Sforzini. Per Ricciardo era stato il secondo errore dopo quello con il Marsala nella gara di andata. C’era curiosità per sapere chi avrebbe calciato.

Per la verità in settimana Pergolizzi era stato chiaro, a precisa domanda aveva risposto che avrebbe deciso lui. E la scelta evidentemente è caduta su Mauri che peraltro ha calciato in maniera perfetta, spiazzando il portiere con un piatto destro morbido ma preciso. Prima del rigore, però, i tifosi hanno assistito a un curioso siparitetto.

Lancini, dopo l’assegnazione del rigore, ha preso la palla in mano e l’ha consegnata platealmente a Ricciardo, dicendogli in sostanza “tira tu“. In pratica un atto di fiducia, ma Ricciardo gli ha restituito il pallone, facendo capire chiaramente che non avrebbe tirato lui. Paura di un nuovo errore o semplice disciplina di squadra? La risposta arriva a fine partita da Pergolizzi che conferma: “Ho deciso io”.

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5 thoughts on “Palermo, il giallo del rigore che Ricciardo “rifiuta” di tirare

  1. Ricciardo non c’è con la testa – riflette l’insicurezza che pergolizzi ha trasmesso alla squadra – si vince per la superiorità dei singoli non per il gioco e per l’allenatore !!!! attenzione per il futuro !!!!

  2. Ricciardo non è un cattivo giocatore, a parte i rigori e la propensione a finire in fuori gioco, ma la squadra non ha un gioco, e lui essendo un finalizzatore non vede palla per tutta la partita…

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