Tutto in 90 minuti: obiettivo centrare il pass per gli europei. L’Italia femminile sfida Israele nell’ultima partita delle qualificazioni a Euro 2022 e deve vincere (e farlo a certe condizioni). Ma cosa dice il regolamento? Con quali combinazioni l’Italia sarà effettivamente qualificata?
Delle 16 partecipanti 13 accedono al torneo direttamente: le padroni di casa (l’Inghilterra), le vincitrici dei 9 gironi di qualificazione più le tre migliori seconde (NOTA: le altre 6 seconde si giocano gli ultimi tre posti agli spareggi). L’Italia è già certa di essere seconda del gruppo B alle spalle della Danimarca, ma deve ancora assicurarsi un posto tra le tre migliori seconde.
Ma cosa serve all’Italia? La recente vittoria della Finlandia sul Portogallo nel gruppo E ha “facilitato” il compito alle azzurre: l’Italia si qualifica direttamente agli europei se batte Israele segnando almeno due reti (quindi qualsiasi risultato diverso dall’1-0). In questo modo, nella speciale classifica delle migliori seconde, l’Italia eguaglierebbe la Svizzera (19 punti) ma sarebbe certa di prevalere per i criteri della classifica avulsa. Infatti:
a) se l’Italia vince con almeno due gol di scarto, prevale per differenza reti.
b) se l’Italia vince segnando almeno tre gol: prevale o per differenza reti o per numero di gol totali.
c) se l’Italia vince 2-1 (caso limite): la differenza reti è pari, il numero di gol totali è pari, ma l’Italia prevale per il maggior numero di gol segnati in trasferta (10 contro 6).
Se l’Italia invece vincesse solo 1-0 (o non vincesse), sarebbe costretta a giocare gli spareggi e a qualificarsi direttamente sarebbe la Svizzera.
Dunque:
Italia qualificata se: vince contro Israele segnando almeno due reti (quindi qualsiasi risultato diverso dall’1-0).
Italia costretta agli spareggi: se vince solo 1-0 o non vince.
