Juve Stabia - Palermo 1 - 0 LE PAGELLE / Rosa brutti e nervosi. Ranocchia flop. Vasic il migliore ​​

Juve Stabia – Palermo 1 – 0 LE PAGELLE / Rosa brutti e nervosi. Ranocchia flop. Vasic il migliore

Brutti, nervosi e spuntati. I giocatori non hanno ascoltato le parole di Inzaghi in conferenza stampa e offrono una prestazione ben al di sotto di quello che si poteva temere. Non siamo ai livelli di Catanzaro solo perché la Juve Stabia si è dimostrata squadra di livello superiore. Ma siamo lì.

La partita non è stata mai bella e facile. Volendo essere fiscali, il Palermo la perde solo per aver regalato un gol alla Juve Stabia (Pierozzi scivola) ma non è piaciuto l’atteggiamento prima e dopo la rete. Siamo onesti, a parte qualche “palla dell’Ave Maria”, il Palermo non ha mai dato l’impressione di poter recuperare la partita e con il passare dei minuti è anche cresciuto a dismisura il nervosismo, che è costato qualche cartellino giallo di troppo e quello rosso per Ranocchia.

Tre sconfitte nelle ultime quattro partite sono allarmanti. La vetta della classifica si è allontanata di nuovo, i fuochi d’artificio della gara casalinga con il Pescara sono già stati spenti e si sono dimostrati un fuoco di paglia. La manovra offensiva continua a essere abbastanza approssimativa, le alternative tattiche si sono rivelate risicate e l’unico che può accedere alla sufficienza – udite udite – è Vasic, che nella ripresa ha cercato di dare qualche accelerazione a una manovra senza lucidità.



La sosta probabilmente viene nel momento migliore. Inzaghi potrà recuperare un paio di infortunati ma perderà Ranocchia (squalifica) e bisogna vedere le condizioni di Bani. Ma soprattutto l’allenatore dovrà individuare cosa è successo nell’ultimo mese, la squadra ha perso le sue caratteristiche principali e non riesce a uscire dal tunnel.

JUVE STABIA: Confente 6; Ruggero 6,5, Giorgini 6,5, Bellich 6; Carissoni 6,5, Mosti 6, Leone 6,5 (dal 34′ s.t. Pierobon s.v.), Correia 7, Cacciamani 7,5 (dal 48′ s.t. Baldi s.v.); Gabrielloni 6 (dal 26′ s.t. Burnete s.v.), Candellone 6.

PALERMO: Joronen 6; Bereszynski 5,5 (dal 26′ s.t. Corona s.v.), Bani 5,5 (dal 1′ s.t. Peda 5,5), Ceccaroni 5,5; Pierozzi 5 (dal 31′ s.t. Diakité s.v.), Segre 5, Ranocchia 4, Palumbo 5,5 (dal 17′ s.t. Vasic 6), Augello 5; Brunori 5 (dal 17′ s.t. Le Douaron 5), Pohjanpalo 5.

Joronen 6: Il gol di Cacciamani non può evitarlo. Il giovane talento, in prestito dal Torino, calcia fortissimo da pochi metri e non gli dà scampo. Il portiere si era ‘riscaldato’ su una conclusione dalla distanza di Mosti e poi ha sentito fischiare il pallone sopra la testa un po’ troppe volte. Salvato dalla trasferta nel finale. Il suo potrebbe anche essere un senza voto.

Bereszynski 5,5: Sembra aver già guadagnato posizioni nelle gerarchie e il suo atteggiamento difensivo è piuttosto corretto. Fa il marcatore attento, bravo in una diagonale che chiude la via della porta a Correia. Nella ripresa esce per questioni tattiche, serve l’assalto finale.

(dal 26′ s.t. Corona) s.v.: Buttato nella mischia per affollare l’area e dare peso all’attacco.

Bani 5,5: È sembrato meno sicuro del solito. In un paio di occasioni ha commesso errori non comuni. Sul gol di Cacciamani si inchina alla velocità e alla classe dell’avversario che dentro l’area, spostando il pallone sul piede sinistro, rende inutile la chiusura del centrale rosanero. La sua uscita di scena dopo la fine del primo tempo lascia pensare che le sue condizioni fisiche non fossero delle migliori. E questo spiegherebbe il calo di rendimento.

