Foschi: “Volevo Pessina e Jorginho a Palermo. Erano da prendere subito”

L’ex rosanero Rino Foschi parla di Palermo e Nazionale. Intervistato da Tuttomercatoweb, l’ex dirigente ha lodato il cammino azzurro.

“Un’Italia del genere, così completa con un gruppo di gente così seria e che guarda anche al futuro non la vedevo da tanti anni – afferma -. Potrebbe essere la sorpresa dell’Europeo, ma stiamo zitti e affrontiamo l’Europeo con un basso profilo. Ad esempio un centrocampo così, di grande qualità e gamba, non si vedeva da tempo. Jorginho? Non dimentichiamoci di Spinazzola, Locatelli, Barella. Abbiamo uno dei migliori reparti d’Europa”.

Poi il periodo rosanero e quei colpi di mercato mancati: “Pessina lo volevo al Palermo. Ma c’era da aspettare, così l’Atalanta intanto ci diede Haas. Per quanto riguarda Jorginho, l’anno della cessione di Dybala alla Juventus mi chiamò Zamparini dicendomi che il Napoli offriva tanti soldi e in cambio voleva darci proprio il centrocampista che oggi è al Chelsea… gli dissi che era da prendere subito. Ma poi siamo andati avanti con la Juventus”

Infine il futuro: “Sarei pronto a tornare in pista anche domani. Però uno guarda la carta d’identità e si spaventa. Ma Zeman ad esempio andrà al Foggia e io  ho fatto i complimenti al segretario generale Francavilla per il colpo. Io sono più che pronto, se capita l’occasione bene”.

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11 thoughts on “Foschi: “Volevo Pessina e Jorginho a Palermo. Erano da prendere subito”

  1. Il Palermo è fallito, sig. Foschi. Anche o soprattutto a causa del monte ingaggi degli ultimi due anni, in B. Il più alto della B, 37 milioni in due anni.

  2. Questi erano i giocatori che seguiva Foschi. Mai brocchi o slavi sconosciuti. Gli ultimi Haas Coronado Puscas Brignoli e altri. Peccato.

  3. E più felice sarà chi nulla pretendeva se non l’ottenimento del miglior risultato SPORTIVO possibile. Fosse questo anche una sconfitta a Bisceglie, Monopoli o a cafiata, in casa, con la Juve Stabia.

  4. Il.monte ingaggi era di pertinenza del presidente Zamparini. Lui , solo lui, allargava o stringeva i cordoni della borsa . Non facciamo confusione.

  5. L’ ORDINE del Presidente Zamparini era stato chiaro SELL, non eseguito dall’operatore, Foschi. Non si tratta di FARE, confusione, la tua è una confusione strutturale, GIGInellu GIGI Idk

  6. Chi pensa che Foschi potesse fare di testa sua non obbedendo al dit****** tuttofare Zamparini vuol dire che non è in condizione di parlare di calcio e del Palermo. Questione di conoscere le dinamiche di una società condotta da un unico padrone.

  7. ‘Ordine non eseguito’. Ma non certo perché avesse deciso di agire di testa sua. Ci si può anche informare sui fatti, GIGIniellu, GIGI Idk . Ignavo tuttinick, pigro e incapace.

  8. indubbiamente foschi ha fatto spendere come sabatini e perinetti, ma quando l’ordine ero di incassare lo ha fatto, vedi il caso ultimo di Franco Vasquez, chi lo poteva vendere all’estero se non lui? con vantaggio di zamparini il cui capitale non transitando per la società,restava all’estero!

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