Soleri al CorSport: “Entrare e fare gol ti fa sentire importante. Ai playoff…”
FOTO PEPE / PUGLIA
Edoardo Soleri si è definitivamente consacrato come dodicesimo uomo del Palermo. L’attaccante ha dimostrato di essere devastante “uscendo” dalla panchina ed è riuscito a segnare sette gol, tutti da subentrato. Il numero 27 rosanero ha parlato anche di questo aspetto in una lunga intervista concessa a Paolo Vannini per il Corriere dello Sport.
“Il mio ragionamento è rendermi utile in ogni maniera, anche non giocando – afferma – . Poi, entrare e fare gol ti fa sentire importante anche se non parti titolare. Le mie reti servono a chiudere la partita e spesso sono segnate all’interno dell’area piccola – afferma – . Paragone con Luca Toni? Era un mio idolo, io devo lavorare e spero di fare la mia strada”.
Sulla stagione del Palermo, dice: “Bastava poco per essere più in alto, in molte gare esterne meritavamo di più. Ma vedo un finale di stagione con grandi possibilità, arriveremo a giocarci i playoff con delle chance. Avellino? Il tecnico ci chiede di pensare di essere al ‘Barbera’, stiamo preparando la partita così”.
E sul suo futuro, afferma: “Sono in prestito con diritto di riscatto ma prima c’è un grande obiettivo da raggiungere, sono concentrato solo a finire al meglio col Palermo. La città mi ha accolto alla grande, resterei volentieri indipendentemente dalla categoria, qui ci sono tutte le condizioni per puntare in alto”.
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