Gazzetta – Lo Zampardini-Palermo scivola verso la B

La sfida contro l’Atalanta doveva essere l’occasione del rilancio del Palermo, invece il pari contro gli orobici ha avvicinato ancor di più i rosanero alla B. “L’interrogativo imperante in città all’indomani del pari con l’Atalanta – scrive La Gazzetta dello Sport – è se in panchina sia tornato Ballardini oppure Zampardini”. Questo perché molte scelte del tecnico ravennate hanno fatto storcere il naso ai tifosi, i quali si sono sfogati sui social per una formazione “dettata dal presidente”. La scelta sorprendente per tutti è stata l’esclusione di Alberto Gilardino: “non è detto che con Gila in campo dall’inizio il Palermo avrebbe vinto – continua la rosea nell’edizione locale – ma regalare un tempo agli avversari è sembrato autolesionistico. Il rammarico di non aver iniziato con Gilardino e Quaison al posto degli evanescenti Trajkovski e Djurdjevic è enorme. Se poi il tecnico prova determinati uomini in allenamento e in partita se ne vedono altri, il sospetto di qualche ingerenza dall’alto è forte”. In conclusione il discorso si allarga a Jajalo e Struna, due pupilli presidenziali: il primo oltre che portare acqua non riesce a fare, mentre lo sloveno si è riabilitato con la rete del 2-2 dopo un fallo da rigore scellerato. “Le residue chance per il Palermo di restare in A – conclude la Gazzetta – passeranno dagli uomini che scenderanno in campo”.