Sabatini: “Palermo, ricordo le tre vittorie di fila a Torino con la Juve”

Intervenuto in diretta su TeleOne, Walter Sabatini ha ricordato i momenti più belli da dirigente del Palermo. Un periodo che gli è “rimasto nel cuore, bello e divertente”, ha detto nel corso della trasmissione “Notte Rosa”. “Eravamo la squadra che andava in giro per l’Italia a dettare legge. Ricordo quando siamo andati a vincere per ben tre volte consecutive a Torino contro la Juventus e non è qualcosa che accade tutti i giorni”.

“C’erano calciatori meravigliosi – ha proseguito Sabatini – a partire da Migliaccio fino a Sirigu, senza citare i soliti noti, come Miccoli naturalmente”. E proprio sull’ex capitano rosa: “Sono davvero dispiaciuto per le sue vicende personali, perché è un ragazzo buono, ingenuo e un po’ tontolotto. Quello che io ho visto fare da Miccoli non l’ho visto rifare da campioni magari più affermati di lui”.

Ovviamente, non poteva mancare un ricordo affettuoso dell’ex presidente, Maurizio Zamparini:”Lui credeva in un Palermo che si misurasse alla pari con tutti: anche sul mercato, perché mi dava veramente licenza di poter fare cose impensabili”.

E Sabatini ha raccontato anche un aneddoto divertente sull’ex patron: “Zamparini aveva un’attrazione fatale per Pastore, quando io gli mandai un video con le sue migliori giocate, che in quel periodo giocava nell’Huracan, il presidente mi ha chiamato e mi disse: ‘Ma lei questo giocatore l’ha già preso?’. Iogli feci che sulle sue tracce c’erano top club come il Milan, ma lui mi disse apertamente: “Non me ne frega un ca***, prenda l’aereo e vada in Argentina, le do due giorni di tempo!’. E quando Pastore arrivò in Austria, Zamparini lo prese in macchina e lo portò a comprare le scarpe come se fosse suo figlio”, ha concluso il dirigente.

2 thoughts on “Sabatini: “Palermo, ricordo le tre vittorie di fila a Torino con la Juve”

  1. Sabatini Foschi e Perinetti. Tre professionisti di altissimo livello che hanno segnato il miglior periodo zampariniano. Da brividi il racconto e le storie raccontate da Sabatini. Peccato sia tutto finito.

    1. Già. Fin quando questi eccellenti professionisti hanno ben impiegato i soldi di Zamparini tutto è andato (quasi) liscio. Quando l’ex patron ha licenziato tutti e ha fatto solo di testa sua con un manipolo di yes-men che via via si avvicendavano nell’ultimo periodo la parabola dell’Us Città di Palermo ha cominciato a declinare

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