De Laurentiis: “Multiproprietà? A noi lo negano, invece il City Group può”

Aurelio De Laurentiis - foto LaPresse - StadioNews.it

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Aurelio De Laurentiis polemico sulla questione multiproprietà: la regola impone alle famiglie proprietarie di più club di dover vendere almeno uno dei due entro il 2028. Il patron del Napoli (e proprietario attraverso la sua società del Bari) ha tirato in ballo il City Group, chiedendosi perché un gruppo come quello guidato da Mansour possa avere club come Manchester City, Palermo e Girona.

“Dovrebbe essere possibile per una famiglia di detenere due gruppi calcistici, cosa che hanno tolto a Lotito e che è stata prorogata fino al 2028 grazie a un mio intervento. Invece ci hanno detto che non è possibile, dovrebbe esserlo perché lo fanno per il City Group, che addirittura può avere due squadre nello stesso campionato”.

“Cosa farà quella società calcistica una volta che la famiglia De Laurentiis si sarà stancata e se ne sarà uscita? – riferimento probabile al Bari – Probabilmente sarà destinata a rimanere dov’è o a fallire, a meno che ci siano dei gruppi stranieri o italiani che possano intervenire poderosamente”.


3 thoughts on “De Laurentiis: “Multiproprietà? A noi lo negano, invece il City Group può”

  1. A Delaurentis dovrebbero informarlo che il CG ha una squadra a campionato.
    Una in Francia,una in Inghilterra,una in Italia,una negli stati uniti,una in Brasile,una in Spagna,una in Belgio,una in India,una in Australia,una in Uruguay.
    Non due affiliate alla stessa federazione.
    Come al solito parla senza conoscere le cose e fa esempi che non stanno ne in cielo ne in terra.

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