Boscaglia: “Abbiamo dimostrato grande maturità. I cambi…”
FOTO PEPE/PUGLIA
Roberto Boscaglia è molto soddisfatto per la terza vittoria consecutiva del suo Palermo. I rosa, battendo anche il Potenza, sono risaliti in classifica e sono in zona playoff.
“La partita è stata preparata per giocare con più velocità – afferma – . Loro lavoravano molto bassi, nel primo tempo abbiamo giocato lentamente, provando cambi gioco a difesa schierata. Nel secondo tempo siamo migliorati, lavorando tra le linee e abbiamo creato tanto“.
“I cambi? Sono stato fortunatissimo (ride,ndr.) – continua – . Avevamo bisogno di giocatori in grado di saltare l’uomo e inserirsi. Marcone? È arrivato con me a Trapani, un ragazzo molto forte, è un portiere di livello assoluto; è nelle sue corde fare queste partite. Peretti? Ha avuto un affaticamento al polpaccio e abbiamo preferito cambiarlo. Il pareggio di Catanzaro ha dato consapevolezza e fiducia, ma anche quello è successo col Covid, ci ha compattati. Dobbiamo continuare così, non basta quello che abbiamo fatto”.
L’allenatore è fiducioso per il futuro: “La vittoria è sempre importante. Oggi sono molto contento, la squadra ha mostrato grande maturità, non ha sprecato un pallone. Non abbiamo perso la nostra fisionomia, è stata una partita complicatissima. Il merito è dei ragazzi e di uno staff che lavora molto bene, sono tutte persone top. Margini di miglioramento? Ci sono sempre, siamo in fase di evoluzione, ancora ci mancano giocatori importanti come Lancini, Somma e Santana“.
“Capuano? Abbiamo parlato prima della gara – prosegue – è un “personaggio” molto simpatico. Lo stimo molto, è bravo ed è venuto a fare una partita intelligente. Il gol di Luperini è importante per il Palermo; lui è un giocatore d’inserimento, bravo ad attaccare gli spazi, mi aspetto questo da lui. Classifica? Il mio pensiero è la prossima partita, deve essere la priorità per tutti, c’è tanto ancora da fare. Non abbiamo ancora fatto nulla“.
“Ogni tanto si può cambiare in corsa – conclude – avere giocatori duttili ti permettono di fare questo. Non sono sorpreso, so che non sarà sempre così, incontreremo squadre forti. Dovremo essere bravi a cambiare in corso d’opera, senza perdere il nostro modo d’essere, cercando sempre di attaccare. Sono contento ma non dobbiamo dormire sugli allori. Abbiamo bisogno di un giorno di riposo, una settimana tipo ci vuole per prendere un po’ di fiato”.
LEGGI ANCHE
Ma tutti gli haters che davano degli incompetenti a Mirri, Sagramola e Boscaglia dove sono andati a finire?loro grandi estimatori della gestione circense precedente..