(dal 1′ s.t. Peda) 5,5: Era destino che scendesse sul campo che l’anno scorso lo ha consacrato come giovane emergente. Peda entra al posto di Bani, va a prendere posto al centro della difesa. È una partita strana, la Juve Stabia agisce di rimessa ma lui sembra nervoso e insicuro come il resto della squadra.

Ceccaroni 5: Gara anonima, quindi al di sotto delle sue potenzialità. La Juve Stabia attacca soprattutto dall’altra parte e lui resta un po’ avulso dalla manovra. Non è fortunato sui calci piazzati a favore, non riuscendo a trovare la palla. Nemmeno in una ripresa giocata col baricentro più avanzato riesce a farsi notare.

Pierozzi 5: Il gol lo provoca lui, scivolando banalmente sulla trequarti e lasciando un’autostrada libera a Cacciamani. Ma già prima del gol era sembrato meno presente del solito, con qualche difficoltà di posizione e minore slancio offensivo. Migliora (come quantità) nel secondo tempo dove è uno degli ultimi ad arrendersi, ma la concretezza di sette giorni fa non riesce a trovarla. E anche lui si becca un’ammonizione.

(dal 31′ s.t. Diakité) s.v.: Entra come carta della disperazione per dare vivacità sulla fascia. Missione fallita.

Segre 5: Forse la squadra è un po’ troppo offensiva, forse non è la sua giornata migliore: fatto è che per tutto il primo tempo il filtro centrale è piuttosto lacunoso. Segre corre e combatte com’è nella sua natura, ma incide poco sia in fase difensiva che offensiva. E col passare dei minuti non è stato in grado di fare differenza come gli era capitato altre volte. In una ripresa giocata quasi sempre nella metà campo avversaria non riesce mai ad emergere.

Ranocchia 4: Un passo indietro, sembra non trovare mai la posizione giusta in campo e quando ha la palla al piede non inventa nulla che non sia ordinaria amministrazione. Continua a fallire la mira quando prova a tirare in porta e sullo 0 a 0 ha sbagliato una conclusione ravvicinata dopo una bella triangolazione con Pohjanpalo e Segre. Resta anonimo anche nel secondo tempo giocato quasi interamente nella metà campo avversaria. Unico guizzo a cinque minuti dalla fine, quando conquista una punizione dal limite anticipando un avversario su una palla vagante. Nervosissimo anche lui, tanto da rimediare una prima ammonizione ‘gratis’ (strattona un avversario a terra) e poi la seconda per plateali proteste contro l’arbitro.

Palumbo 5,5: La condizione fisica è più che buona e difatti è quello che corre di più. La cosa migliore della partita la fa in un recupero difensivo che serve a spegnere un contropiede della Juve Stabia e che conferma anche la sua capacità di sacrificarsi e di battagliare su ogni palla a metà campo. Purtroppo viene condizionato da un’ammonizione a metà primo tempo che ne condiziona il gioco e il tasso agonistico. Anche il primo quarto d’ora della ripresa lo gioca con il freno a mano tirato (e in un’occasione rischia l’espulsione) e a quel punto è chiaro che è meglio sostituirlo.

(dal 17′ s.t. Vasic) 6: Entra bene in partita, com’era già accaduto nelle ultime due gare. Non è decisivo e non tocca a lui far girare un match che è tremendamente in salita, ma l’atteggiamento è giusto ed è giusto anche sottolinearlo.

Augello 5: Su calcio d’angolo lungo dalla destra prova il tiro dell’anno, al volo di sinistro, ma la palla termina fuori di mezzo metro. In avanti si vede poche altre volte, falli laterali a parte, e ha dovuto fare (non sempre bene) coperture difensive. Ha sul sinistro la palla giusta per pareggiare su una punizione dal limite ma il suo ‘collo esterno’ termina fuori.

