Cessione Palermo, D’Angieri: “Incontrerò Mirri, ho a cuore i rosa”

“Mi sta a cuore il destino del Palermo”. Così Nunzio Alfredo D’Angieri, a capo di un fondo di famiglia del valore di svariati miliardi di euro, definisce il suo interesse per il club rosanero e sostiene che Dario Mirri lo “ha voluto incontrare a Milano per propormi il club rosanero” e che un nuovo incontro sarebbe fissato per venerdì.

Le edizioni online di Corriere dello Sport e Tuttosport pubblicano un articolo che introduce il personaggio (già accostato al Torino in passato, ndr.) e riportano una sua dichiarazione: “Io sono arrivato da Londra e con Giancarlo Cipolla, uno degli avvocati del fondo, abbiamo valutato la portata dell’affare. Interessante anche in considerazione del fatto che si potrebbe realizzare il progetto di riqualificazione dello stadio, tanto che avremmo anche già pensato al presidente, mio cugino Federico Ferro. Detto questo io sono di origini piemontesi e siciliane, quindi mi sta a cuore il destino del Palermo, e penso che un gruppo come quello che tra le altre guida il City possa fare il meglio, per la società”.

Nella sua dichiarazione però D’Angieri sostiene che a frenare il suo interesse (oltre all’interessamento del City Football Group) sarebbe anche la “potenziale elezione di Gaetano Armao a Sindaco di Palermo”, sostenendo di avere con lui un “pessimo rapporto”. Il tutto sebbene l’attuale vicepresidente della Regione e assessore regionale all’Economia non sia candidato a sindaco e mai è stato ipotizzato concretamente come possibile candidato.

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22 thoughts on “Cessione Palermo, D’Angieri: “Incontrerò Mirri, ho a cuore i rosa”

  1. Nel 2017 e stato il 601¤ uomo piu ricco del mondo. Mi accontenterei. Andatevi a studiare la sua vita. Sembra il personaggio di un romanzo. E di origine siciliana – piemontese

    1. 601, ripeto. Vive in Belize (paradiso fiscale) del quale è ambasciatore in tutta la Comunità europea. Collezionista di Rolls Royce (ne possiede 22). Se sono chiacchere non so ma i piccioli non mancano e certo non è ne Baccaglini ne Tuttolomondo.

  2. Buongiorno direttore, le scrivo dalla provincia di Torino e voi siete l’unico modo che ho per avere notizie del mio Palermo.
    Leggo di questo signor D’Angieri
    Che avrebbe intenzione di avviare una trattativa seria, io non posso saperlo ma lei ha sicuramente informazioni attendibili chi è D’Angieri? Stiamo parlando di una persona seria? Cosa c’è di vero in questa “trattativa”? Se lei ha pubblicato questo pezzo qualcosa di vero ci sarà. La ringrazio.

    1. Non tocca a me dare “patenti di serietà” a una trattativa, che poi in questo caso è soltanto una vaga manifestazione d’interesse. Abbiamo rilanciato una sua dichiarazione fatta a due quotidiani sportivi di rilevanza nazionale come Corriere e Tuttosport, per garantire come sempre la completezza dell’informazione (gm)

  3. Sono sempre dell’avviso che le trattative vere e dunque serie siano quelle che si manifestano dopo l’avvenuta firma del rogito notarile, tutte le altre fatte da interviste ai giornali lasciano il tempo che trovano

  4. Scusate io vorrei capire ma cosa significa “Ho a cuore le sorti del Palermo” e dopo però metti dei paletti ed io mi chiedo ma tu lo vuoi acquistare il Palermo o cosa perchè se io fossi al posto di questo signore che si dice sia miliardario non me li pongo questi problemi!
    Il Palermo è una cosa seria non giochiamoci sopra.

  5. Mah… Avrà anche i soldi, ma mi sembrano scuse quando dice: Se Armao diventa sindaco non avendo un buon rapporto le cose si complicano…Forse non è così interessato.

  6. Sono dei paletti che mette perché non è interessato, io la vedo così.Altrimenti non ti crei problemi se c’è un altro interessato o se diventa sindaco uno piuttosto che un altro

  7. Solo riformando radicalmente il calcio e facendolo tornare ad essere un vero sport eliminando o riducendo al minimo la parte business ci potremo togliere di mezzo queste storie e questi personaggi emblemi dello squallore del sistema economico dominante, cioe’ della finanza speculativa mondiale

  8. Questo tale Nunzio Alfredo D’Angieri se avesse davvero voluto il Palermo, avrebbe fatto un’offerta irrinunciabile già in serie D, epoca in cui era già miliardario. Perché non lo ha fatto ? Lo vedete preoccupato ?
    Avanti con un altro millan++++++: Follieri, non ho letto alcuna dichiarazione di Follieri, è il suo momento di spararle grosse !!! Che mel++ di soggetti !!!!

  9. Rimpiango il tempo in cui in una nottata , senza discorsi e annunci, il Palermo di Barbera passava nella mani del nuovo presidente Gambino. Niente ammiccamenti , silenzio totale e in una notte tutto si concludeva. Oggi mille discorsi, interviste, parole su parole e poi il nulla . Da anni ormai a parte la rinascita targata Mirri Di Piazza.

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