Corini: “Südtirol? Voglio rivedere il Palermo di Manchester, serve umiltà”

Umiltà e grinta contro il Südtirol. Questa la parola d’ordine in casa Palermo per Eugenio Corini, che parla in conferenza stampa alla vigilia del match che segna la ripresa del campionato di Serie B (con 3 partite in casa nelle prossime 4 per i rosanero).

Corini però vuole che la concentrazione di tutti sia rivolta alla sfida contro la formazione di Bolzano (in ripresa dopo l’arrivo di Bisoli in panchina). E vuole che in campo al Barbera arrivino conferme dopo le indicazioni positive date dall’esperienza di Manchester: “Ho visto grande applicazione negli allenamenti, la squadra volava in campo, aveva tanta voglia. Ho visto miglioramenti in tante cose e ora voglio rivederli in campo. Affronteremo l’avversario con umiltà e rispetto, ma consapevoli di avere le qualità per vincere”.

 

PALERMO – SUDTIROL: LE PAROLE DI CORINI ALLA VIGILIA

ORE 13:01 – Quali insidie vedo? L’approccio deve essere sempre quello di considerare ogni momento come qualcosa di importante. Il Sudtirol ha avuto qualche difficoltà iniziale, ma ora è arrivato Bisoli e hanno fatto 7 punti. E’ un allenatore esperto che ha saputo valorizzare la rosa a disposizione. Affronteremo l’avversario con umiltà e rispetto, ma consapevoli di avere le qualità per vincere.

ORE 13:04 – Obbligati a vincere? Non vorrei sovraccaricare troppo la cosa. In queste prime 6 partite abbiamo posto le basi, la ricerca dell’anima, che fa la differenza. Abbiamo fatto tanti passi avanti e possiamo battere il Sudtirol: ma serve l’umiltà di leggere certe gare e bisogna essere solidi mentalmente per difendere attaccare e ripartire. La finalizzazione? Certamente dobbiamo migliorare, ma non dobbiamo aver paura di sbagliare. Abbiamo attitudine per fare gol anche da fuori area. E in generale con tanti giocatori.

ORE 13:06 – Le prossime 4 partite? Io starei concentrato prima di tutto su questa. Voglio rivedere le indicazioni viste contro il Nottingham Forest. Trequartista? E’ previsto all’interno del nostro sistema, ma abbiamo tante soluzioni anche l’attacco ‘2-1’. L’assenza di Bettella? Spiace per Davide, ma avremmo forzato i tempi a impiegarlo nella rifinitura. Penso si riaggregherà lunedì. A parte Bettella, penso che siamo in buone condizioni per affrontare la partita. E per questo un plauso va fatto allo staff medico. I tifosi? Ovviamente vogliono vedere una squadra vincere, ma sono anche intelligenti da comprendere l’impegno della squadra. Ha già ampiamenti dimostrato grande maturità e ci sosterrà durante la partita.

ORE 13:09 – Manchester? Ho visto una grande crescita fra di loro. Ho visto l’arrabbiatura per la sconfitta di Frosinone. E ho visto grande applicazione negli allenamenti, la squadra volava in campo, aveva tanta voglia. Sono stati allenamenti che saranno utili per rimettere queste cose anche in campo domani. I nazionali? Stanno bene: Nedelcearu ha avuto un percorso lineare, una settimana tipo, l’ho trovato fresco e pronto. Saric ha esordito in nazionale, ne aveva bisogno, anche se stanco per i trasferimenti: su di lui ammetto di aver fatto delle riflessioni in più. Damiani? E’ una grande risorsa per il Palermo.

ORE 13:13 – Broh? Su di lui ribadisco i complimenti allo staff: il suo recupero sembrava dovesse richiedere tempo, ma ha recuperato prima. Poi però va detto che per me sono tutti titolari: per me titolare è anche chi gioca 20 minuti, con i 5 cambi tutti sono importanti per tenere alto il livello della squadra. Come ho visto i ragazzi? C’è tanta voglia di fare dopo il ko di Frosinone, ho visto miglioramenti in tante cose e ora voglio rivederli in campo.

ORE 13:15 – Sala o Mateju? Dopo Reggio Calabria la squadra si è consolidata e voglio dare una logica a certe scelte. I ragazzi già sanno la mia scelta… ovviamente non la dico a voi (ride, ndr.). Manchester è stata un’esperienza per tutti e ci ha dato la percezione che City Group tiene al Palermo. Sono segnali molto importanti. Per me è stata un’esperienza bellissima avere così tanto a disposizione. Secondo me l’abbiamo sfruttato nella maniera migliore. Gomes? E’ un ragazzo molto intelligente, sa stare bene in campo e aiuta chi gli sta intorno.

ORE 13:17 – Rischio di una partita chiusa contro il Sudtirol? Loro fanno 4-4-2 molto compatto, con le punte che lavorano anche in fase di non possesso. E in difesa hanno anche un centrale esperto come Masiello. E’ una squadra fastidiosa e che ha ritrovato entusiasmo. Una squadra solida che sa fare male in contrattacco. Serviranno equilibrio ed efficacia.

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2 thoughts on “Corini: “Südtirol? Voglio rivedere il Palermo di Manchester, serve umiltà”

  1. Umiltà la parola più usata da Corini. Sogno e vittoria del campionato quelle di Baldini. La differenza di nota subito.

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