Playoff Serie C, la “migliore terza” può avere un vantaggio: il regolamento

FOTO PEPE / PUGLIA

Anche la “migliore terza” può avere un vantaggio da sfruttare nei playoff di Serie C. É quanto previsto dal regolamento della fase conclusiva del campionato, in quanto nel secondo turno Nazionale (oltre alle seconde classificate) ci sarà anche una quarta squadra testa di serie (che dunque avrà il diritto di giocare in casa il ritorno e passare il turno anche con il pareggio nel doppio confronto).

Il regolamento dei playoff di Serie C prevede che – oltre alle seconde classificate – l’altra testa di serie al secondo turno Nazionale sia la “migliore classificata” delle squadre che superano il primo turno. E dunque se le terze rispettassero tutte il pronostico, quella con più punti ottenuti in regular season avrebbe comunque il diritto di essere “testa di serie” nel turno successivo.

 

LA SITUAZIONE A UNA GIORNATA DAL TERMINE

Nel girone A la Feralpisalò è certamente terza (al momento ha 68 punti); nel girone B sarà terza una fra Cesena e Pescara (rispettivamente 66 e 64 punti prima dell’ultima partita). Nel girone C, invece è ancora lotta a tre per il secondo posto tra Catanzaro (64), Avellino (64), Palermo (63) e in ogni caso i loro punti andrebbero moltiplicati in ottica playoff per il coefficiente per l’esclusione del Catania.

Dunque in questo momento:

A) Feralpisalò – 68 punti
B) Cesena – 66 punti
C) Avellino – 67,5555558 punti (64 x 1,05555556).

In caso di vittoria all’ultima giornata, dunque, la Feralpisalò sarebbe certa di essere la “migliore terza”. In caso di sconfitta o pareggio, invece, la Feralpisalò si esporrebbe al possibile “sorpasso” di una delle squadre degli altri gironi in questa speciale graduatoria.

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