Brunori 5: Ha ripreso la maglia da titolare per la seconda partita consecutiva ed è partito benino, conquistando e difendendo palle sulla trequarti e provando anche la conclusione in un paio di occasioni. Esce dalla partita con il passare dei minuti, anche lui si fa ammonire e deve stare prudente. Alla fine della sua partita maltratta anche un calcio di punizione centrale che si infrange sulla barriera. Deve ancora recuperare una condizione fisica migliore e maggiore fiducia in se stesso.

(dal 17′ s.t. Le Douaron) 5: Fa il trequartista, ogni tanto va a imbucarsi in area di rigore ma in realtà la sua partita non decolla mai.

Pohjanpalo 5: Il giorno che gli arriverà una palla pulita non crederà ai suoi occhi. La sua gara, come tante altre, è fatta di spinte, strattoni e qualche sponda, tentata o riuscita. La prima vera occasione gli capita tra i piedi a un quarto d’ora dalla fine, nell’area affollata come un autobus, e non è sufficientemente lucido per trovare la porta.

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52 thoughts on “Juve Stabia – Palermo 1 – 0 LE PAGELLE / Rosa brutti e nervosi. Ranocchia flop. Vasic il migliore

  1. oggi non sono deluso dal risultato. oggi sono triste perchè mi rendo conto della mancanza di grandi intelligenze. megio restare a casa e darla vinta prima. vai in una borgata abituata alle risse di C e vai fare il presuntuoso, nervoso, capisci che l’arbitro è casalingo anni 70 e insisti?
    Inutile parlare di gioco, NON C’è STATO! Nessun agonismo, nemmno l’accenno di pressing, scelte sempre e solo sbagliate. Pure alla fine al posto del lancio in area…uno schizofrenico schema palesemente improvvisato… Nessuna sufficienza ma soprattutto mentale.

    1. Qualcuno si chiede perché mai un rigore a favore ? In area solo con cross monotema aspettando la spizzicata. Fase d attacco inesistente.

  2. Ma ammettere che si è sopravvalutato – per l’ennesima volta – il mercato del Palermo anche quest’anno è troppo difficile?
    È troppo difficile ammettere che sono quattro anni che City Group non compra giocatori veramente importanti (sono stati 58!) per tentare seriamente di lottare per la serie A?
    È proprio impossibile scrivere – finalmente – che CG ci doveva portare in serie A il primo anno, poi il secondo, poi il terzo, poi il quarto e siamo quasi arrivati al quinto e stiamo ancora in serie B e che questa società non vale i giudizi positivi che tutti entusiasticamente le avete voluto regalare da 4 anni a questa parte?
    È troppo difficile, per esempio, dire che è stato un clamoroso errore – quasi un crimine – imperdonabile avere mantenuto gente (come Vasic – “il migliore” oggi? Ma per favore, non farmi ridere… – e Ranocchia su tutti) che già avevano dato prova a Palermo di essere giocatori assai modesti?
    Insomma: per scrivere o dire “scusate, non ci abbiamo capito niente” non ce la fate, vero?
    Cos’altro deve succedere ancora perché i giornalisti palermitani si sveglino?
    Quale altro tronzo di malafiura dobbiamo ancora assupparci?
    Ps se poi ci si mette qualcuno a dire “mi aspetto una vittoria a Castellammare sabato prossimo” siamo a posto… almeno statevi zitti…

    1. la stupidità umana nn ha limiti …prendersela con un ragazzino vergogna…poi d’accordo che nn c’è gioco ma l’errore nn è della società i quali hanno messo una barca di soldi

    2. E’ bellissimo leggere che una società ti prende in giro perchè volutamente non vuole andare in A facendo mercati insufficienti. Per questa strategia spende 85 milioni in tre anni e mezzo. Ma che cosa vi fumate? Il mistero del CFG a Palermo lo conosci solo tu, è vero? Illuminaci, scienziato. Ma stai zitto tu!

  3. A fine primo tempo ha scritto che questa partita era uguale a quella di Catanzaro, e ci ho preso un Palermo vergognoso, e un arbitro veramente scadente, (voglio essere educato) questo signor Marchetti c’è la con noi e si vede

  4. Allora, Ranocchia in questo centrocampo mediocre, può giocare titolare, ma deve togliersi la 10…
    È un’offesa per il calcio!!!

