Ferri: “Palermo, se non vinci col Cagliari sei fuori, e su Lopez…”

L’ex difensore del Palermo e del Cagliari, oltre che compagno di Diego Lopez, Michele Ferri, è stato intervistato dal Giornale di Sicilia.  Ferri ha parlato del momento del Palermo e del suo ex compagno uruguaino, attuale tecnico rosanero: “Per i padroni di casa saranno i novanta minuti decisivi. Se andasse male, non ci sarebbero altri appelli. Sono state sciupate troppe possibilità per rosicchiare punti all’Empoli. Dispiace a dirlo, ma senza i tre punti sarebbe una retrocessione certa. Poi i ragazzi ci potranno credere fino all’ultima giornata, ma bisogna fare i conti con la matematica e la realtà, due ossi durissimi. Il Palermo oltre che evidenti problemi tecnic, deve affrontare anche un crollo psicologico dovuto alle tante sconfitte. Cagliari favorita”.

“Il Palermo è partito male – continua Ferri-, ma il mio Cagliari del 2007/08 era messo peggio, poi con Ballardini riuscì a trovare una salvezza storica, di cui ancora si parla. Il palermo non mi sembra attrezzato per la Serie A, è venuto meno lo zoccolo duro di italiani che aveva contraddistinto questa squadra. Baccaglini? Non lo conosco, ma spero che le sue parole diventino fatti”.

Infine ha parlato del tecnico: “Un appiglio per il Palermo potrebbe essere Lopez, carismatico, incredibile leader silenzioso, quando parlava lui tutti stavano sull’attenti”.