Gazzetta – La Gumina, l’orgoglio di Palermo: “Quel gol ci ha fatto saltare”
“Sveglia di buon’ora, colazione e subito al campo per l’allenamento”, ecco la solita routine messa in atto da Antonino La Gumina anche all’indomani della sua settimana da favola. Rinnovo del contratto fino al 2021 e prima rete davanti al “Renzo Barbera” contro il Parma: una pizza con gli amici più stretti per festeggiare e poi subito a casa. “La sua famiglia lo ha cresciuto così,adosi di valori e basso profilo”, sottolinea l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, che ha fatto visita alla famiglia dell’attaccante rosanero.
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Entrambi impiegati del Comune, il padre Filippo e la madre Silvana (che vivono a Carini insieme a Nino e la sorella) hanno guardato la partita di domenica e la gioia alla rete del figlio è stata incontenibile: “Noi eravamo in tribuna allo stadio e siamo saltati dalla poltrona. Se devo essere sincera, mi sono emozionata di più quando segnò due gol a Benussi con gli Allievi in amichevole contro la prima squadra, anche l’esordio in A contro il Milan non è stato da meno”, racconta la madre al quotidiano.
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Non da meno la reazione dello zio, militare in Afghanistan che non si è trattenuto quando il nipote ha insaccato quella palla in rete. “Il merito della sua crescita è di Giovanni Bosi, che lo ha impostato con prima punta. Gli ha dato un ruolo eimovimenti. Noi possiamo soltanto ringraziarlo, così come l’ex responsabile del settore giovanile Baccin”, afferma il padre. Bosi e Baccin, la coppia decisiva per La Gumina, al primo gol (si spera) di una lunga serie. “Non siamo mai stati appassionati di calcio e per questo mai invadenti. Dovrà essere bravo a gestirsi e a prendere le giuste decisioni”.
Zamparini si è complimentato con lui, ma ha predicato calma vista la sua giovane età. Gli elogi non sono mancati, dagli amici fino ad un ex rosanero come Giovanni Tedesco, contento che un palermitano sia tornato a segnare al “Barbera”.
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