  5. Buona sera non commento di moduli posizioni in campo ruoli arbitro e nomi, ma la domanda è questa , questi cadaveri e soprattutto la società vogliono andare in A ?
    Cordiali saluti

  6. Comunque è stato un errore imperdonabile non fare parare Gomis al posto di Joronen, non fare giocare Gyasi e Gomes infortunati, e far entrare Diakitè a partita finita.
    Questi qui giocavano a calci, assecondati dall’arbitro, e noi credevamo di poter giocare a Calcio.
    Illusi. Si buttavano a terra per 10’ anche prima dell’1-0. Adesso aspettiamo tutte le critiche dei NDC. Vasic unica nota positiva, ma si era già visto col Pescara.

  7. È lo stesso commento dopo una sconfitta dell’anno scorso .
    BASTAAAAAAA!

    Che delusione!
    Noi avevamo riposto in te una grande speranza , non c’era alcun pregiudizio nei tuoi confronti, avevamo una grande fiducia in te . Speravamo anche nel nuovo direttore sportivo e in generale credevamo nella società. All’inizio abbiamo creduto in voi e vi abbiamo dato piena fiducia . La speranza era quella di tradurre le buone intenzioni in fatti sportivi e risultati . Eravamo molto fiduciosi nel progetto del CG che poteva restituirci una squadra che competeva almeno alla pari per raggiungere la serie A . Noi tifosi del Palermo ci meritiamo un posto adeguato nel panorama calcistico italiano ed europeo e non solo per rango ma anche per bacino di utenza e quindi di introiti . Invece ci sentiamo dire che lo Spezia ( Juve Stabia) è una grande e dobbiamo averne paura . Peraltro Che DELUSIONE caro Dionisi ( Inzaghi) Che delusione che infonde amarezza e tristezza nei nostri cuori . Eppure con semplicità ed educazione civile e sportiva ci avevamo creduto . Chi tradisce la fiducia piena che ti era stata affidata totalmente senza se e senza ma, ha una cosa sola da fare: anziché deprezzare il capitale umano( Brunori e adesso aggiunge perfino Gomes) e quindi danneggiare tutti ed in primis la società, si dovrebbe chiedere scusa a tutti e rispondere non con la retorica ma con i fatti : risultati o dimissioni !!! Siamo molto contriti e abbattuti. È come essere stati traditi e con il tradimento non si scherza ! Avete visto l’arbitro ? Come mai il CG si lascia deludere e danneggiare così senza dire e fare nulla ?
    Ai posteri l’ardua sentenza.
    CHE DELUSIONE !
    BASTAAAAA .

  8. Oggi Ranocchia peggiore in campo. Ma tutto il campionato è condizionato negativamente da lui, che vaga per il campo e abbiamo sempre l’uomo in meno. Pupillo di Inzaghi meno male che è squalificato.

  9. Non voglio essere pessimista, ma voglio fare una considerazione: due o tre stipendi di qualche giocatore del Palermo, valgono quasi tutti il monte ingaggio di una squadra come la Juve Stabia. Questo è un fatto. Una squadra che ambisce alla serie A non può perdere così. Gira e rigira, alla fine, ci ritroviamo ad assistere a spettacoli come le stagioni precedenti. Dobbiamo cominciare a guardare la classifica in basso??

  10. Campo sintetico di gioco da processo per direttissima, arbitraggio da Ufficio inchieste, Palermo da rinviare a giudizio. Assieme a Inzaghi. Da chiamare sul banco degli imputati non per la formazione iniziale, “depupillizzata” e, quindi, correttissima, ma per i cambi tardivi (Diakite’ e Vasic avrebbero dovuto entrare prima) e inefficaci (Le Douaron non ha toccato palla). Se poi il migliore dei rosanero risulta Vasic vuol dire che, alla lunga, diversi titolarissimi sono spariti dal terreno schiantati dalla fatica. Ne deriva che, dopo la vittoria con il modestissimo Pescara, a Torretta s’e’ lavorato poco e male. Soprattutto sulle posizioni e l’interscambio tra Palumbo e Ranocchia. Un pareggio si sarebbe potuto, in ogni caso strappare giocando su un campo degno davvero dell’omologazione per la Serie B e arbitrati da un signore, peraltro non coadiuvato dai collaboratori, meno orientato a fischiarci contro qualsiasi cosa. Sicuro com’è’ che resterà impunito dal momento che CityGroup è Gardini contano in Federazione quanto il due di coppe a briscola.

