Il Palermo “attacca” i playoff: ora il gol non è più un problema

FOTO PEPE / PUGLIA

Rosanero… all’attacco. Il Palermo è pronto al rush finale per garantirsi l’accesso ai playoff e magari un posto in Serie A. Ci sono ancora alcuni ingranaggi da oliare, soprattutto nel reparto arretrato (qui la nostra analisi), ma è indubbio che Eugenio Corini, rispetto al girone di andata, possa contare su un’anima “nuova” per la sua squadra, tradotta in un potenziale offensivo di rilievo.

I rosa segnavano pochissimo all’inizio, ma adesso il trend si è invertito: nella prima parte della stagione, considerando lo stesso numero di partite (da Perugia a Modena) il Palermo ha messo a segno solo 11 centri, ma dopo il mercato invernale la situazione è cambiata. Nella seconda parte del campionato di marcature ne sono arrivate quasi il doppio, ben 19. Una caterva di gol e un taglio netto col passato.

Per intenderci, il Frosinone capolista, nelle stesse gare prese in esame (e cioè le ultime undici giornate giocate nel ritorno), di reti ne ha fatte 20, solo una in più. Il Palermo cambia “connotati”, quindi, e se n’è accorto anche Corini che aveva già avvertito tutti in conferenza stampa, proprio prima del match col Modena. “E’ un percorso di crescita. Avevamo consolidato una buonissima fase difensiva, ora ci stiamo evolvendo proponendo un gioco d’attacco”.

Ma non è tutto oro quello che luccica e il gruppo vive un momento di maturazione che necessita comunque di un rodaggio per innestare nella manovra anche un equilibrio, che attualmente è venuto a mancare. “Ognuno di noi deve mettere un pezzo di attenzione: ci lavoriamo quotidianamente. Vogliamo fare un calcio di un certo tipo, ma serve cura difensiva“. Sempre il tecnico, che durante il percorso ha trovato nuovi marcatori per essere pericoloso.

All’andata (sempre da Perugia a Modena) erano stati Brunori (4 reti), Elia  (3), Valente (2), Segre e Di Mariano a trainare la formazione. Ora lo spettro dei goleador si è allagato: non soltanto il bomber italo brasiliano ha segnato una rete in più (5), ma il suo reparto (e non solo) ha visto l’exploit di vari interpreti, espressione di un gioco che punta maggiormente alla coralità.

Soleri ha fatto 3 gol, gli stessi di Di Mariano che ha migliorato il feeling sotto porta. Ha trovato la rete Valente e come lui i “nuovi”: Tutino, Vido e Aurelio. Per non parlare di Verre (2), diventato punto di riferimento (qui: “Dall’eurogol all’euroassist: Verre si è preso il Palermo”). In più, alla ricetta si uniscono le due marcature di Marconi, che il “Genio” spera di recuperare il prima possibile. Il Palermo si riscopre offensivo, quindi, ma bisognerà trovare stabilità tra i reparti per il momento della verità.

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1 thought on “Il Palermo “attacca” i playoff: ora il gol non è più un problema

  1. L’arrivo di Verre e Tutino, la crescita di Brunori Soleri e Di Mariano, la partecipazione dei centrocampisti , insomma la squadra sta sbocciando e trovando intese di qualità. Sono certo che con ulteriori 3, 4 arrivi di spessore , alla Verre, potremo davvero puntare verso l’alto. Forza ragazzi.

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