Il Palermo “promuove” gli uomini della panchina: si vince in sedici

FOTO PEPE / PUGLIA

La panchina rosanero è quella più incisiva di tutta la Serie B. Fra Mancuso, Soleri e gli altri che hanno segnato entrando a partita in corso, il Palermo ha raccolto 8 gol in 10 partite grazie ai cambi, con una media di poco maggiore rispetto al Parma e di gran lunga superiore rispetto a tutte le altre squadre. D’altro canto, però, la statistica fa notare un aspetto certamente non positivo: chi viene schierato dal primo minuto segna poco, meno di tante altre rivali nella parte alta della classifica.

I gol dei titolari sono stati soltanto 9, poco più del 50% di quelli totali, in 10 partite. Meno di uno a partita. Davanti al Palermo ci sono ben 9 squadre che, con i giocatori di partenza, riescono ad essere più incisive: in cima c’è il Parma che, anche se ha raccolto tanti gol dai panchinari (8 in 11 partite), ha fatto molto bene pure con i titolari (15 gol). Ma in questa lista ci sono praticamente tutte le squadre in zona playoff: l’unica a far compagnia al Palermo è il Modena (solo 5 gol dai titolari). 

Un dubbio divide i tifosi: Corini è un ‘maestro’ dei cambi a partita in corso o non è ancora riuscito a trovare una formazione titolare ideale ed efficace, nonostante abbia proposto tanti schieramenti diversi finora? In realtà la risposta non è così semplice, non sempre i numeri e le statistiche offrono risposte chiare. Corini, in ogni caso, ribadisce come un mantra che nel calcio moderno si gioca in 16 e che con la possibilità di cambiare in corso la metà dei giocatori di movimento il concetto di titolari e riserve ha un senso diverso rispetto al passato.

Si potrebbe obiettare, ad esempio, che i titolari fanno il “lavoro sporco” e sfiancano gli avversari nella prima ora di gioco e che poi – nell’ultima parte della gara – chi subentra può raccogliere il lavoro degli altri. Prendete Soleri e Mancuso, tanto per fare un esempio: hanno trascinato la squadra a suon di gol quando hanno giocato spezzoni di gara ma sono rimasti all’asciutto domenica scorsa contro il Lecco quando entrambi hanno giocato titolari.

Corini, sempre molto attento ai dati del computer e a volte un po’ troppo condizionato dallo schieramento iniziale degli avversari, sceglie spesso i primi 11 in base alle indicazioni di forma che emergono dagli allenamenti, tenendo anche in grande considerazione il minutaggio dei giocatori e praticando un frequente turnover, soprattutto a centrocampo.

D’altro canto, ci sono state partite che la squadra ha saputo risolvere grazie ai soli titolari: è successo contro la Reggiana (con un super Segre che, messo dall’inizio, ha fatto la differenza), la FeralpiSalò, il Venezia (con la tripletta di Brunori) e il Modena (chiudendo in superiorità numerica il primo tempo). Altre volte, invece, sono stati i cambi a fare la differenza: sia blindando il risultato (è successo tre volte) sia per sbloccare le partite, come contro il Südtirol e l’Ascoli, con i gol di Aurelio e Mancuso nel finale.

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6 thoughts on “Il Palermo “promuove” gli uomini della panchina: si vince in sedici

  1. Chi si alza dalla panca segna. Se Soleri inizia da titolare e Brunori lo sostituisce nel finale, segna Brunori. Come domenica.

  2. Il presente messaggio è diretto esclusivamente alla redazione di Stadionews ed al nick Alex Drastico che continua a scrivere abusando del mio nome e discriminando la mia persona con commenti stupidi, incivili e tendenziosi.
    Se la suddetta situazione dovesse perdurare mi vedrò costretto a sporgere denuncia per risalire all’indirizzo ip della persona apocrifa in base all’articolo 494 Codice Penale
    (R.D. 19 ottobre 1930, n. 1398)
    [Aggiornato al 11/08/2023]
    Sostituzione di persona.
    Nella speranza che la redazione prenda gli opportuni provvedimenti, porgo cordiali saluti, grazie.
    Pippo

    1. Carissimo sig. Pippo, adesso intervengo io per comunicare a lei e a tanti altri come lei che mi sono rotto i coglioni di questo dibattito da asilo nido. Per cui, d’intesa con la redazione, abbiamo deciso che verranno cestinati tutti i commenti inutilmente volgari o comunque che non siano strettamente collegati all’articolo sotto il quale vengono postati. Ridurremo del 70% i commenti e vivremo più sereni. Ho difeso questa libertà di opinione fino a che ho potuto, adesso si è superato il limite (gm)

  3. Egregio direttore, la ringrazio per i complimenti a me e quelli come me da asilo nido ma, se le ho scritto è proprio perché non voglio essere catalogato come una persona da asilo nido, i messaggi a mio nome da asilo nido sono scritti da altra persona, per cui il mio messaggio era volto a tutelare il mio nome, insomma voi avete la mia mail e credo siate in grado di bannare commenti a mio nome ma non collegati alla mia mail. E non mi riferisco alla volgarità del contenuto ma a qualunque messaggio di contenuto infantile a mio nome che provoca la reazione di altri utenti.
    La ringrazio ulteriormente.

    1. Ma guarda che di Pippi e Pippe ce ne saranno 50.000 a Palermo. Firmati con nome e cognome ed allora potrai rivendicare la paternità di ciò che scrivi tu. Idem vale per il mio nome. La tua minaccia di denuncia è ridicola, perché un nome proprio e basta appartiene a tutti ed a nessuno.

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