  11. Direttore condivido le sue riflessioni soprattutto su Vasic, che io farei giocare titolare a ridosso delle punte come faceva Padova. Nel gioco proposto da Inzaghi serve gente che corre su ogni palla e per 100 minuti. Gli altri al momento non li fanno.
    A gennaio serviranno alcuni ritocchi a centrocampo altrimenti faremo lo stesso campionato degli ultimi passati

    1. Ciao Turiddu
      Io cambierei tutti i giocatori, non si salva nessuno.
      Però, come sai fare questo a gennaio è impossibile, anche perchè nel mercato di riparazione non è che trovi chissà quali giocatori.
      Per cui, vuoi vedere che alla fine a pagare sarà Inzaghi?

      1. Ciao Alex, non credo che Inzaghi vetta toccy, giustamente aggiungo. Sarebbe l’ennesima minchiata di questa società.
        Serve piuttosto la volontà di fare le cose necessarie e non affidarsi scommesse.
        Vedremo.

  12. Sempre il solito equivoco alla base di tutto: di serie A, promozione diretta, attacco stellare ne parla la stampa e appresso noi tifosi. La società ringrazia, i bookmakers pure.

    Avete voluto credere e far credere che il problema lo scorso anno fosse la guida tecnica, avete dato voti mirabolanti ad un mercato monco, assolutamente non da squadra che il campionato vuole provare seriamente a vincerlo. Vi hanno dato il circensem, i giocatori quelli no, altrimenti l’avvocato Galassi, fra una cena con Leclerc ed un board del City come farebbe a dirci che la serie B è il campionato di secondo livello più difficile da Mercurio a Nettuno?

    Squadra imbarazzante, come lo é da anni. Se tutte le cose andassero bene, arbitri, pali che per centimetri diventano gol, Brunori ed un paio di altri sopravvalutati in panchina 95 minuti se l’arbitro di recupero ne dà 4, potremmo lottare per un posto appena decente nella griglia dei playoff.

    Spero di essere smentito, il cuore ci crede, la ragione sogghigna, ma se l’esito dovesse essere ancora una volta lo stesso, mi piacerebbe vedere riflessioni più attente e meno Dualipate da parte della nostra stampa sportiva. Che considero sempre non solo avere una funzione di cronaca, ma anche, per certi versi, di controllo.

  13. Se dipendesse da me a gennaio cambierei tutto il centrocampo, cederei Brunori e Le duaron e prenderei un buon attaccante già pronto per la serie A (ammesso che ci stanno liberi). Questa squadra non la resuscita Inzaghi e nemmeno Guardiola!!! Mettiamoci il cuore in pace. 😔😔

  14. Inzaghi aveva ragione: questa era la prova del.nove. Il vero Palermo è più quello che ha perso con Catanzaro e Monza che non quello che ha vinto con risultato eclatante col Pescara, squadra di serie c. Alla luce delle prestazioni – soprattutto le ultime – scordiamoci anche quest’anno la serie a. A gennaio non si potranno fare miracoli nel mercato di riparazione.

  15. se Ranocchia continuerà a giocare sarà sempre cosi – forse l’arbitro ci ha fatto un regalo quando lo ha buttato fuori

  16. Grande centrocampo su tutti Ranocchia un fuoriclasse ci porterà in serie A, Per non parlare di Palumbo dribla e serve le punte come non pochi!

  17. Quando Ranocchia si e’ assentato per infortunio lo si rimpiangeva perché il Palermo aveva smesso di vincere, ora viene criticato……con i tifosi del Palermo siamo alle solite……si straparla…….l’Empoli di Dionisi oggi ha vinto in dieci uomini…..io penso che i teorici del calcio seduti in poltrona anziché denigrare gli addetti ai lavori dovrebbero solo tifare……la squadra e’ questa limitata soprattutto in attacco inutile lagnarsi

  18. I fatti confermano quanto ha scritto Guido Monastra e smentiscono Dario: Vasic migliore in campo, che ha giocato molto meglio di segre, ranocchia e Palumbo messi assieme.

    A seguire al secondo posto aggiungo Diakité.
    In pochi minuti Diakité ha giocato molto meglio di pierozzi, Augello e bereszynski messi assieme.

  19. Le mie pagelle

    Joronen 6
    Bereszynski 4,5
    , Bani 4,5
    (dal 1′ s.t. Peda 5,5)
    , Ceccaroni 5
    Pierozzi 3
    Diakité 7
    , Segre 4
    Ranocchia 3
    Palumbo 5
    (dal 17′ s.t. Vasic 7,5
    Augello 5
    Brunori 4,5
    Dal 17′ s.t. Le Douaron 5
    ), Pohjanpalo 4,5

  20. La differenza è tutta lì. Lo Stabia schiera Cacciamani, 17enne in campo in serie B. Noi giocatori che se ne volevano andare 3 anni prima e con il doppio degli anni.

  21. Ho resistito un tempo. Uno scempio, né più né meno come quelli degli anni precedenti. Angosciante vedere i giovanotti della Juve Stabia dominare insigni zona del campo , dettare legge tecnicamente e fisicamente contro i nostri zombi . Molti di noi credo abbiano esaurito ormai le parole per definire questo gruppo . Mi fermo qui per carità di patria.

  22. Sempre lo stesso film, lanci lunghi fin dall’inizio delle partite, a chi la prende la prende, in attesa di scattiare un gol che non arriva mai in quanto quel povero centravanti non riceve mai un pallone decente, ma deve andarlo a cercare triplicando gli sforzi, e così i facili recuperi avversari che spesso propiziano il loro gol…. Ma gli allenatori che si affidano a questo gioco hanno professionalità? Perché se questo gioco si propone fin dal calcio di inizio vuol dire che è il modo inculcato da chi guida, ma quella faccia da sfaticato di ranocchia nessuno la nota? Ogni 5 partite ne azzecca una, un Brunori che la settimana scorsa sembrava come un bambino accontentato da pojan per farlo segnare, sarebbe il nostro migliore centravanti? O affidarsi a un corona appena svezzato dalla c ma con l’attitudine di campetti di periferia? 5 centrocampisti che giocano a viva il parroco non daranno mai nessuna garanzia, e solo quando la tecnica e l’agonismo prevarrànno sul caos cominceremo a vedere qualcosa….
    Ma gli allenatori non vedono? O vivono anche essi del golletto a quando viene… E cari quei tifosi che vi vantate di essere i soli a sapere sostenere la squadra nei momenti difficili, a discapito di chi sa reagire a queste bassezze, ogni tanto non vi viene di mollarli anche voi, sdegnati da queste prese per i fondelli di questi scansafatiche che a Palermo si spacciano per eroi del calcio?….

  23. Come avevo scritto doveva giocare dall’inizio Vasic. ma comunque, se si perde pure con la juve Stabia possiamo pensare solo alla salvezza.
    Una squadra horror Segre Ranocchia non sanno fare neppure un passaggio, Berezinsky una nullità un pensionato pure Augello non scherza Brunori insulso Bani troppo fragile.
    In questo scenario spazio a Vasic e Corona che almeno corrono . A gennaio comprate un centrocampo nuovo. Ah dimenticavo non mi dá una buona impressione neppure Palumbo. Sembra un po’ finito e se gioca arretrato è peggio, sembra sempre stanco. Spero di sbagliarmi su di lui ma il centrocampo è davvero scarso

    1. C’e’ un pattern che va avanti da tre anni: chi arriva con buone credenziali dopo un paio di mesi viene risucchiato nel vortice. Facci caso. Va liquidato il gruppo storico, perdente e intossicante.

      1. Hai perfettamente ragione Templare. La causa è proprio questa. Credo che una frase sibillina di Dionisi utlimamente esprima proprio quello che dici tu. Riferendosi al fatto che a Palermo non si può fare ub buon calcio per questo pattern.
        Via a calci in culo Segre Ranocchia Brunori in primis.
        Ma poi con tutti i giovani validi che ci stanno in giro, perché prendere sempre vecchi tromboni mezzi finiti tipo Berezinsky???

      2. Ottima osservazione. Capita ormai da anni. Chiunque arrivi , dopo due tre buone prestazioni , crolla miseramente come risucchiato in un vortice malefico dal quale poi non riesce più a venirne fuori. È accaduto con tutti o quasi i 60 giocatori ingaggiati in questi anni . E solitamente ottobre e novembre sono i mesi del crollo dopo buone premesse e tante promesse . Cosa accade?

        1. A me sembra evidente che all’interno dello spogliatoio persistano pseudo gerarchie di lunga data. Ieri punizione centrale da poco fuori area, può’ calciarla benissimo Palumbo, invece lo fa, malissimo, Brunori. Quanti gol ha segnato Brunori su punizione negli ultimi 5 anni e quanti invece Palumbo? O qualcuno ha scordato che Brunori di rigori ne ha dovuti sbagliare quattro prima di farsi da parte?

          Le parole di Inzaghi ieri sera quando ha detto “I giocatori hanno due mesi per dimostrare il loro valore” spero siano supportate dalla proprietà, perché precedentemente altri allenatori sono stati lasciati in balia di questo gruppo tossico.

  24. Altro elemento comune . L’assenza totale o quasi di giovani in grado di dare forza e vigore al gruppo. Più volte abbiamo sottolineato l’incapacità dei Ds e della società di ingaggiare elementi pieni di forza e vigore in grado di trovare le giuste motivazioni in B . Solo Peda forse può essere l’eccezione. Per il resto solo vecchi tromboni spremuti con ingaggi milionari. Vedevo ieri scorazzare i giovani della Juve Stabia . Uno spettacolo. E noi li boccheggianti e senza forze .

  25. E’ ormai evidente che questa squadra ha un problema strutturale di carattere e personalita’ e dobbiamo ricordarci che il calcio e’ uno sport di squadra, e’ il collettivo che conta non gli individui, spesso le analisi si sbagliano perche’ in questa era di calcio business e calcio spettacolo si e’ persa questa dimensione collettiva, e’ l’alchimia che si crea nel gruppo, nello spogliatoio, che conta e questo gruppo attuale non e’ in grado di crearla perche’ non sa esprimere personalita’ di riferimento, e nessun allenatore puo’ riuscirci da solo….secondo me bisogna riflettere su questo, lasciamo stare i soldi, il blasone, la tifoseria, la popolazione della citta’, tutte cose che non c’entrano nulla….

  26. Condivido in pieno con vecchia guardia
    A quanto pare lo sceicco sta entrando nell Liverpool . Sarò sempre più convinto che se avessero voluto sarebbe stata serie A già dal primo anno

  27. Evidenzio il fattore nervosismo evidenziato opportunamente da Guido Monastra. Si è visto dall’inizio il nervosismo di molti giocatori. E la ricerca del conto fisico o l’accentuazione delle cadute per scattiare il rigorino.
    E basta fare i chianciananna contro l’arbirtro.
    Infine terrei ranocchia in tribuna per un bel po’.
    Era ammonito e ha protestato inutilmente facendosi espellere con la partita ancora dal risultato aperto

  28. Squadre costruite con giocatori anziani con tanta carriera anche in Serie A sono crollate miseramente e in alcuni casi sono andate in Serie C e sono sparite come la Spal la Ternana il Benevento e la stessa Sampdoria che era andata in Serie C ed è stata ripescata come sappiamo. In serie B ci vogliono giocatori motivati giovani perché giocatori che hanno già fatto una lunga carriera in Serie A e hanno dato tutto sanno benissimo che non sono più in grado di tornare in Serie A quindi si adagiano in B perché sono logori e non reggono il ritmo della B. A questi si aggiungono giocatori giovani ma scarsi e sopravvalutati e non voglio fare nomi perché li conoscono tutti qui a Palermo

  29. Correzioni a gennaio da parte della società a gennaio e scelte decisive di Inzaghi mettendo da parte chi non merita o non corre e pensa di avere il diritto di giocare per volontà divina. Diversamente sarà un altro anno fallimentare.

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